giovedì 22 dicembre 2011

Maledetto Capodanno




E'  come quando stai dormendo, immerso nei più bei sogni della tua vita, e sorridi beato ; come" Georgie che corre felice sul prato" per intenderci(ce lo ricordiamo tutti quel pezzo vero? di lei bambina biondina che corre sul prato... -commovente, me ne rendo conto!)...fino a che, puntuale come la lettera che a giugno ci arriverà per pagare le tasse, così lo squillo noioso di un telefono ci riporterà alla dura realtà dicendoci : SVEGLIA PIGRONE, CAPODANNO è ALLE PORTE!!! E TU STAI ANCORA DORMENDO?
Alla sola idea ho già i capelli bianchi!!! capodanno per me è come una medicina, sei malato e sei costretta a prenderla, è una tappa necessaria se vuoi guarire..!( sì forse l'esempio è un po' borderline..però il senso mi sembra abbastanza chiaro : il capodanno come IMPERATIVO CATEGORICO..e pinzati il rimando filosofico!)
Ma noi siamo di Torino, siamo superiori...per l'amor del cielo,che nessuno si curi di questa festa, se è una festa, perchè  siamo fatti così. I tarri programmano..noi , che non saremo magari tarri, ma viviamo con l'andare delle lancette dell'orologio , facciamo finta di nulla...e poi magicamente cominciamo a innervosirci verso le 10 di mattina del 31\12 quando ci accorgiamo che  brinderemo con lorella cuccarini su canale 5 o fabrizio frizzi sulla Rai e i tuoi due amici , che essendo tuoi amici sono come te...per cui  perfettamente da soli!
Dimmi che anche a te  ogni anno prende una crisi semi isterica all'idea..dimmelo perfavore, così almeno capisco di non essere la sola... di non essere l'unica che partendo con buoni propositi e con   già tutto programmato, a partire dalle varie opzioni quali :baita, hotel,locale,ristorante,casa etc etc.. , poi col passare del tempo e delle riposte degli amici "boh,sì non male..vediamo" "ah bè carino , ma non so" "grande Titti, meno male che ci sei tu, e allora ti faccio sapere" "entro quando..?" "ma sai a me non è che importi, cmq si potrebbe fare"... si ritrova  sconsolata e annoiata da tutti quelli che se la tirano e che comodi aspettano che gli altri facciano per loro..e  il 31 alle 11 del mattino il cellulare pieno di messaggi  comincia a farsi sentire da persone in ansia nera . E di fretta e furia si organizza , a volte qualcosa di carino, altre un qualcosa da dimenticare....
Perchè allora te la dico chiara, neanche a me, se vuoi proprio saperlo , importa particolarmente di  sto malefico capodanno... (eccetto la volta  in cui Viola e io dopo un anno di merda abbiamo brindato commuovendoci.... ), però tanto, nel bene o nel male lo si deve trascorrere, soprattutto se si è single, che io poi odio sta parola terribile... e comuque questo è.  
Anche perchè poi , o hai la fortuna (in questo caso)di avere un carattere chiuso e da orso..e allora lì,se rimani anche da solo, non capita nulla..perchè sei fatto in codesta maniera.. o se sei uno come me, che senza gli amici  i tuoi occhi diventano laghi e le tue lacrime piogge torrenziali, ecco, se sei così lascia stare..non fare il figo...e vedila positiva: meglio stare in compagnia! che poi non è che aneli a chissà che festa della vita, o lussuoso party in gstaad o chissà che....però pare che chiedere di organizzare un qualcosa di semplice senza troppe pretese con  le persone che ami sia come trovare l'araba fenice : INESISTENTE!
Detto ciò , eccoci qua.
Sauze d'oulx, la mitica Sauze, per quest'inverno propone mille possibilità. Viola e io infatti siamo di una gioia incredibile. Mai avremmo sperato tanto... persino il mitico 30 sera, che una volta era a Sansicario, ora è a Sauze. insomma , un sogno che prende forma. un 'illusione che diventa tangibile. ovvero un bel risparmio netto sull'andare ogni sera a sestriere e litigare per chi non può più toccare alcol dall'una di notte poichè deve guidare al ritorno!
Il problema ora  è che da nessuna chance, siamo a troppe alternative, così che ... siamo  punto e  a capo.
Con Orsetta abbiamo analizzato le varie opzioni:
