mercoledì 29 febbraio 2012

Allafacciadelcielo!

Ci sono vari cieli su Torino, nel senso che ne ho visti tanti, di tutti i colori e di tutte le tinte: da quello che amo alla follia e smisuratamente in primavera, rosso,viola e rosa,a quello stellato che guardando in alto ti chiedi se Swarovski stia fecendo la pubblicità dei suoi nuovi articoli, a quello grigio strano appena finita la pioggia, o quello azzurro, pulito, col sole splendente ,che di norma è quello che regala belle sensazioni..
 Ma io non sono tipa che crede che le stelle possano influenzare il tuo spirito, anima, karma,io interiore, e chi più ne ha ne metta, insomma quello che è : perché tra l’altro , detta francamente, non so manco riconoscere il carro , che comunque mi sembra ce ne siano due, e tutte le altre costellazioni. E mi ricordo bene che invece Cami qualcosa in più di me ne sapeva, e mi ero pure comperata il libro, per non fare proprio l’ignorante totale, caso mai a una cena fosse venuto fuori l’argomento e la disgrazia avesse puntato il dito verso di me e fossi stata costretta a dire la mia . Era intitolato “imparando gli astri”, 25 euro di immagini, spiegazioni in corsivo, e rimandi a miti di non so quale tradizione. E la prima pagina è stata molto bella, sì lo ammetto, poi però  il minuto successivo  ho chiuso il “trattato” e  la sapienza stellare al mio cervello.
E così dicevo, questo cielo , di questi ultimi giorni qua,mi è sembrato come uno di quei bei lenzuoli profumati che ti metti in primavera quando ti infili nel letto, giusto per non stare scoperto e che ti conciliano bene il sonno e i sogni.
Confesso tuttavia  che un sacco di volte mi sono chiesta se in effetti non fossero le stelle a influenzare il mio umore, o visto che Torino è città magica, questi famosi poli bianco/neri, che non sono un “cfr” alla juventus, avessero plasmato la città a proprio piacimento, così che  passando  ogni mattina sotto i portici di via pietro micca, quel soffitto a cassettoni non mi mandasse  strane energie. O forse fossero  i portoni liberty di via Bertola? o  in piazza statuto fosse  quell’angelo con l’astrolabio in mano, che in effetti tanto l’aria simpatica non ha? 
Poi dopo queste elucubrazioni mentali, rinsavisco e capisco che se sono triste  io il motivo ce l’ho, nel senso c’è qualcosa che mi tormenta, che è vero e tangibile. Perché la frase”non so cos’ho,ma sto male” a mio avviso è una vera stupidata.
Detto ciò, attualmente Torino e torinesi stiamo vivendo una sorta di strana epoca, che leggendo i giornali c’è solo da mettersi la testa fra le mani, e non come gesto d’amore che un lui ipotetico fa alla lei vogliosa d’amore, ma come per dire : ma siamo tutti pazzi?
Abbiamo anche litigato, a dirla tutta. Perché l’episodio del tizio folgorato sul traliccio non è stata cosa da poco, e per quanto riguarda la Costa consiglio una medium che trovi alla svelta chi ha fatto l’incatesimo,perché così tanta sfortuna è rara da trovare.  Giorgio e Andre sono scalmanati, pro tav tutta la vita e alla gogna i nemici. Flavio e Pietro no. Viola e Azzurra ci scherzano su, Orsetta impassibile e io attonita.
Indipendentemente dall’essere pro o contro tav, con evidenti argomentazioni giustificatrici per una o l’altra posizione , mi sento di essere d’accordo ancora una volta con Massimo, che ho letto prima al bar mentre buttavo giù l’ultimo caffè della giornata. E non è questione di sensibilità o “pietà l’è morta”, è l’assurdità delle parole che vomitiamo senza rendercene conto, come quando cerchiamo di ferire qualcuno nel profondo e non potendo usare la violenza,perché noi ragazzi per bene le mani non ce le sporchiamo, utilizziamo la spada che abbiamo nella lingua della nostra bocca, che in questo caso diventa una boccaccia; perché la fortezza delle nostre idee  troppo spesso è insita  nelle altrui fondamenta e l’autoaffermazione del ego-so-tutto-io-e-sono-na-potenza-massima dal denigro del prossimo, senza capire che i finti machoman di norma sono quelli che poi verranno definiti “popolo L”, e per L intendo Losers.
Sì, ne convengo, non doveva arrampicarsi, ma nessuno si merita un conto così.. e non credo che sia colpa del cielo di Susa..
Mi spiace, sulla vita non si scherza.

Tua Titti

lunedì 27 febbraio 2012

"A normal we" (più o meno)



