venerdì 1 febbraio 2013

15cm alla Coppa Davis: n.b. (nen bun!)

Oltre a via Perrone 15 (lo studio legale in cui lavoro), c'è di più.
L'ha decretato un pomeriggio mio padre, irrompendo nelle nostre stanze, mentre io stavo giocando a ruzzle contro un tipo di genova che dovevo assolutamente battere, e seguace1 che smanettava sul suo nuovo smartphone.
Abbiamo alzato la testa senza capire cosa avesse appena borbottato e ci siamo ritrovate sulla scrivania dei biglietti per la Coppa Davis di oggi.
Guardo seguace1 che aveva il biglietto di un colore diverso dal mio, e in un lampo di genio capisco che per grazia divina molto probabilmente non saremmmo state nello stesso settore.
-E tu, papà? ( già ero timorata che avesse preferito stare con le maledette invece che con me e mamma)
- Io non ci sono quel venerdì. Sono a Maranello per il benvenuto alla nuova piccolina..
-Eh????? ma cosa stai dicendo?
- La F138. Porta rispetto Titti, che se lavorerai sodo un giorno anche tu potrai averne una..
- Ma papà, a me delle macchine non importa..
-Porta rispetto Titti, porta rispetto...altro che quelle Lotèn che costano una barca di soldi, e borse strane che ti comperi..!
ah..., e w il tennis, forza ragazze lo sport è importante!
- Si chiamano Louboutin e le borse che(non) compro sono semplicemente stupende, ma va bè..

Mamma ha guardato i biglietti con entusiasmo e ha cominciato a inondarmi di domande su tutto lo scibile umano riguardante il tennis. Tut-to- lo-sci-bi-le -u-ma-no.

Coppa Davis oggi.

Vicino1: dai Lorenzo, daje Lorenzo.. lo-ren-zo!! oh oh oh...
Moglie vicino2: Giuseppe, non si chiama Lorenzo, si chiama Paolo, Lorenzi è il cognome, nè!
Vicino1: Dai Paolo, fai vedere cos'è l'Italia dei campioni a  Clinic...
Moglie: Si chiama Marin Cilic, abbassa la voce che iniziano..
Vicino: ma quanto è alto Ciclic? 15cm di differenza con Paolo. Eh ma non è giusto! Ciclic : sbagliaaaa!

Mamma si volta, mi guarda, fissa Giuseppe e signora, io le do una gomitata, che non faccia la profia bigotta, e la invito a guardare verso il campo.

6-1 per Cilic

Vicino2 : N.B. Gabriella, nen bun sto Paolo. 10 minuti ed è già finito tutto. Cilic fa due passi ed è già arrivato alla rete, il por diao qua nostro ci mette un giorno ad arrivarci.
Gabriella: Parla piano Mario, che ti sentono tutti.
Vicino2: un male alle ciapet su queste sedie, nè gabriella?
Gabriella: eh, non pensarci Mario, siamo qua e godiamoci lo spettacolo.
Vicino2: Cilic adesso lo cuociamo per bene, Vai Paolooooo! forza ragazzo!!!! guarda Gabi, il croato è bello che cotto...

Ace per Cilic.

Vicino2: forse non è ancora cotto. Anzi, direi mezzo crudo.

Mamma comincia a ridere, io mi distendo perchè avevo paura volesse far polemica non so per cosa, e udite udite fa amicizia, e si mette a parlare in piemontese. Cioè fa finta, però dai.. apprezziamo l'intenzione.

-Vicino2: Lei di dov'è signora? è appassionata da tanto?
- Mamma: Ma non si scente? sono di qua? di Torino, nè! anche voi?
- Vicino2: Noi di Biella, non vicini di casa, ma nenche all'estero ecco..Poi mio figlio è classificato, e da giovane giocavo tanto, mi piaceva molto, ma ancora adesso...
-Mamma:  Guardi giocavo pure io quando ero giovane ( ma quando?)con mio marito (questo forse..), in campagna nel monferrato, abbiamo.. 

-SSSSSSSSSShhhhhhhhhhhhh: (gli altri vicini).

mamma: Di Biella? ah, anche mia madre di Biella, ma è solo nata, maledizione sapevo anche la via..accidenti non mi viene, comunque c'è stata poco, poi in realtà è andata a Parigi per un periodo, perchè mio padre sa, è un noto architetto..
Io: mamma...! e guarda il tennis!
mamma: infatti pizzico un po' la erre, perchè mia madre ci obbligava a studiare francese, sa una volta si usava, ma lei Parigi ce l'ha nel cuore..
Vicino: ah bojafaus, sto Ciclic l'è proprio un balengo! quella palla corta...scusi diceva signora..
Mamma: eh sì, Cilic 13 al mondo,  Lorenzi 61esimo...la vedo male anche io..non me ne intendo molto, però ehehe, me la cavo..vero Titti?
Io faccio finta di non sentire, e intanto scrivo al "collega" Preziosi..

2 ore dopo..
mia madre, i vicini, e quelli ancora sopra parlavano tutti insieme in piemontese che era una meraviglia.
Per conto mio, a parte comprare 2 tubi di palline rosa per il mio doppio fisso del lunedì(che sono anche dispiaciuta perchè ne avrei dovuti comprare 10, di tubi, forse..), comunque mi sono divertita molto, ho staccato la spina, ho avuto un venerdì pomeriggio diverso e vissuto, e soprattutto ho amato Paolo,  e Adorato Andrea. Uao.

Tua Titti

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