Baita : stupendo. all'inizio eravamo entusiaste. Usando un po' di fantasia ci vedevamo lassù in quota, coi nostri maglioncini belli caldi e jeans, a mangiare polenta , bere vino rosso e cantare Battisti col tipo che suonava il piano e la chitarra (magari erano anche due tipi, così uno il piano, e l'altro la chitarra..) . poi sarebbe arrivato il dj ,  e via a ballare , fra di noi, un po' allegri(ma non troppo..ormai abbiamo una certa..) e alle 4 felici come  Georgie, sempre la stessa che citai poc'anzi, saremmo tornati in motoslitta in paese e lì,salutati con tanto affetto.  
Allora se andasse così..sarebbe meraviglioso, oserei dire. Analizzando il tutto però ... A) il tipo che mi canta " inseguendo una libellula in un prato" non ci sarà, nè al piano nè con la chitarra, B) il dj alle 3 spaccate , forse anche prima secondo me, scojonato spegnerà tutto perchè vorrà andarsene a casa da sua moglie con cui ha litigato,ma questo lavoro l'ha dovuto accettare per forza visto il momento nero, C)e la polenta quella buona buona non ce la daranno,perchè c'è solo un posto a Sauze in cui vedi il paradiso mangiandola... in più aggiungi D) qualche cretino, che nonostante" la certa", si ubriaca malamente e si perde nei vari boschi in alta quota... alla fine finiremmo a fare la caccia al tesoro, con il premio di un ciucco semi assiderato. Quindi la vedo un po' dubbia.... e sono di una tristezza amara nel dirlo, perchè questa è l'opzione che più mi piace!
Locale : ovazione e stupore all'annuncio. Anche a Sauze hanno aperto un locale! bè, di anni ce ne hanno messi..però in fondo, pian pianino anche noi ce l'abbiamo fatta! vittoria! e ti dirò di più, in questo locale,si mangia e si balla...eeeeeeeeeeeeeeeee..paz-ze-sco!  il costo è come quello della baita(sembro genovese che parlo sempre di soldi, ma visto che qua siamo tutti un po' al verde..il lato economico è un dato non trascurabile!), si mangerà forse un pelino meglio, ma anche lì alle 3 il dj, che sarà il cugino di quello che suona in baita(e invece della moglie,avrà cioccato con la compagna, ma anche lui non ha potuto dire di no..), smetterà  ancora più scojonato dell'altro perchè ce ne sarà il quintuplo di gente che sarà andata in consolle a dirgli " e mi metti questo pezzo" " brutto nerd come mai non hai questo?" " eee ma che dj sei che non hai l'ultima di david guetta?" "ma  imbecille love generation è di 100 anni fa..vecchio vattene  via!"..etc etc etc... 
I balconi : cioè, non è che propongo capodanno in balcone, tranquilli... ma è il posto che si chiama così. Dunque , anche qua il costo è come gli altri, con la differenza che  il dj non è parente degli altri due, perchè lui suonerà fino alle 5.00, e  prenderà, spero per lui, il doppio! Tuttavia sarà obbligato a portarsi tutti i vari bob sinclair ,david guetta,eiffel, la bouche ( perchè iniziare l'anno nuovo senza sweet dreams sembra sempre una cosa..) modern talking( quelli  però ,mi sa, che li porterebbe solo per me credo..) etc etc...  Sì, diciamocelo, non si va per il cibo..e siamo tutti d'accordo su questo punto credo.. perchè se pensi che moreno o stratta si occupino del  servizio ..o  capurro da genova dell' "isola delle acciughe" (che non vedremo manco in cartolina..)..bè hai sbagliato location direi... tuttavia..come si suol dire chi si accontenta gode!!! 
casa : e quest anno però no! enno',maledizione! perchè va bene, si risparmia, e fin qua.. però poi il giorno dopo chi pulisce(perdonami Donni, ma non ti vedo venire con paletta e scopa per mettere a posto) ? e soprattutto..chi cucina il giorno prima( e qua,chiedo venia ad Azzurra e Vi..e aggiungiamo anche Allegra..che non mi sembrate le dee dell'"angolo cottura".) ? e poi , visto che, ripeto, e lo so che è brutta da dirsi..ma se ci addormentiamo perchè non si reggono più certi ritmi? così...è maluccio eh?
E va bè... quindi il tutto per dire...ecchesifa???   tanto per andare, come i ricconi, in posti esotici...io i soldi attualmente non li ho manco se mi giri al contrario... per cui...volente o nolente..sto 31 arriverà e spero vivamente di riuscire a fare qualcosa di carino. Alla fine, come mi hanno fatto notare, a noi giovani "easy" di Torino basta QUALCHE alcolico, stare insieme fra amici... e per il resto, con un bel brindisi possiamo cominciare l'anno nuovo in allegria, con qualche sogno e speranza in più... perchè sempre al massimo bisogna volgere lo sguardo..." chi si ferma ..è perduto"!!!!!!!!!!