E anche questo lunedì, puntuale come un orologio svizzero, si è ripresentato,bussando insistente e senza sconti a ciascuna porta di noi gentili Torinesi. L’ho visto arrivare alle 7.30 per dirla tutta,come un cavaliere dello zodiaco, sul suo destriero alato e con la spada in pugno puntata verso di me, che mi urlava “ tocca a te,tocca a te”.. che più che un ricordo mitologico, mi sembrava un qualche spezzone  di un film di Fantozzi..ma va bè..
E anche se per noi Torinesi  è stato un risveglio,per alcuni  “vista Po” e  per altri “vista strada”, il sapore è stato il medesimo per tutti , e il pensierino “magari mi do malata” c’è stato,con la consapevolezza rigirandosi nel letto “tanto queste soffici lenzuola fra meno di un secondo le devo salutare,maledizione!”. 
Ci si alza, si aprono le finestre, si sbadiglia e si ricomincia, perché in qualche modo la pagnotta la si deve portare a casa. E se lo scorso fine settimana  per alcuni di noi si è stato  intitolato” i torinesi dal cuore d’oro” non per una particolare bontà d’animo, si intende, ma per lo sforzo madornale che abbiamo fatto per alzarci alle 8 e catapultarci a sestriere per la famosa gara di sci di beneficienza, a sto giro è andata un po’ diversamente. Sempre sportivi per l’amor del cielo, sempre mattinieri, ma con un andamento più da bivacco che altro.
La formazione è stata sempre la stessa, a parte il musone della cugi per l’assenza del modello americano,e  che in seggiovia non ci rivolgeva manco la parola, ma col cellulare in mano era solo pronta a rendere partecipe “la sua futura metà” con foto “on the snow” e smile di ogni genere. E se l’altro per educazione le avesse risposto “ wow,it’s wonderfullll”, lei l'avrebbe inteso  come “mandami ancora 100 mms” così che la via lattea,nel dubbio, mi sembra sia stata immortalata in ogni dove, e se qualcuno per caso desiderasse uno scorcio del Fraiteve,non esiti a chiedere perché noi ne siamo provvisti..in amaranto,bianco e nero e color seppia (la mia favorita!).
Ore 12.00
Viola,Orsetta e altri ci salutano con un “ci vediamo a ciao pais fra un’ora”, Azzurra,la cugi, Cami io e  qc altro continuiamo a sciare, un po’ perché si stava da dio,un po’ per ammortizzare il costo del giornaliero, che se vogliamo fare quelli alla rockfeller potrei dirti che non ce ne poteva fregar di meno, ma essendo marchiati from Torino, un po’ forse ci importava anche…
Ed ecco che era arrivato il momento che aspettavo, una seggiovia tutta con Cami,per parlare,per gossippare e per farci gli affari nostri…. In fondo era da un sacco, forse anche 3 anni, che con Cami non si rimaneva a chiaccherare come due amici normali, a differenza di momenti passati in cui si era  sempre pronti a lanciarsi battute lui “alla Darcy” e io “alla bridget jones” ..se non fosse che la cugi,sentendosi trascurata ,avesse espresso il desiderio a tutti i costi di salire con noi. E così invece di confessare Cami, sono solo riuscita a incremarmi con i prodotti che quest’ultimo non manca mai di avere e che per rabbia della cugi erano pure  migliori  dei suoi.
Ore 13.15
Da questo momento della giornata in poi possiamo intitolare il racconto: I russi sulla neve.
Hai presente quando vai in quei posti come st.tropez, costa smeralda, montecarlo etc… e vedi tavolate che definisci “ esagerate” , e non dici proprio esagerate, ma non importa?
Ecco noi ci si sentiva come fossimo a Gstaad o ad Aspen, che non ci sono mai stata, ma non credo di allontanarmi troppo dalla realtà .
L’inizio è stato normale, si ordina, si fuma una sigaretta e si cerca il sole disperatamente per farsi l’abbronzatura in modo tale che il tuo collega, quello odioso, rosichi vedendoti arrivare oggi,per l’esattezza, tutto bello colorito e raggiante.. poi passato il momento “like mortal people” comincia il degenero.
Per decenza non quantifico le bottiglie di vino ordinate durante il pasto, e lo champagne in seguito… cosa che se i miei mi avessero visto alle 3 del pomeriggio con un calice di “bollicine” in mano mi avrebbero diseredato e con un dito puntato mi avrebbero fatto sentire il disonore della famigghia, che se il nonno fosse stato Don Corleone io non sarei più viva.
Ore 16.00 , delicatissimi vogliamo rendere partecipi tutti i nostri amici su facebook del nostro russian-style così che postiamo foto e commenti a go-go ,fino a quando cominciano a scriverci..”guardate che se continuate così in paese non ci arrivate” .. e noi ?
Bè a noi è sembrato giusto cogliere quel consiglio come una provocazione e quindi?  Ottima idea: cambiare rifugio, avvicinarsi all’arrivo, e prendere un bottiglia di genepì.
Ore 17.00
-Azzurra vuole fare l’ultima discesa in seggiovia e non capisce perché sia tutto chiuso. Sicuramente farà un esposto, perché non si fa così, non si lasciano gli sciatori sprovvisti di mezzi per scendere se non si è più in grado.
-La cugi cerca di obbligare un amico di Cami e prenderla a spalle, perché le sue gambe non reggono assolutamente, e il malcapitato in balia degli occhi della mia parente furbetta, ci casca , e si carica lei, le racchette, gli sci e gli scarponi tutto sulla schiena.
-Viola e io, sbiascicando ricordiamo a tutti che i nostri 10 anni di sci club ci hanno temprate e non siamo bambole , ma sportive, che il parogne non ha un nesso, ma a noi era sembrato una figata.
-Orsetta scambia Camillo per il suo ex e a tutti i costi vuole scendere avvinghiata e cantare  “toffee” perché è un bellissimo pezzo di Vasco.. Mi sono solo voltata, l’ho guardata e lei ha capito che forse Cami non era il suo ex. Ok  che eravamo un po’”allegri”, ma la storiella che il vino a volte fa fare cose che non si vorrebbero.. ecco questa bell’invenzione qua magari non Cami,grazie.
Ore 04.00
Reduci da una cena con più vodka che cibo, Azzurra e io entriamo in casa per scaraventarci a letto. Lei sembra uscita dall’hammam  nel senso che ha i capelli bagnati,i vestiti fradici, e il viso tutto rosso non per lo scrub denominato “ la polvere della giovinezza”,ma per l’effetto ghiaccio&gin addosso, io invece sembra abbia avuto un incontro con Tyson, con una caviglia viola e grossa cinque volta l’altra , zoppicante e richiamando all’attenti tutti i santi del paradiso . La modalità dell’effetto “sabato sera oh yeah!” la tralasciamo, un po’ per mantenere un certo decoro, e un po’ perché non credo ci voglia un nobel a immaginare…
 Tua Titti
ps.
Prego ammirare in alto una delle 100  foto del Fraiteve..

