giovedì 27 ottobre 2011

La signora Turineisa




La signora turineisa

Io amo la signora e  quella di Torino sopra ogni cosa.  Lo capisci poi col passare degli anni  ciò che prima non ti interessava per nulla e che adesso a quasi  30 anni sta diventando il tuo must.:diventare come costoro. Come questa categoria dorata. come queste torinesi che non si scompongono mai davanti agli altri e neppure con un vento forza 90 riuscirebbero a fermarsi . come quelle signore ,ricche o cadute in disgrazia non fa differenza,perchè se lo sei,  va bene indipendentemente dal tuo conto in banca, che entrano nei negozi e la commessa si catapulta verso di loro e chiamandola per cognome (quello da nubile, perchè la signora vera ha già il suo nome di famiglia che conta,quello del marito che non sarà da meno, non è comunque necessario) si prostra e le dice con occhi sognanti " calpestami e fai di me ciò che vuoi,l'importante è che il millino me lo stacchi perchè voglio l'aumento!".  Poi arrivi tu, 25-28 anni, e sei una cliente pure tu e nessuno  però ti guarda se non la ragazza nuova appena assunta che non sa chi sei, che forse non è stata ben informata su chi debba  essere servito per primo e chi dopo , e gentilmente ti chiede come possa  esserti utile, ma ormai ciao, la tua attenzione è tutta sulla Signora, vestita d'incanto che con modi gentili scherza con la padrona del negozio raccontandole dell'ultimo pranzo coi suoi amici e la fatica nel scegliere il colore della tovaglia perchè la parete stonava con quello che aveva in mente,ma poi è andata bene per fortuna , perchè in certe occasioni  non basta la semplice commessa, no, ci vuole proprio la titolare ; e intanto l'altra che ti è accanto  cerca di capire se sta avendo a che fare con una sorda o una che non sa cosa vuole.. ma tu tanto ti sei dimenticata quello che volevi, fissi la scena e chissà che anche tu un giorno verrai trattata  così. perchè quella tizia, la signora, è quella che dieci ,quindici anni prima aveva fatto il matrimonio da favola e invitato i nomi più invidiati di tutta italia , mentre tu facevi l'hostess per la biticino a cuorgnè, a gennaio , al freddo e per 70 euro . dalle 8 di mattina, alle 8 di sera, in piedi , a colloquiare con i fornitori delle ditte e che se ti chiedevano cose più tecniche su quei maledetti interruttori non sapevi manco da dove iniziare. ma nessuno questo lo saprà,perchè l'aspirante signora non parla troppo di sè, almeno quando capisce di volerlo diventare, una signora, sempre che lo si possa diventare.   e dieci anni dopo ti ritrovi quell'altra con un po' più di rughe in faccia ma che come sempre ti supera di gran lunga, ti supera nella scelta dell'abbigliamento e nello stile. L'unica pecca della signora di turin è un po' la tirchieria, perchè la mia amica che ha un negozio top in centro e serve le madamine  ben sposate e blasonate  sa che con fatica cacciano fuori  grosse cifre. ma anche questo è un affare da gran signore. non come me  che me ne infischio se quella scarpa costa come 10 pranzi al Vintage( sì, ce l'ho con questo posto perchè mi piace, e ci sono stata solo una volta, perchè quella che avrebbe dovuto essere la seconda era con Camillo, che però non ne aveva la minima intenzione e mi aveva raccontato la sola che era completo...figurati..) , e dicevo, quella scarpa diventa mia.
La signora non porta quasi mai nulla di "ostentoso" : perchè chi porta le varie griffe  delle case di moda troppo in vista è abbastanza burino. La signora non sbaglia , come quella giustona della Jackie che indossava solo chanel , e anzi più sembrano indumenti senza origine, più sono belli. Manco la birkin  la si mette mette più. costa troppo e anche la ragazza che le fa i massaggi si è messa da parte i soldi e  se l'è comprata. io non ci credo che la ragazza del centro estetico se la voglia comprare, perchè penso abbia di meglio da pensare e da perdere i suoi soldi faticosamente guadagnati, ma non metto becco. la signora quando dice una cosa è quella.
La signora turineisa non ti chiede il mestiere dei tuoi, lascia che glielo dica tu. Non ti fissa a tavola, e sembra che non presti attenzione. Occhio, alla signora turineisa non sfugge nulla: soprattutto se ti atteggi e ringrazi per l'ottima colazione, ma sbagli col "piaceeeeeeeere "presentandoti.
Ma io la amo, perchè la signora se la scruti negli occhi, noti che di bocconi amari ne ha mandati giù, e con nobiltà si è sempre rialzata, senza pesare mai su nessuno, senza rinfacciare , senza alzare il tono di voce e con generosità d'animo ha avuto comprensione verso tutti . perchè la vita , a differenza  di quello che pensa stupidamente la gente, non fa sconti a nessuno, nè ai signori nè ai burini . se ti colpisce, lo fa e basta sia che tu possa pagare con la black che con 50 centesimi..  e infine  questa donna qua è solo una persona come tutte le altre. La signora.