tua Titti

mercoledì 21 dicembre 2011

'60!!!!!!!!!!

Il gelo su Torino.
Queste sono le prime parole che mi vengono in mente. D’estate sembra di essere nei paesi delle piogge e monsoni, e d’ inverno in Russia. Quell’Italia dal clime mite e gradevole ormai è solo più un lontano ricordo ,che solo  i miei nipoti potranno leggere sul sussidiario e credere che un tempo sia stato davvero così.
Io non sono infreddolita, no, sono surgelata. Come il sofficino findus, che ,aprendo una breve chiosa,  non mangio dal ‘90 causa progetto CC (ciao cibo) , e che poverino sta lì nel congelatore tutto assiderato e pronto per essere scotennato in padella appena ce ne sarà  necessità.
Ma come si suol dire, mani fredde e cuore caldo, così nonostante il mio animo attualmente  non sia ravvivato da un qual certo concerto armonioso d’amore e pace, riesco a tirare avanti lo stesso. Come è doveroso fare peraltro. E così la famosa partita con Cami c’è stata. Con il risultato di una bella sconfitta per me e Tommi,  e con gli avversari,Orsetta  e Cami, che se la ghignavano a sfregio nostro. Il tutto a Euro : 15 a testa per il costo campo,chi perde paga.Così sia.
Detto ciò, due parole veloci le spenderò anche su sabato scorso.
Perché nonostante tutti menzionino ogni due per tre  una vita piatta e che  non accade mai nulla, a me sembra che  ne capitino di ogni   sulla mia testa.
 Perché non vuoi avere l’ansia pre-festa ? perché a Torino che non si organizza mai nulla di figo, proprio la stessa sera della tua festa ,non vuoi   il contro-party di beneficienza a cui è impossibile non andare? Perché non vuoi che la signorina Pi metta su fb che sarà l’evento dell’anno e metà dei tuoi invitati laikino il suo status così che tu cominci ad avere le paranoie che nessuno venga da te? Perché non vuoi litigare col solito Andrea che tanto è inutile che ne parli in giro poiché ormai i nostro bisticci sono all’ordine del giorno e nessuno ci da più credito mentre a me è sembrato l’affronto della vita? E aggiungiamo anche che in tutto questo caos mentale un Tommi ti telefona e per gag (ma tu lo scopri dopo che è una gag) ti dice che sotto casa tua ci sarà una rivolta anarchica ed è su tutti i giornali…  e allora forse non è meglio annullare la festa? e poi il tema che hai imposto,super ’60,.. quel vestito che volevi tanto mettere  non vuoi che l’abbia indossato l’uomo invisibile visto che magicamente si è volatilizzato?
Ma nonostante ciò, con successo abbiamo superato le gravi circostanze avverse.
Un grazie immediato e di cuore alle mie amiche. Che conoscendomi mi hanno rassicurata e aiutata con tutto il supporto possibile. Un grazie agli invitati , che a parte 10 di questi , sono venuti tutti e non hanno fatto altro che magnificarmi e farmi sentire tranquilla perché pare sia andato tutto bene, un grazie a Flavio ,il dj , che come ogni anno si sbatte per montarmi l’impianto acustico for music o come diavolo si chiama,e per ultimi, ma non per ordine di importanza sia chiaro , ai miei genitori, che senza la disponibilità umana ed economica sarei andata poco lontana, e manco un rave in piazza avrei potuto organizzare.
Ho sbagliato due cose però, e che devo ammettere. Quantità alcol : troppo. E shot di tequila: che non avrei dovuto bere. Per il resto sono felice di aver brindato con tutti coloro che hanno partecipato, perché insomma a noi di Torino,giovani “easy” basta un coktail ,musica ,  compagnia e poi…chi ci ammazza?
Speriamo non la crisi che purtroppo manco a Natale va in vacanza, non i cattivi sentimenti di debolezza e pigrizia che pare stiano benone in casa soprattutto con questa temperatura da polo nord e non il cinismo che è maestro nelle atmosfere più nere , e ahimè non mi risulta  che ad oggi giorno il cielo sopra Torino e dintorni sia colorato da diverse tinte. Ma sarà bene credere in un buon giaccone anti depressione, perché è l’unica chance che abbiamo e vista l’età, con onore e fierezza  è meglio che lo indossiamo..per scaldarci e coprirci dalle intemperie del signor Inverno e affini.
Tua Titti

ps. Guardate che carino il soldato avvolto nel suo giaccone,sembra stia bene al caldo... non dico averne uno così,della linea "Army" (così era scritto)..ma quasi..