giovedì 23 febbraio 2012

THE TIME IS NOW



Dicono sia una cosa che capiti solo alle torinesi, perchè la primavera che si avvicina intorno al Po  pare regali  strane sensazioni ,  e dalla Gran Madre vengano sprigionate strane energie. Sarà, ma a mio modesto avviso è solo il tempo che passa...Perchè è  lontano il tempo di quei giovedì sera yo yo, in cui alle 21,15 col rossetto in mano e la borsa aperta mi catapultavo fuori casa, urlando un" ciaoooo" che mi avrebbero sentito fino a Rivoli, ma che in realtà era solo diretto a pochi metri da me, a  mamma e papà,seduti a tavola, che attoniti erano appena diventati spettatori di una figlia posseduta  dal dio dell'uscita serale. E  in ascensore, velocissima , mi dipingevo le labbra pregando di non sporcarmi l'incisivo davanti,dietro e di fianco,  perchè vedere un sorriso a denti rossi sarebbe stato  effettivamente bruttino;  e poi  mi sistemavo i capelli, passandomi la mano a scatti per dare più volume,e poi arrivata al pian terreno un'ultima occhiatina allo specchio e via, verso la spensieratezza. E fuori ad attendermi c'erano loro, le mie amiche,quelle di allora e di sempre ,  felici e pronte a divertirsi e a far tardi . Altre volte  c'era il mio" lui", quel lui che non era assolutamente Darcy,ma che mi voleva per quello che ero, e forse per quello non lo apprezzavo abbastanza. E  a Torino c'era il bar bar, il berbeda e per i più valorosi anche la disco, e noi giovani "easy" facevamo tutto , e ci ripresentavamo a casa alle 3 o 4 di mattina con un trucco sbavato, coi capelli arruffati, e il classico vestito che sapeva di vodka lemon, o per i più chic profumato "allo champagne" , perchè di sicuro qualcuno ci aveva rovesciato il cocktail addosso. Ma a  noi che importava? anche quel giovedì,come i grandi, era stato in nostro potere!  No,non lo rimpiango, non vorrei neanche più riviverlo, anzi. Mi piace sognarlo, ricordarlo ed esser conscia che non mi sono mai negata alcun chè , e mi è  andata tanto bene.  
E oggi,il giovedì sera, quasi dieci anni dopo, è sotto il piumone , a vedere film scaricati da internet, a farsi del male con facebook, a fissare un cellulare che non squilla come vorremmo, e ad aspettare di sentire gli occhi troppo pesanti per poter rimanere svegli. E poi c'è tua cugina che ti chiama perchè il modello americano, insomma quel figo spaziale che ci aveva permesso di intravedere alla gara di sci lo scorso we,non può tornare  in italia e trascorrere di nuovo con noi altri due giorni sulla neve  per causa :" too ladies too busy!"  
E  poi c'è Vi che, per Paolo Mantelli che non la vuole più, sta diventando una stalker , e poi c'è  Orsetta in preda alla solitudine che  sta provando ad accontentarsi e a farsi piacere chiunque, con la fortuna che il "chiunque "comunque deve corrispondere a determinati canoni, che noi giovani easy di Torino  abbiamo  nel DNA,perchè saremo anche un po' fusi, ma non fessi!
Ma meglio sempre di Ginevra e Azzurra , che innamorate dell'amore pensano che tutti quelli che incontrano possano essere potenziali principi azzurri, senza rendersi conto che le favole non capitano, ma bisogna saperle costruire per noi veri comuni mortali !!! o per cadere ancora più in basso, io  che desidero troppo spesso ciò che non posso avere , e mi inoltro in un labirinto tutto mio senza trovare la via d'uscita che in realtà è semplicemente davanti  a me con il banale cartello  verde e l'omino bianco che indica   la scritta :EXIT. Ma c'è chi preferisce chiudere gli occhi e non guardare, perchè la verità potrebbe far male, e allora si coglie l'occasione di respirare un po' più in profondità per un rapido sollievo..che a volte aiuta e altre distrugge...
Sì,stasera non è serata da giovedì -sera- oh- yeah. Sarà l'età, sarà che abbiamo fatto tutto ormai, o sarà che forse siamo cresciuti?
Io comunque un bel vodka sauer alla  mela verda di Giacomo del berbeda, me lo rifarei mille volte.. e non perchè sono alcolizzata, ma per chi ha vissuto i nostri mitici giovedì sa, sa di cosa sto  parlando...
Detto ciò, come dicono i moloko : the time is now!
Non c'è più tempo per piangersi addosso, e la primavera fra un mesetto sarò di nuovo QUA ...  e anche noi potremo dire "in your arms i feel ...sunshiiiiine..." !!!(prego notare le iiiiii di sunshine... ho voluto semplicemente stare al passo con Roisyn che fa l'acuto, in fondo un po' cantante mi sento sempre!)
tua Titti



lunedì 20 febbraio 2012

3-2-1..


Si dice che l’aria di montagna rigeneri corpo e mente, e un sole primaverile possa aiutare a dimenticare  ansie e preoccupazioni che lo stile torinese è solito inculcare durante la settimana nel nostro fragile animo. E così è stato. O meglio, l’inizio forse è stato un po’ faticoso perché come tutte le cose belle per poterle apprezzare si necessita un tour de force di un certo spessore , tuttavia ritengo ne sia valsa totalmente la pena,soprattutto quando il lunedì mattina ti ritrovi in ufficio,e affacciandoti alla finestra ti sembra che il fine settimana sia stato solo un’utopia.
Commentare la sveglia il sabato, alle ore 8.00 in punto,  è stato un qualcosa di veramente insuperabile, se aggiungi poi che la notte precedente hai mandato mille bbm fino alle 3 perché pareva che Darcy fosse stato intravisto con una signorina bionda mano nella mano in una discoteca milanese..sì bè ho ricordi di dormite migliori!
Io con l’espressione di un condannato (assonnato però) mi sono fatta trovare su via clothes mezzora dopo,con ovvio ritardo di ben 10 minuti, io i miei scarponi e i miei sci che insieme non facevamo manco la figura di uno sciatore, non dico esperto, ma che perlomeno se la cavasse su una pista nera. Detto ciò, la cugi in pole position seguita da Viola e Ginevra sembravano indiavolate, entusiaste per la giornata che ci stava aspettando e colme di giubilo per il sole che sembrava spaccasse le pietre, non mi hanno peraltro risparmiato in  consigli e accorgimenti sportivi  durante il tragitto sauze-sestriere..
Ore 10.00 ritiriamo il nostro numero, il mio partner mi guarda e capisce che se non arriverà ultimo , sarà solo grazie alla lentezza degli avversari , perché la mia euforia si stava via via sempre più spegnendo, e nonostante mi riempissi la bocca di “eh ma che giornatone”, “divino oggi”,”ehh ma che neve meravigliosa” “clima perfettissimo,di più non potrei chiedere..” , ecco nonostante ce la stessi mettendo tutta.. qualcosa comunque stava turbando il mio povero animo semi dormiente.. ed ecco lì che in pochi minuti avevo capito: in lontananza chi mi vedo arrivare? Signorina Pi,Darcy e Camillo.
Va bene tutto , però il mio odio maggiore coi miei adorati, ma anche no!
Prima pista di ricognizione, la sfortuna vuole che il mio partner cada e si faccia male.
Ore 10.30 con la gara che iniziava alle 11.00.. io ero rimasta senza partner, ovvero spacciata perché come si fa a partecipare a una gara a coppie se si è sforniti di coppia?
Ed eccoci tutti al cancelletto di partenza, tutti che ridevano, tutti che stavano commentando la curva angolata di destra e la lunga pochi metri sotto, per non dimenticare “l’uovo” d’obbligo da fare dalla quart’ultima porta,perchè il traguardo si taglia solo così..e io invece a braccia conserte, ormai sconsolata, mi ero già tolta il numero, regalando espressioni di un imbronciato che sembrava mi avessero ucciso il gatto. Della serie, come avevo previsto tra l'altro, facciamo quelli a cui non importa del risultato,  ma al "3-2-1" ci trasformiamo in belve,perchè la competività è una bestia che è parte di noi anche se non lo ammetti..
Mentre contemplavo la gara a cui non avrei partecipato, ecco che una voce conosciuta mi chiede se avessi avuto bisogno di un compagno, non per la vita si intende, ma per un minuto… Felice come non mai mi volto,e tanto avevo già capito di chi si stava trattando: Camillo. Sì forse il sole stava splendendo per davvero , e in effetti la neve era divina, e sul serio era un giornata fantastica.
Azzurra si presenta col suo ex della nazionale russa, Ginevra con Giorgio, Viola con Tommi, la cugi da londra si era portata un modello americano,che oltre alla bellezza pareva un dio sugli sci, e infine Cami e io.
Purtroppo per la signorina Pi ,Darcy forse ancora ubriaco dalla serata precedente ha saltato una porta così che la loro partecipazione è valsa una bella squalifica. L’ex di Azzurra, maldestramente l’ha fatta partire per prima per poi urlarle di spostarsi alla seconda porta per cedere il passo al campione che stava rivivendo in lui..risultato : Azzurra non gli ha più rivolto la parola per il resto della mattinata. Viole e Tommi,senza tanti giri di parole avevano stabilito già da una settimana che sarebbe stato l’uomo a stare davanti ,mentre Ginevra  e Giorgio,con un delicatissimo shot un minuto prima di scendere , si sono buttati a casaccio giù per la pista .., e  infine Cami e io,che  siamo scesi pensando di essere lui Ghedina e io la Compagnoni, notando poi che era solo una cosa nostra visto che col punteggio il podio era quei 10 numeri più in là di noi..ma l’importante è stato  crederci.
Ore 17.00
A stomaco vuoto ma felici , ci siamo ritrovati in un rifugio, un giro di  grolla per tutti, e forse qualche bicchiere di genepì per riscaldarci , commentando minuto per minuto la nostra giornata. Forse era da tanto che non si stava così bene, o forse era semplicemente da tanto che non stavamo tutti insieme spensierati  a trascorrere una giornata meravigliosa: ci voleva una gara di beneficienza per riunirci tutti?
Si dice che il maggior vantaggio quando si fa del bene vada sempre ai soggetti che compiono l’azione…
Tua Titti