martedì 20 dicembre 2011

8 dicembre-parte 2


La seconda parte dell'8 dicembre è stata fantastica.
 perchè sono arrivate le nostre altre 3 amiche adorate.  perchè Tommi  mi fa morire dal ridere, e mi spiace ma quelli di Userna e circondario avranno mille difetti, ma su di loro si può sempre contare (e non è cosa da poco) . e perchè  Donni è troppo simpatico. E' simpatico sulle piste quando ha scalzato una  signora inglese  dicendo "pay attention  lady,there's  a mammouth on the top" e il mammouth ero io . è simpatico quando al tabata  invece di invitare la signorina Pi in pista a ballare,cosa peraltro che miss si aspettava, le ha dato il bicchiere perchè gli era di impiccio  e ha preso  a sorpresa la mano di Viola, simpatico quando ha giurato che alla festa di Natale col tema anni 60' sarebbe arrivato vestito da nonno dell'avvocato Covelli,perchè a lui" vacanze di natale 83' " piace un sacco e ci avrebbe messo un attimo a riambentarlo 20 anni prima. e se i miei amici non fossero stati  tutti impettiti avrebbero apprezzato di sicuro di più un  bel pariolino ripulito piuttosto che un Pasolini  troppo genio e troppo magnifico per poterlo resuscitare.  (e così mi sono ricordata che Pasolini era di quegli anni!)..etc etc etc..
Il signor Darcy , grazie al cielo non si è visto. Era al colle, ma forse intendeva quello di St Moritz, sempre che ce ne sia uno, ma immagino di sì visto che la località non si trova nelle langhe.. ma il soggetto in questione lo conosciamo bene  e per cui più che un sospiro di sollievo misto delusione non ho potuto fare. amen.
Con la signorina Pi è stato un disastro. che poi va bè, non andiamo d'accordo e questo si sa, però additarmi perchè le ho preso l'ultima bottiglietta di lemon soda con tanto di lacrime e odio nei miei confronti mi è sembrato addirittura eccessivo e neanche divertente. Su Signorina Pi, puoi fare di meglio!questa bieca scusa per dichiararmi guerra è stata piuttosto scadente... Ma la sera dopo, per via di quel legame che purtroppo non abbiamo ancora capito con Tommi, la disgrazia ha voluto che si trovasse al nostro stesso tavolo. Perchè anche se so di essere più,diciamo "strong"  di lei, niente ..quando la vedo mi irrigidisco e non riesco più a essere padrona delle mie azioni. Viola dice che sarò allergica, e l'unica   strada è starle lontano..ma se me la impongono? ????
Orsetta e Viola hanno fatto pace. Paolo Mantelli è partito per la Cina, e con Vi è finita. forse anche questo ha aiutato... e togliamo pure il forse.
La terza e ultima giornata sugli sci è stata delirante. sarà l'età , sarà che non sono più abituata ..ma svegliarsi alle 8 per andare a sciare in francia... ma chi me l'ha fatto fare??
Te lo dico io chi: io me e me stessa. una deficiente! che a volte presa dall'entusiasmo di antiche glorie pensa di avere ancora la leggerezza e il brio di una sedicenne... che non sono più! e me lo sono dimostrato sabato mattina quando è suonata la sveglia e ho sentito le altre nelle adiacenti camere imprecare( e lì ci ho sperato un casino) ...ma alzarsi comunque.
Puoi capire che voglia.... ma dopo 10 minuti c'erano già Donni e Tommi che telefonavano per darci il buongiorno e per darmi la lieta notizia che la signorina Pi non sarebbe stata dei nostri.. (e per la prima volta in vita mia l'ho invidiata, lei e il suo certo ronfare sotto le copertucce calde calde che io avrei potuto solo sognare per il resto della mattinata).
Alle sei del pomeriggio mi sono finalmente ritrovata sul mio tanto anelato letto ,che da 10 ore non vedevo e sconvolta mi sono addormentata.
Più che un we di relax, il nostro è stato condito da una maratona alternata da semi sport e dance with music..alias Tabata.   Orsetta ha conosciuto un tipo di Genova super carino, e quando ho sentito l'accento mi sono fiondata per presentarmi e capire se fosse stato imparentato con Darcy. con la triste risposta"già sentito..ma non ricordo, belin!" o forse il "belin " era prima..comunque c'era!
Viola invece ha stretto i rapporti con un milanese e Allegra con Donni.  Azzurra , Tommi e io invece ci siamo trovati molto bene con la signora Vodka e il signor Champagne,loro almeno non ti deludono mai. sai quando smettere se non vuoi esagerare e sai quanto aggiungerne se vuoi dimenticare .
alla fine con la crisi che sta investendo un po' tutta l'italia , in pochi andranno su lidi lontani..per cui questo natale, sarà diverso , secondo me.. magari sbaglio.
Martedì giocherò a tennis con Cami, sì, il mio Cami, quel Cami...quello tanto chiaccherato , tanto pianto e tanto ormai dimenticato . 
Alla fine non ce la faccio proprio a lasciare chiuse in un cassetto le persone a cui voglio bene, perchè si può mentire agli altri, se si è vigliacchi, ma comunque a sè stessi è impossibile. e io non sono una che fa finta di nulla, gli sono legata,e alla faccia di chi pensa l'opposto , anche lui a me... a modo suo,ma lo è!..  e pare che venga anche alla mia festa di Natale( evento nazionale il suo sì, evento mondiale il mio invito..che poi non è così , ma non importa..)... noi lo conosciamo il soggetto.. non verrà, però almeno c'è stato un riavvicinamento...
"Vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare"...