Ps.
Vorrei solo sapere quale evento sia stato  organizzato a St tropez questo we.. poiché la foto mandatami sul cellulare da Ascanio Valli,Fabio Colonna  ed Eugenio della Rocca su una Aston Martin non mi ha lasciato totalmente indifferente… ma sì sa..loro sono i “golden guys”..

venerdì 17 febbraio 2012

Febbraio: fra gare di sci e Sanremo


 Varenne e la sua potenza: forse avrà visto anche lui la Belen a Sanremo?



Sembra che febbraio sia il mese dei cosiddetti innamorati, che sia l'anticamera della primavera, che da febbraio tutto ricominci a nascere e a rivivere... insomma un periodo di gioia e felicità nel cuore di ognuno! Macchebbella storiella! Adesso non vorrei essere la solita, ma almeno qua da noi, il cielo di febbraio su Torino a me è sembrato portatore di neve,gelo assurdo, di un Sanremo dedicato alla "comicità" più che alla musica, alla  certezza tragica che il mondo sta veramente andando a rotoli, fra governi tecnici che per prendere applausi a destra e a sinistra nel dubbio bastonano tutti,  e di un Darcy, perchè anche lui è importante , più cattivo del normale.
Sì bè effettivamente due parole su Sanremo non mi sarebbe dispiaciuto spenderle, se l'avessi visto si intende. A parte osannare Gigi&Loredana(prego non commentare,grazie)  per poi rendermi conto di essere forse l'unica, a parte mia madre che mi ha chiamato per dirmi che il ragazzo che cantava la canzone di Lucio Dalla non era malvagio per arrivare alla questione che uno così avrei dovuto augurarmi nella vita( ma anche no!), a parte perdermi i 48 minuti celeberrimi di Celentano( il tutto,se non sbaglio,per la modica cifra di 700.000 euro) che per fortuna sono immortalati su you tube per chi non volesse avere lacune dal minuto 5 a quello 7,a parte vedere Gianni che faceva pubblicità allo smoking di Ferrè..ecco a parte tutto ciò purtroppo non posso dire la mia, se non che quella sorta di "mutandina minimal" della Belen , doveva essere ben scomoda.  Figuratevi il mondo femminile, alla vista di quella "poco di buono".. c'erano quelle che impazzite si vergognavano di essere "donne"(io sinceramente mi vergognerei per altro),altre che invece giocavano a fare le "easy" sminuendo sè stesse e dando man forte alla valletta ,perchè loro sul serio non avrebbero messo manco quella" stringa" che pare avesse l'altra..perchè quando sei"figa così,puoi tutto"(COMPLIMENTONI!),e poi altre che  il prossimo anno chiedevano Argentero e Raul Bova completamente nudi sul palco...ma questo è il meno:  figuratevi ancora di più gli uomini... imbizzarriti,come manco Varenne sarebbe stato capace,davanti al pc la mattina seguente a salvare foto,video,canzoni,etc etc  e a pregare di trovarne una dove si vedesse.."qualcosa di più" ( e non intendo il fuori onda di Sanremo!!)Questo lo so di per certo perchè ho beccato Giorgio  che si era tramutato in hacker alla ricerca disperata dell'immagine introvabile  e Flavio che si sentiva un missionario vero e proprio, quasi un templare direi.. nel senso che il destino gli aveva assegnato un  compito puro e virtuoso per il genere maschile :  capire il nome esatto dello slip magico che sta su da solo.
 Per un attimo ammetto che  ci ho pensato pure io, perchè scusa,se è  normale,di cotone intendo : non cade? e se è rigida: mmm qua mi sfugge qualcosa,ma va bè..
A meno che Darcy in cambio del suo amore, mi chieda di usarne una simile, il problema ,saggiamente ho deciso di non porlo, dal momento che non credo di dover esser sexy per andare in tribunale o in palestra.
Per il resto grande novità domani: gara di sci a coppie!
Tutti facciamo quelli che non ci credono per nulla, e partecipano solo a scopo benefico... chi ci crede?
Orsetta ha già chiamato in montagna il portinaio che porti a fare lamine e sciolina, Viola a tutti i costi sta cercando di rubarmi il partner,con dei sotterfugi per altro proprio da "piccolina", Allegra non vuole partecipare perchè   non ha ancora sciato quest'anno e per arrivare manco fra i primi 20 non se la sente, Azzurra ha chiamato il suo primo fidanzato, uno che faceva parte della nazionale  russa 5 anni fa  (per la serie che lei : o sul podio o  nulla), io a mia volta ammetto che è da tutta la settimana che faccio sport e sto seguendo la cosiddetta "dieta del campione" ( sto scherzaaaando!),ma la chicca è che la signorina Pi parteciperà, e pure con Darcy ( io la ammazzo! a sto giro , trucco una porta, lo sci, le metto del veleno nel casco...non so..qualcosa farò) E la notizia mi è arrivata poc'anzi da mia cugina che incontrata la strega ha subito capito il raggio di tenebra che brillava nei suoi occhi.
Morale : tutti al colle domani alle 9.30, per iscriversi, per  ridere, per partecipare e arrivati alla partenza capire che la speranza non sarà il primo posto,ma perlomeno non cadere, e che qualcuno con un cuore che abbia la voglia di organizzare  un evento del genere,per un prossimo che conosce il dolore vero,esiste e ci crede sul serio.
Agli scopi nobili, ci si inchina.
tua Titti
Ps.
Il mio partner  mi ha appena comunicato che un buon bicchiere di genepì alla partenza potrà aiutarmi nello scendere più veloce... e io che pensavo bastasse una sorsata di grolla.......!

mercoledì 15 febbraio 2012

Ognuno il suo San Valentino

Allora,che San Valentino fosse una festa, se festa la si vuole definire, dei “cosiddetti” , ne eravamo tutti consci, ma che si tramutasse in una “simil-tragedia”, bè questo non era assolutamente prevedibile.
Quest’anno a differenza dell’anno scorso non ho immaginato il fioraio che bussasse alla mia porta con un fascio di 100 rose rosse, non ho sperato in Darcy che mi telefonasse  per dirmi che mi amava alla follia, non ho pregato nel nonno che preso da pietà mi regalasse un viaggio alle maldive,insomma a sto giro sono rimasta abbastanza coi piedi per terra; e così,  venendo un po’ contro allo stile torinese secondo cui “nulla ci tocca, e nulla ci livella” abbiamo deciso di organizzare una bella cenetta al messicano. Ma sì, abbiamo pensato, un modo per stare insieme, sparare due sciocchezze come si conviene nelle migliori società, e berci su qualche margarita.
Già dalla prenotazione avrei dovuto capire che forse non si stava pertendo “ benissimo “…
-buongiorno, vorrei prenotare per stasera..se aveste ancora posto..
-         Certo, per due immagino…
-         Ehmm no, 10 amiche…(poi, perché mi sono sentita di specificare che eravamo solo donne non lo so..by the way..)

Ore 20.45
La cameriera ci chiede scusa, non ci mette nella sala principale, ma in un angolino nascosto ,praticamente in bocca al cuoco, ma la serata,ci spiega, è dedicati agli innamorati…amen.
Allegra si alza per andare in bagno, e nel tornare impallidisce tutto d’un tratto. Manda bbm a me e a Ginevra : c’è un problema, il fidanzato di Rossie(Rossie è seduta alla mia destra), è qua e in dolce compagnia..che si fa?
Rossie,che notoriamente ha occhi ovunque, legge il messaggio arrivatomi.Posa il tovagliolo sul tavolo, si alza e si dirige verso il malcapitato. Noi mute.
Nel mio caso , ad esempio, avrei avuto sicuramente a) un mancamento b) crisi isterica del terzo tipo c) in lacrime l’avrei preso a calci e sferrato un pugno alla signorina con cui il mio lui era in compagnia.
Rossie è rimasta  immobile, l’ha fissato per due  minuti buoni, poi ha preso la bottiglia di vino sul tavolo( e lì, la paura che gliela spaccasse in faccia,ammetto che l’abbiamo avute tutte..) e gliel’ha rovesciata in testa. Si è pulita le mani col tovagliolo della signorina “di troppo”ed è tornata a sedersi di fianco a me. Giro di shot per tutte : e per stasera non si tocca l’argomento.
Ordiniamo e per cercare di trovare un certo equilibrio cominciamo a ricordare i soliti aneddoti che a ogni cena tipo questa proponiamo come cavallo di battaglia, un po’ perché sono unici, un po’ perché li rifaremmo, e un po’ per scongelare la situazione che in quel momento era abbastanza tragica.  A metà cena un messicano del ristorante, si mette in centro alla sala principale e con la chitarra comincia a cantare. Allegra è furiosa, additandomi pregava di non incotrare nessuno, perché una nerzata come quella, di andare a cena fuori, solo amiche, il giorno di san valentino, in vita sua, mai e poi mai l’avrebbe rifatta. Il cantante, Pedro, si va a presentare a ogni tavolo, il nostro ovviamente lo salta perché forse eravamo troppe.. o non so.. così che Allegra sempre più spazientita, già che era lì, anche lei vuole usufruire, diciamo dei “ servizi offerti dalla serata”…(ovviamente era in polemica netta con me …) , così si alza e va a cercare il cantante.
Arriva con Pedro: 1metro e ottantacinque di Messico puro(non che i messicani siano famosi per la loro stazza,ma si sa:l’eccezione che conferma la regola!), con occhi neri e capelli neri. Pedro, da che non doveva manco calcolarci, ha fatto che sedersi con noi al tavolo. Giro di shot offerto dalla casa(turna’) e senza pensarci, con un braccio intorno al collo di quel torcione di ragazzo Givevra e Allegra hanno cominciato a intonare: el talisman, besame mucho e poi non so che altro. All’inizio da brave piemontesi facevamo le timide..poi dopo due margarite ghiacciate come adoro io, ci siamo sentite prontissime a cantare qualunque cosa, che se a Sanremo avessero mandato noi, assicuro sarebbe stato meglio..perché se non sbaglio, dai commenti che ho letto,..la serata in tv sulla rai non è stata proprio quel “successone”!
A mezzanotte il ristorante era diventato un club. Avevamo preso in mezzo tutte le coppiette a ballare e a cantare con noi. Il gestore coi lacrimoni non sapeva più come fermare il fenomeno di Pedro che a quel punto stava mettendoci tutto il suo essere “latino” e Allegra,ormai ipnotizzata parlava solo più spagnolo, perché l’erasmus in spagna che aveva fatto 5 anni fa,l ‘aveva colpita nell’anima anche se solo ora se ne stava rendendo conto.
All’una Rossie stava ballando il flamenco con Alvaro( fratello del cantante), Allegra si stava sentendo prima ballerina di tango con Pedro, e noi altre le migliori amiche della margarita  che sembrava non finisse mai.
Ore 01.40
Ciascuna nel proprio letto, ciascuna che se la rideva per quanto eravamo riuscite a combinare poc’anzi, ciascuna che si stava addormentando felice. Perché sì, perché è vero che inacidite dall’essere maledettamente alla ricerca dell’amore, per alcune non ricambiato, per altre appena finito, e per altre ancora nemmeno ipotizzabile è stato,se vuoi , un po’ amaro..tuttavia essere  fra di noi, scherzare, prendersi in giro e capire che anche l’amicizia è comunque una forma di amore, questo soprattutto, nemmeno quel nerd di San Valentino ce lo potrà togliere..e tiè!!!!