tua Titti

martedì 13 dicembre 2011

8 dicembre- parte 1


E anche questo 8 dicembre ce lo siamo levato... (non continuo, tanto la celebre citazione direi che è pressochè conosciuta anche dai gatti..)
Devo ammettere, che a sto giro, a differenza degli altri anni, è stato nettamente diverso.Diverso nel senso, che siamo partiti con mille propositi di sportività e buone intenzioni, e siamo  finiti con gente che si additava ( causa presenza ingombrante della signorina Pi) e gente che non sapeva neanche mettere uno sci ai piedi..o meglio questa era la scusa. In ogni caso i punti definitivi , di oggi martedi 13.12.2011 sono 3:
a) per la reazione fisica post we lungo = sono nel letto sotto antibiotici
b)per la comprensione che a 27 anni , noi ragazze --yo-yo --mi sento ancora ggggiovane e spenzierata...forse non è proprio più così.
c) se gli altri anni di aneddoti non è che ne capitassero molti,quest'anno, forse perchè si sta  invecchiando e si è più attente, sembra che le vicende più importanti di una vita siano accadute proprio in questi giorni..
Si doveva partire il mercoledì sera, ma fra una cosa e un'altra  si procrastina al giovedì,perchè la sciata sul ghiacciaio francese l'avremmo fatta il venerdì. (quello!)
sveglia ore 10.00 , effettiva alzata ore 12.30.
Mi ritrovo Allegra  coi fumi sotto casa, e armata di pazienza mi aiuta a fare le mie classiche e benedette 4 valigie. mi sottolinea ,come sempre, che forse ho esagerato nella scelta di praticamente mezzo armadio da portare via, e io le rispondo che non si può mai sapere con questo tempo ballerino,e che le farà ben comodo quando le dovrò prestare un mio capo d'abbigliamento perchè nel suo trolley non ci stava...
Arriviamo felici e riposate in montagna alle 18.00
(con noi è salita anche minnie, che non è un'amica o una parente stretta, bensì il mio adorata gatto ,che a Vi e Ad Azzurra, che hanno un cuore di pietra, non piace.)
Il mio ristorante preferito di sestriere, la brua, è fallita/chiusa, non ho ben capito...fatto sta che dopo questa notizia il we parte male. mi rabbuiio, si rabbuiano anche quelli con cui dovevo andare a cena , e va bè...andiamo altrove.   forse per il lutto della baita andata a male, mi rimpinzo di cibo senza pensare troppo, e dividendo la bourguignonne con Allegra le dico sottovoce : guarda che ho una fame nera, ne chiediamo una per tre e ce la smezziamo in  due? Alli si volta, e invece di tranquillizzarmi sul fatto che non aveva fame mi ha messo ancora più ansia dicendomi: guerra aperta cara mia!
Perchè io ho sto maledetto difetto : gli occhi più grandi della bocca! forse in un 'altra vita ero una del popolo  prima delle rivoluzione francese,affamata e straziata dal fatto che le brioches di maria antonietta non le avrei mai addentate,,che so...sta di fatto che quando mi impunto è un disastro.  In tutto questo poi con chi eravamo a cena?
Il mio adoratissimo Tommi!!!!!!! quel Tommi di Vi, quel Tommi che mi aveva fatto disperare quando si era concesso alla signorina Pi, quel Tommi però che è sempre stato dalla mia. ed eccolo arrivare con un suo amico di giù, di giù intendo di Userna,sua città natia.. Diomede Disegni.(detto Donni,visto che chiamarlo Dio sembrava eccessivo, e mede  ancora peggio..)
Donni è un bel ragazzo ,moro,socievole,educato..insomma uno con cui non sei pentita di stare a tavola, uno che la stronzata te la dice,magari di un film di de sica..però poi si riabilità più veloce di flash citandoti Dante..che se a me chiedessero indicazioni sugli ospiti dei vari gironi...cara grazia che sappia risponderti che l'autore era ,come diremmo noi oggi,"innamorato perso" della Bea...
La mia fame, per fortuna si placa dopo il secondo boccone di pollo,per fortuna , e prosegue fra risate e ricordi di vacanze insieme e gossip.
Allegra la conosco. quando comincia ad ammiccare significa che ha un interesse..e considerando che Tommi era ( e rimane) di Vi, l'attenzione si sposta su Donni. Donni che non mi sembra non  apprezzare i sorrisi della mia amica...
Usciamo dopo 3 ore di cena dal ristorante e...alè il tabata ci aspetta.
Alli e io siamo sconvolte. passeggiamo e ci sembra che la genta ci additi dicendo : vergogna! ma non lo sai che quando ti abbuffi di raclette e bourgui devi stare a casa..puzzi!!!
Avevo le salsine e i fumi della cena che ci uscivano dagli occhi. un po' appesantite entriamo in discoteca e ci scaraventiamo su un divanetto. io ci rimango per tutta la sera. senza ritegno..e come direbbe il mio adorato Camillo "me ne fotto"! Alli invece sotto le note diRabiosa di shakira..(gran bel pezzo ) comincia a trotterellare per la pista con Donni. caschet 1, caschet 2,  e alla caschet 3 a terra!  ore .02.15 Alli ritorna al tavolo come fosse una ferita di guerra e con i gomiti viola mi chiede se mi andasse  di tornare a casa. Io era da mezzanotte che non aspettavo quel momento...saluti a baci...grazie di tutto ci si becca poi...
Giorno 2
ore 12.00
squilla il cellulare che per disgrazia avevo lasciato acceso..."Titti dove sei? fra un 'oretta ci troviamo al rifugio xxx che mangiamo insieme?"
ma anche no!...ah già, mi ero dimenticata che per fare la valida avevo detto che avrei sciato, e anche un po' scocciata per la poca neve...
Tommi  e Donni invece, nonostante la serata alcolica della notte precedente erano in pista dalla 10.30... noi  al contrario ci siamo guardate e rigirate nel letto...dovevamo preparare la casa per l'arrivo di Orsetta, Viola e Azzurra.
0re 13.00
stavo sognando che il parrucchiere mi aveva trovato il mio primo capello bianco e mi aveva consigliato di farmi bionda(chissà che carina...) quando un nuovo messaggio mi sveglia:
Signor Darcy : ciao Titti, sono al colle. anche tu? checcombini? bacino
Tua titti