Tua Titti

giovedì 9 febbraio 2012

Accidenti al prossimo martedì!

Proprio vero che le persone sono solo buone a vedere il negativo nelle cose, e a pretendere il positivo sempre e comunque in nome di non so quale santo, se di santi vogliamo parlare. Perchè sì,perchè un po',dopo tanto rumore per il gelo assurdo di questa settimana e anche della scorsa, mi aspettavo che almeno qualcuno avesse una reazione di sollievo uscendo ieri e stamane da casa, perchè non so agli altri, ma  a me quel  berretto, che per forza di cosa ho dovuto indossare per far si che le orecchie non congelassero totalmente e il mio cervello, già esaurito per noti motivi, non andasse totalmente in tilt, mi aveva  fatto respirare un'aria nuova,quasi primaverile,scaldandomi esageratamente per tutto il tragitto da casa allo studio. Zero gradi,sentirli tutti e sorridere!L'unica cosa che mi inquieta un po' è il meteo previsto per sabato, da meno 1 a meno 15... ma noi giovani easy di Torino sappiamo bene come porre rimedio a mali estremi,perchè non sarà la temperatura artica a fermarci,perchè come le migliori tradizioni insegnano, con l'alcol si scalda il cuore e il corpo( per quelli che hanno le mani fredde,consigliamo un bel paio di guanti,di romanticherie,soprattutto in questo momento non ne vogliamo sentire!).. e  quindi noi faremo di conseguenza...(questo pezzo non è da far leggere nè al dietologo nè alla psicologa,che senza dover  spiegare si può ben immaginare che non sarebbero completamente d'accordo..).
Ah già, martedì prossimo sarà quel famoso giorno, che se senti in giro, odiano tutti:  le coppie,il single,gli sposati,i divorziati,e gli infelici non corrisposti che non sono da considerarsi veri e propri single,perchè lo sono,ma non lo vorrebbero.
Le coppie : dicono che è un costo e solo i tamarri lo festeggiano.
I Single: dicono sia da cretini,dicono sia una festa venale e superficiale e l'amore eterno probabilmente  non esiste neppure.
Gli sposati : dicono che è una rottura, soprattutto quando a ricordarlo è il figlioletto di 8 anni che ha portato a casa il disegno con un cuore enorme raffigurante all'interno i due volti di mamma e papà. La signora in questi casi ha  una crisi isterica del terzo tipo pensando che il marito non le avrà regalato nulla,nemmeno un fiore, e il signore invece  una sorta di malessere causato dalla certezza del muso che la consorte gli pianterà nel giro di pochi minuti perchè se ne era dimenticato.
I divorziati : dicono che dovrebbe esistere una festa per l'avvocato che li ha seguiti nella causa di divorzio,non per san valentino che ha creato solo problemi!
gli infelici : non dicono nulla. si aggrappano alla speranza che un giorno sarà diverso, che un giorno lui/lei si accorgerà dell'errore e vivranno per sempre felici e contenti.
Per quanto riguarda me, martedì prossimo sarà solo il compleanno del mio diario, che un anno fa è nato, esattamente il 14 febbraio. Per il resto,se in cerca di cuori e abbracci prego bussare a un'altra porta,la mia ha perso la maniglia...
tua Titti

mercoledì 8 febbraio 2012

Roma provincia, TORINO CAPITALE!

Sto scherzando, sto scherzando,sto scherzando. Per la carità del cielo,sto scherzando. Ti pare che col cerchietto in testa che mi ritrovo,a pois bianco e blu (molto carino),coi mini boots di pelo(sintetico,ma di livello),con la scia di profumo che sto lasciando da tre ore a questa parte causa nuova crema per il corpo (niente male,ma forse con una fragranza un po’ forte),ecco, ti pare che io sia una di quelle che urla sta roba? Al limite urlo “Darcy re del mondo!” (per la gioia delle mie amiche che quando leggeranno avranno più o meno un collasso…tranquilla Vi è tutta finzione!)perchè comunque anche se ho deciso di non voler avere più nulla a che fare con il maledetto,comunque nel mio cuore lui, il maledetto, ahimè ha sempre quello spazietto di cui gode come usufruttuario.
Detto ciò:non alziamo un polverone  perché Torino non potrebbe mai tornare capitale,che lo è stata per altro,ma per poco e secondo me anche un po’ per sbaglio..ma meglio così,perché Palazzo Reale che si trasforma in Quirinale e palazzo Carignano in Montecitorio,con tutti gli annessi&connessi del caso: auto blu,polizia,giornalisti sempre posizionati a mo’ di falchi,signorine di non ben nota professione..etc etc..a noi così austeri farebbe  un po’ rabbrividire.
Poi ti pare che le olimpiadi del 2020,non quelle invernali, come nel celeberrimo 2006,ovvio,che modestamente abbiamo accolto e diretto con una qual certa maestria,  ma dicevo,quelle vere con i nuotatori, i corridori, quelli che fanno tutti i vari tipi di salto, che lanciano il giavellotto(c’è,no?), che insomma fanno tutte queste cose alla grande,ecco ti pare che possiamo noi riceverli qua?
Ci arrivano poi da tutte le parti del mondo, e un conto era dire : snow? Yes , go to val di susa(in  “inglese” ma con tipico accento piemontese) ,and then choice the little city where there is the race..enjoy and have a good time,bojafaus!
E pregare poi che il turista canadese non avesse voglia di replicare,caso mai avesse capito qualcosa di sensato…e invece, tutto un altro conto sarebbe avere a che fare con sta gente qua, a cui di snow non importerebbe un beneamato e farebbe sul serio,lui,lo slang,e lo sport.
E Roma, scusa se ridiamo un po’, ma vederti piegata dalla neve, vedere tante bridget jones che cadono a terra urlando “mortacci tua”, che in confronto il mio  scivolone dell’altro giorno era simile a  un' "arabesque o demi pliè"  eseguito da Carla Fracci  nel ruolo di quel famoso cigno,nero o bianco è uguale, tanto è sempre una Stela (lo dico alla milanese che ci piace,scusa Carla lo sai che ho una venerazione per te!), vedere la capitale totalmente ferma.. mette un po di paura,soprattutto quando dal Tribunale di Roma, che non è Alba, mandano a dire che non si può notificare perché l’ufficio della Cassazione è chiuso per neve, ecco lì dici: ohibò! Lì dici, anche al tribunale di Tokyo capiterebbe la stessa cosa? Anche a Washington? Ecco, lì mi sorge un attimo il dubbio, che forse anche no!
E Roma, facce sognà..che qua al nord saremo chiusi,non saremo proprio tutti poliglotti( non che l’accento “british” sia una vostra caratteristica,permettetemi!),non avremo Piazza di Spagna, il Colosseo, e Venditti che ci dedica una canzone intitolata”grazie Torino!”…però una sveglia ce la diamo, con o senza gomme da neve! Che poi leggere Massimo,che ti prende in giro,a te ,al tuo sindaco e a tutti quanti messi insieme mette anche un po’ di tristezza, e ci rispondo io al giornalista che nel monferrato,Asti Ovest per l’esattezza, sarebbe scomodo fare le olimpiadi, e che noi avremo le colline con vigneti di barbera,nebbiolo e freisa, ma voi coi 7 colli,spaccate! Dai Gianni,Dai Roma rialzatevi..voi,la storia e le stelle brillarelle&luccicarelle!!  
Tua Titti

lunedì 6 febbraio 2012

WHAT MEN WOULD LIKE (letmeguess)



E’ solo per par condicio,sia chiaro..mica per altro.
Va bè, vogliamo spenderle due parole sul clima artico che incombe sulla notra amata city? Considerate che già i torinesi non sono quelli che se ti incontrano per strada ti buttano le braccia al collo e ti si mettono a chiaccherare di gusto,poi aggiungi che i –11 di stamattina hanno avuto un certo peso sull’umore di coloro i quali erano sprovvisti di mezzi per andare a lavorare,tipo la sottoscritta, e quindi immaginate che bel quadretto si sarebbe potuto disegnare stamattina : facce imbronciate,cupe,che guardavano solo di non mettere i piedi sul ghiaccio e rompersi un ginocchio , et voilà..buongiorno Torino!
Detto ciò..dicevamo: cosa vorrebero gli uomini?..mmm fatemi indovinare.
Bene, qua i casi sono due o la chiudiamo qua perché alcune idee ce le avrei anche, ma forse andremmo sul “too hot”, oppure facciamo i diplomatici,lasciamo arogomenti particolari a particolari fantasie e buttiamoci sul “trattabile”.

  1. poter fare sempre quello che si vuole (regola d’oro). e con questo ho detto tutto. Cioè, che nessuno tocchi birre con amici,partite di calcetto,stadio,mamma e sorella che sono nate Sante,partita di calcio in tv della squadra del cuore e non solo,perché anche se tifi juve o toro,comunque perdersi un lazio-inter è un peccato(puoi capire che peccato..)ETC ETC..E poi non dimentichiamo che se per caso lui non è così appassionato di calcio,vai morbida che ti metterà il golf,la formula1 o chissà cos’altro..della serie,non cantare vittoria troppo presto,perché qualcosa che turberà l’idillio c’è sempre.
  2. Essere serviti. Arrivano a casa e cosa ci sarebbe di più bello se non  la fidanzata/moglie vestita da cameriera anni 20’ che ha preparato proprio quello che speravano poche ore prima in ufficio? E poi ovviamente mettono a posto sempre le donne e lavano pure. E se non fosse disturbo,facessero anche piano,perché non c’è nulla di più noioso di essere stravaccati sul sofà o nel letto con la tv accesa e sentire la poveretta che in cucina muove piatti , posate,apre l’acqua,la chiude… e magari rompe un bicchiere per sbaglio…e lui ha la nuvoletta che si forma sulla testa “e io pago..!”
  3. la compagna intelligente,ma non troppo. Eh sì,perché è vero che non puoi portare a cena coi tuoi amici una cretina, che sa parlare solo di smalti e creme da massaggio,tuttavia è anche vero che “il cervellone” superiore a te potrebbe dar fastidio,soprattutto se ti segnala una qual certa ignoranza in determinati campi…(prima capitale d’italia?..)..della serie,facciamo finta che non ci sia disparità fra uomini e donne,meglio se la riserviamo solo in campo economico,perché per il resto..è il” maschio “ a dominare!
  4. per coloro che vogliono la famiglia allargata l’ideale è :pargoli buoni,che non sporcano,che non chiedono,simpatici,felici, e soprattutto dopo il 4 parto della mamma predetta non abbiano fatto sì che dai 50 kg con cui si era sposata ,ora la signora si sia trasformata in un bel vitellone da 70kg… a 40 anni il peso forma è da tenere ancora sottocontrollo…soprattuto se lo si paragona alla segretaria 29enne che è alta 1.75 e PURE con fisico mozzafiato..
  5. in realtà poi il fattore estetico,come diceva kant,è relativo. Perché alcuni le vogliono bionde,altri more, altri hanno la fissa per le rosse,quindi fare un comun denominatore sarebbe sciocco…perché in fondo anche al più superficiale,a quello che è impallinato per le magre e il lato b perfetto,poi capiterà magari di prendersi  una non tanto carina,col lato b che le arriva ai piedi, ma con un bello sguardo e profondo,e sarà proprio quel particolare lì ad accalappiarlo.
  6. prodotti . Sì,incredibile, adesso anche gli uomini sono come le donne. Si comprano i vari giornaletti di bellezza e guardano cosa comprare in profumeria,perché la crema anti rughe della casa xy è miracolosa… = alla fidanzata si fanno le critiche sul costo delle scarpe, ma non si bada a spese sull’anti-poches..ma lo sanno che un paio di Louboutin..è per sempre (o quasi)??
  7. Niente quiz,niente messi alla prova,niente prova del 9, o scene alla giochi senza frontiere. (tanto non ci arrivano!) Allora, se una è triste è inutile che faccia tutta una messa in scena affinchè il compagno,prima non capisca,poi si accorga,poi sia di nuovo in dubbio..etc etc etc.. no! Sei arrabbiata,dillo.sei felice,dillo,c’è qualcosa che non va, dillo. Non si ha voglia di sbattersi o capire certi ragionamenti (un po’ per pigrizia,un po’..eh bè..so’ uomini!..)
  8. tasto hot . la apro e la chiudo così: disponibile sempre e con allegria ed entusiasmo anche a diverse esperienze.. Pace.
  9. vestirsi come preferiscono.sbagliano l’abbinamento dei colori? Piace indossare un po’ aderente? Quell’offerta lì conveniva di sicuro? La risposta deve essere sempre la stessa : bravo amore,avrei fatto uguale pure io(quello!)
  10. sentirsi adorati e ammirati. Gli uomini peccano di orgoglio.