martedì 6 dicembre 2011

La magia del Natale

Ci sono certe magie che non svaniscono mai. Ci sono certe ricorrenze che pur facendo di tutto , non puoi non vivere .  Ci sono certi segni della Pace che pur non volendo stringere , per forze devi , e alla fine la bontà prevale  sulla superbia. E poi ci sono certi profumi che associ a determinate situazioni che ti rimarranno per sempre impresse nella memoria, e se ci pensi meglio quasi ti sembrerà  di sentire di nuovo lo stesso   odore. Vent'anni dopo.
Il problema è quando pur sforzandoti  di ricordare  ciò non accade più. Ci provi ancora, ma niente. Esci di casa, è il 15 dicembre e ti sembra di essere in pieno autunno; e se fa un po' più freddo è solo questione di meteo  :null'altro .
Alzi gli occhi , vedi decorazioni natalizie, e quasi sei scocciato , che quel nullafacente dell'impiegato comunale abbia scelto quegli stupidi addobbi, che non sono neanche belli,  poi ti volti , e ,oh già, anche le vetrine sono in tema natalizio, un po' meno forse le commesse e le padrone che , causa-crisi, non vedono un cliente dall' 82' ..e con questo attuale  futuro economico designato, non ne vedranno, di compratori intendo, fino all'apocalisse, giono in cui, perso per perso, anche gli atei decideranno a credere nel dio dello shopping. In un dio tanto, alla fine, si crede sempre. 
Ma io mi ricordo , quanto aspettavo il 1 dicembre , perchè mia madre mi svegliasse con quel cartoncino colorato da 25 finestrine che dentro nascondevano, nel mio caso, dei pastorelli e pecorelle da mettere nel presepe. Ed era una vera e propria agonia, giuro, perchè questo maledetto 25 non arrivava mai..e  quando arrivava il mio cuore si riempiva di una gioia mai vista. Mi scaraventavo alle 9 del mattino nel lettone dei miei, li svegliavo con violenza, non facevo neanche colazione, e  mi fiondavo in salone.. perchè prima di qualunque cosa  c'era il rito : l'apertura dei regali. Tutti grandi e impacchettati, e guarda un po'.. erano proprio quelli che nella letterina a Gesù bambino avevo richiesto.. 'anvedi le coincidenze....  bè ma io e quel signor lassù ci siamo sempre capiti , comunque!
Ma io sono una classica, non c'è nulla da fare. Mi sento a volte come mia madre quando per digitare "ciao , come stai?" sul cellulare prende gli occhiali e sembra scriva un poema invece di un messaggio. Perchè la tecnologia, a noi di casa, un po' ci piace e un po' no. Adesso scommetto che si inventeranno alberi di natale in 3D , che non puoi toccare, ma che vedrai come fossero veri, solo con le mascherine ottiche ovviamente, che i tuoi figli racconteranno ai compagni di banco  che invece di appendere le palline colorate e farsi male con gli aghi del pino mentre mettono la stella cadente  in cima , avranno montato tutta l'apparecchiatura di chissà quale gran genio informatico  per "la grande proiezione":  l'albero di Natale-che non è un film.
 Del resto , persino nella capitale sono riusciti a fare l'albero di design, sbagliando  pure il verde, in modo tale da inneggiare al nazionalismo francese, che quelli, a differenza nostra, lo sono per davvero.
Una cosa però devo ammetterla, nonostante la specialità di questo periodo si sia un po' "affievolita" , da noi la busta non l'abbiamo mai presa in considerazione. Ho sempre detto no.No  al nonno, alla nonna, a papà e a mamma. I soldi e una stretta di mano sono squallidi. Poi se vogliamo, la differenza non è che sia così marcata, però c'è. E alla nonna facevo un piacerone con questa mia presa di posizione, perchè invece le cugi non se ne facevano nulla del regalo e del fiocco, molto più di buon auspicio un bell'assegno. e chissà ,forse erano solo più vere loro, che senza scrupoli , fuori dai denti ,hanno sempre detto che il Natale è una cavolata e i bambini sono i peggiori compratori superficiali di questa festa.
Ma io non sono d'accordo. Natale bisogna capirlo, amarlo e saperlo trasmettere. Natale è per la religione cristiana la nascita di Cristo, per un bambino   lo stupore nell'aprire un pacco  con un fiocco,che se dentro ci fosse anche solo un peluche invece del robot mille suoni-mille gesti-mille euro, avrebbe  la stessa valenza di una bella sorpresa. perchè non sono i bambini che piangono perchè non ricevono quello che vogliono , sono i genitori che insegnano ai figli di esigere quello che desiderano.  Il Natale è un gesto di gratuità, una carezza, un sorriso, un abbassare  il pugno  dell'orgoglio porgendo  una mano,  è fare del bene. non perchè lo si debba fare solo a Natale, ma per cogliere il Natale come occasione per farne di più. Il Natale, che non mi sentano i negozianti, non è comprare, è anche solo fare un brindisi e augurare al prossimo  il meglio.
Perchè in fondo, in questo mondo , in questo nostro mondo ,di realtà ne abbiamo viste di ogni, e ne vedremo di ancora più belle : dal giudicare quella che ha fatto fuori la famiglia e che oggi è uscita di prigione per sempre, da quell'altro che in corso Peschiera su una renault clio ha investito una famiglia ed è scappato, dall'altro che pur vincendo Oscar e dotato di intelligenza invece di fare un 15 minuti divertenti come solo lui saprebbe fare.. cade nella trappola politica e annoia il pubblico, dall'ennesima tua amica che si sposa e tu aggiungi alla lista "risparmia nel 2012 perchè anche a Tizia devi fare il regalo", insomma da tutti esempi di vita quotidiana e sotto i riflettori,  la semplicità di un gesto verso un amico , e un"buon natale" col cuore a chi non se la aspetta, forse farà sì che chiudendo gli occhi il profumo di caldarroste( che io odio) che aleggiava per via Po 18 anni fa  e del muschio che regalavano ad ogni angolo del centro per abbellire il presepe si possa di nuovo sentire.
A 27 anni direi che mi merito ancora di crederci. Non più a Babbo Natale forse, ma sicuramente alla bontà e alla forza di noi giovani che non usiamo il criterio del successo per essere noi stessi, ma bensì  il comprendere che essere noi stessi è il vero successo. Perchè l'unicità e l'irripetibilità della nostra vita è il dono più grande che ci sia stato fatto alla nascita, se solo ne sapessimo dare il giusto valore, se solo sapessimo scartare questo regalo con lo stesso stupore  di chi non si aspetta niente..... come un bambino che riconosce il vero profumo del Natale, ma quell' eau de toilette lì  pare non ce la possiamo più permettere... c'è crisi!
Tua Titti