Tua Titti

Ps.
Per quanto riguarda le signorine nella foto, posso assicurare che non cucinano,e non fanno guardare nessuna partita di pallone..pensateci,meglio una torinese easy..che st'americanata qua...no? ;))

domenica 5 febbraio 2012

WHAT WOMEN WANT



Che poi io non credo che tutti questi caratteri differenti facciano sì che ciascuna voglia cose diverse, perchè sarà banale,sarà monotono,sarà stucchevole,insomma sarà tutto quello che vuoi, ma quel " puntello "lì,che a Galileo è servito  come punto d'appoggio,ecco quella roba lì per le donne sarebbe stata semplicemente una: l'amore, e  altro che sollevare il mondo, noi saremmo in grado di elevarci al rango di semi dee, che  Afrodite in confronto sarebbe stata una dilettante. E alla fine l'ho ammesso, l'ho dovuto ammettere, e sì un po' mi scoccia,ma nello stufarmi mi fa sorridere...ah,l'amour...
E sti uomini chissà a cosa vanno pensare, superificiali,perchè sì lo sono mi spiace, il più delle volte insensibili,e da qua non si scappa, e pure bugiardi, perchè nonostante si innalzino a mentori della sacra verità e onestà, quella partita di calcetto non sempre ha per oggetto un pallone...ma meglio una birra... e allora dico, ma dillo,nessuno ti pugnala, o ti fa crisi isteriche, però dillo maledizione..perchè quando una donna si insospettirà  sei spacciato, e non ti passerà  più..fidati.
E anche a hollywood si sono posti il problema e  hanno fatto pure  il film con quel torcione di attore dagli occhi blu che a me piace tanto, che poveretto ha pure dovuto farsi fare una ceretta per davvero, e rischiare la vita cadendo col phon nella vasca da bagno... e poi come finiva già? l'ha capito o no cosa veramente vogliamo? boh secondo me  siamo e resteremo un mistero.
e allora dicevo cosa vogliamo noi?
l'amore l'ho detto , mi pare..molto bene, allora bè una piccola lista credo possa aiutare..ma che tanto sarà maledetta come le previsioni di cassandra...nessuno comunque ne terrà conto.

1.       Al primo posto ,penso di potermela sentire , metto  un prodotto a bassissimo costo che per sempre ti renderà il corpo come appenauscitadallasalacerettachetantoodi. (scienziati,fatevi avanti..su su!)
2.       ok facciamo le frivole,metto una silhouette da far invidia a Gisel Bundevattelapesca, comunque credo si capisca a chi mi stia riferendo. (chimici,e inventatela sta pillola miracolosa del good shape!)
3.       questa è personale, ma qualcuno come me ci sarà, poter mangiare quando ti pare e piace la pasta, senza preoccuparti di effetti indesiderati sulla bilancia. ( o mi appello alla batteria della bliancia: non fuzionare ti prego.. o continuo col piano CC  che non prevede però la signora  "Barilla in De Cecco etc etc..".)
4.       bene ,ora è la scelta dell'uomo . bè, ok credo che nessuna si auguri di rimanere sola per l'eternità , e quindi un" compagno di vita" lo desidereremmo tutte direi.
5.       la comprensione del partner o del soggetto maschile in questione: ma perchè nessuno ci capisce mai? o peggio fanno finta...per amore della non polemica..
6.       fascino misto arroganza,peculiarità del lui. sì dai ,chi è la nerd che lo vorrebbe diverso? poi , che una se lo prenda remissivo e buono è un altro discorso, perchè siamo d'accordo tutti che con uno alla Rhett  Butler la vita non sarebbe molto tranquilla.. (tolta me con Darcy ovviamente)
7.       essere stupite. sì,una vita piena di belle sorprese,mai piatta, con uno sguardo che non può che innalzarsi di minuto in minuto.
8.       protezione. sì, la donna che fa finta di essere "miss  facciotuttoio" è quella che più di tutte necessita di sentirsi al sicuro. (apprezzati i gesti della giacca tolta quando si esce fuori da un locale per fumare una sigaretta e lei è con un vestitino senza maniche e sta per morire di freddo...perchè non è solo galanteria ..è di più!)
9.       voglia di avere almeno un figlio,almeno. e alla nascita grida di giubilo e gaudio per la bellezza del nuovo componente famigliare,perchè comunque ogni scaraffone è bello a mamma sua..e figurati se è primo e pure maschio....UN  DIO (bambino).
10.   essere accettate e desiderate per quello che veramente si è.
11.   saper cucinare. l'uomo che cucina e griglia ne sa. (meglio se ti dice"amore siediti,ho preparato e spreparerò  tutto io,TU NON DEVI FAR ALTRO CHE INGOZZARTI E FARTI SERVIRE"...sì, forse questo non esiste, ok lascio la prima parte.)
12.   sensibilità. se dai capelli lunghi al sedere mi presento con un caschetto, sarebbe gradito un riconoscimento al cambiamento : perchè i capelli sono sacri. (aggiungi anche complimenti a manetta,perchè lui non osava dirtelo,ma proprio così ti voleva..un bello spaventapasseri !)
13.   adorazione per i suoceri (i tuoi di genitori,non quelli di lui)
14.   sorella di lui che ti adora e ti rende tutto facile e non vede l'ora di vederti , stando comunque sempre al suo posto. (no invadenza.)
15.   "pensierini "random durante l'anno.(borse, viaggi,gioielli,scarpe..insomma...capito l'articolo no?)
16.   un lavoro molto remunerativo che occupi non più di  4 ore alla giorno (questo è per quelle che giustamente vogliono dichiararsi indipendenti dal marito,per le altre va bè,affari vostri,consiglio comunque un buon avvocato che vi tuteli...)
17.   questa è l'ultima , anche se chiaramente potrei andare avanti all'infinito : almeno una volta nella vita  LUI,che anche se non sa cantare,prende il microfono e ti dedica una canzone d'amore bellissima perchè da quando ti ha conosciuta ha capito che eri il suo sogno. ( poi, che tu per riuscire ad accalappiartelo abbia fatto non so cosa..non ha assolutamente importanza...si guarda sempre al risultato,quindi applaudi e ringrazia!)

Tua Titti