giovedì 17 novembre 2011

I giovani(oggi e ieri) parte 2



E noi com'eravamo?
E noi eravamo,se vuoi, uguali a sti pischelli qua... ma anche diversi. Noi.. noi  è un noi generalizzato..io se preferisci; i miei amici e io, classe 83(anche se preciso che sono 84!).
Io andavo al liceo in quella scuola religiosa e  privata, che però grazie alla "nomea" nessuno ha mai osato dirmi : paghi e passi..asino!  E no, perchè la mia scuola era quella tosta, almeno si diceva, e quindi il fatto che fosse in collina e privata, un duo che a molti faceva storcere il naso, perchè le famiglie di sinistra di strada del nobile ci sono sempre state..loro e i collaboratori domestici "esotici"... ma dicevo che   almeno in questo caso, per fortuna , il tutto passava in secondo piano. E sempre questa  benedetta  scuola aveva regole ben precise, cioè per la verità non le trovavi scritte da nessuna parte, ma era peggio, perchè a volte , come ci insegna la giurisprudenza, la forza della consuetudine ha un valore ben profondo  e radicato nei costumi del popolo. E così, ti bastava guardare un"don", pronunciare le 3 sillabe  "di-sco-te.." e non arrivavi manco al "ca" finale , che capivi che era Tabù. allora abbassavi il capo, chiedevi venia e promettevi che non ne avresti più fatta menzione. Ma non era solo il "don", erano anche i laici...insomma era tutto l'entourage da cui eri contornato che non ti avrebbe ,nel bene o nel male, permesso di avere la vita "dance" che hanno sti "bocia" a 14 anni. già,a 14 anni. Io avevo mio padre che mi accompagnava davanti al locale, esattamente davanti ,e mi faceva scendere: aspettava che entrassi (qua parlo del pub, della famosa Jumpin'), piuttosto creava la coda di macchine con annessi strombazzi e schiamazzi "dai vecchio, schiaccia sto pedale..! " ma io dovevo essere dentro.  Poi a mezzanotte, come Cenerentola, insieme  a mia madre mi venivano a riprendere. Forse era ancora meglio lui ,del padre di Moglie, che sempre davanti alla jumpin'  aveva voluto fare il "gggiovine": noi quella sera eravamo galvanizzate al massimo, lui ci aveva detto che ci avrebbe lasciate all'angolo prima, in modo tale che sembrasse   fossimo arrivate "da sole".. ridenti eccoci  lì davanti... e lui, cosa fa? ovviamente ci aveva  seguite, e  come mio padre  voleva accertarsi fossimo giunte  sane e salve, e non pago però  aveva voluto mettere un quid di simpatia  in più  alla nostra serata. alza la musica a manetta, abbassa i finestrini , urla i nostri nomi e col braccio fuori ci dice " ehi ragazze...è qua la festa?".  Volevamo SCOM-PA-RI-RE.
Figurati i taxi o i passaggi dagli amici... noi fino all'età di quasi 18 anni credo non sapevamo manco cosa fossero. mi era andata solo bene che a 17 anni e mezzo mi ero"fidanzata" con uno di 24 per ben 4 mesi...e allora potevo salire in macchina con lui, se no...
E poi indimenticabile..al tabata! era gennaio secondo me... noi abbiamo la casa a salice per cui per arrivare a sestriere è sempre stato un problema. non che sestriere sia sta figata, anzi ristoranti,piste, bar, rifugi,localini, gente, omini degli impianti, seggiovie, neve..insomma tutto da noi è più bello..però, però  Sestriere ha il tabata. e il tabata fa sì che Sestriere sia sempre stata La  Mecca a cui volgere il nostro sguardo, invidioso e sognante. e a 16-17 anni, fatti invitare dagli amici, spera di non capitare da quelli con i genitori rompipalle come i tuoi, una volta,due, tre..poi però è stancante. e così Papà pur di avermi sempre con loro nei we in montagna aveva deciso che ci avrebbe portato e riportato lui in macchina. perchè noi da salice siamo tante. Vi, Alli,Azzu,la cugi...tutte a sauze!
E allora la prima volta sto pover uomo ci ha portate a cena fuori , tutte  e dieci mila,  a sestriere, ed è rimasto in giro fino alle 2 con mia madre mettendoci un cinema e la ovvia discussione con la consorte. perchè dopo 30 e passa anni di matrimonio non riesci a stare senza punzecchiarti per più di 2 ore soli. il we dopo ci ha portate alle 19.00 a casa di amici, è tornato a salice e alle 3 si è messo la sveglia. mia madre non l'ha accompagnato ,e lui con un sigaro ci aspettava fuori dal tabata. "papi scusa , ci ho messo 15 min in più perchè la giacca...bla bla bla..". e così ogni volta sti 15 minuti diventavano, 20, 18,25, 30... fino a quando..una sera avevo perso proprio cognizione dell'ora. Guarda me lo ricordo ancora, mi avevano appena presentato quello che mi piaceva, ero lì a sussurrargli il numero..che vedo Viola fiondarsi su di me..." tuo padre sta parlando con Franchino, ora è in centro pista che ti cerca....lo dico alle altre , mettiamoci la giacca e usciamo veloci".
Mio padre arriva, mi vede, sorride..si PRESENTA al tipo che mi stavo baccagliando e mi fa segno che è tardi. sono le 4.
Ammutolita.
E le feste di fine anno? quelle che erano organizzate a san giorgio canavese che dista quei 50 km da torino, o quelle a vinovo che devi prendere l'autostrada?... o parliamo di quelle vere a Caluso e poi ad Asti. Erano le sagre. "mamma non vado in discoteca, puoi stare tranquilla stasera, c'è solo la festa del vino e vince chi beve di più. No ma non ti preoccupare quello che guida ha detto che beve solo all'inizio, poi alle 11 smette. "E di nuovo la dea bendata baciava i miei perchè abbiamo la casa di campagna vicino ad Asti, 10 minuti neanche, e quindi a Dasti (come dicevo io da piccola)mi  e le mie amiche ci portava il solito papà. Caluso non mi è mai piaciuto. Sono salita su una giostra, che di norma non mi fanno impazzire, quella sul sedile davanti a me ha vomitato mentre eravamo tutti allegramente  a testa in giù, e mi è bastata come esperienza. La prima ciucca vera è stata a 17, a casa di Blondie. non ho più toccato ruhm per 12 anni. lo ribevo da poco e non mi piace particolarmente. le sigarette a 18. e già così ci sembrava di bruciare le tappe. perchè poi a fare i grandi con il cervello di un piccolo ti fai male. e qualcuno se l'è fatto. ma la lezione raramente serve a qualcosa. Perchè non è vero che impari prima, di norma , prima, cadi solo.
Non invidio la libertà di cui godono, non invidio il portafoglio gonfio , non invidio la 4 macchina che a 17 anni hanno già cambiato, non invidio  il primo bacio a 11 anni, e l'andare a letto a 14; anzi , mi dispiace solo che a voler correre ,credo non si trovi più il tempo di saper sognare, io che sono la più grande fan di questo genere qua:  il sognatore, colui che crede fermamente che la realtà sia una proiezione del nostro io desiderato e anche quando pensiamo non lo sia , lo è.
In fondo noi eravamo se vuoi , più nerd, più "piccolo lord style", più " memole dolce memole" ,più "Lady Oscar", più "Holly e Benji"  etc etc etc.. e alla fine ti dirò che non mi dispiace, perchè loro, questi qua di adesso dico, i nostri cartoni non li potranno mai gustare...
tua Titti