mercoledì 26 ottobre 2011

Day after


Entro nel locale, sono chiaramente la prima, il gestore mi accoglie e mi  rende partecipe del menù di terra e mare scelto da lui stesso. sì il caviale poteva evitarlo,non siamo gente da caviale, ce piace più un bel polpo e patate,magari un'aragostina però non ci starebbe male,ah che buona la grigliata mista di pesce, eh lo so a Torino è dura mangiare bene ,ma lì non ci saremmo sbagliati e quello di carne? oh cielo, c'è quello che di più avrei desiderato .Sono euforica. e guarda lì la sorpresa, anche il Minuty, ma questo è un regalone!mi volto ed ecco che stanno arrivando gli ospiti. Il Lanvin che ho rubato a mia madre, perchè ha sbagliato taglia mi sta d'incanto, me lo dico da sola che tanto se aspetto che me lo dica uno dei miei amici posso piangere in cinese. Presto presto nascondetevi nell'altra sala che Vi arriva da un momento all'altro, e per quanto ne sa lei, stasera le tocca una cena di lacrime e rimpianti e voglia di scappare all'estero non so dove. e mentre non mi curo della gente  e saluto veloce, un mega mazzo di rose rosse entrano in sala. un bigliettino con su scritto : per Titti. mi scaravento sul mazzo, famelica apro il biglietto. mi metto a piangere, alzo lo sguardo ed è Darcy.
Darcy mi ama.l'ha capito un po' in ritardo, ma l'ha capito. ha già fatto posto in bagno per i miei prodotti e la sua casa in crocetta mi aspetta.
Applausi, soffiate di naso, lacrime, ovazioni, vai Darcy! Titti sei una grande! chi la dura la vince! io che mi volto e faccio cenno..dai la frase nerd almeno ora evitiamocela e lui che mi porge una mano, io che la stringo e lui che mi bacia. chiudo gli occhi e sono felice.
Li riapro e vedo un lampadario di cristallo sopra di me. lo conosco. anzi lo riconosco.
E' stato solo un sogno. L'incubo arriva adesso.
sabato ore 12.00
Imbronciata  mi alzo dal letto,vado in bagno stile zombie, cercando di non inciampare in qualche scarpa lanciata a caso, e guardandomi allo specchio caccio un urlo: ho appena visto il Corvo con un bernoccolo in testa.  Sono io . Dal personaggio maldestro della sera prima sono direttamente passata a quello horror, che appunto perchè  è di quel genere lì ,io quel film non l'ho mai visto, e anzi la locandina l'ho sempre preferita non ingrandire su google , caso mai fosse capitata sotto ai miei occhi...
Poi penso a due anni fa, a com'ero e a come sono regredita. dov'è finita quella che macchinava , tendeva trappole, ti ro-vi-na-va  nel senso letterale se per caso gliene avessi combinata una? Il pegno che ha pagato Lorena per l'affronto col mio adorato Cami le è costato parecchio , e adesso? Vuoi farmi credere che Darcy sia più importante di Cami? no, non è possibile.  Cami è Cami,  e nel suo essere terribilmente nerd in certe cose sarà sempre al primo posto, o no?
Scuoto la testa , mi siedo sul bordo della vasca da bagno e sto lì. muta,con trucco sbavato,capelli arruffati e  il mio baby doll  preferito, bianco con le roselline rosa . alla fine sono un corvo carino, con un trucco Guerlain  e una sottoveste La  perla, dai non sono malaccio... Poi guardo l'ora ed è l'una. e io sono sempre lì
ore 16.00
Due news: la buona  è che la cugi ha pensato a tutto lei, menù regalo etc... la brutta è che Darcy che io non avrei voluto assolutamente invitare ,è stato invitato per forze di cose visto che era con noi in caicco quest'estate e non si poteva fare finta di nulla. Torino è piccola, l'entourage è lo stesso.. e non ne valeva la pena rimediare una figuraccia.
Ma almeno la signorina Pi ?
La signorina Pi non è la benvenuta e  non è stata invitata.
Azzurra che è venuta a vedere se fossi ancora viva mi fa spallucce : fregatene, quella a Torino non la vuole più frequentare nessuno...
Sospiro e prendo la lista degli invitati, che ho fatto io per altro . "Signori e signore ,apriamo  le scommesse, vediamo un po' con chi ci proverà stasera Darcy?Oh,  ma perchè diamine ho invitato sta cretina bionda che poi non è manco così amica di Vi? no ma guarda qua, anche a Caia l'ho detto!! ma Azzurra, è single Caia? oh mamma  Tizia, no!! Tizia è una che ci sta, poi è carina... no ma ragazze sono in paranetta... adesso per tutta la sera sarò all'erta che nessuna si avvicini a Darcy ,che se sfiorano il limite di avvicinamento di 50 metri ,quello  lì,tipo piovra ci parte ed è capace pure di farmi segno" ochei" mentre la bacia..." .  la metto ormai sullo scherzo, la crisi di nervi è stata superata, il prossimo step  è l'isterismo, segue la depressione e poi la pazzia.  questo è il mio destino.
ore 22.00
La sorpresa è venuta bene, io sono stanca morta. fumo come una disperata. Vi è già venuta ad abbracciarmi 10 volte commossa  per ringraziarmi e Darcy sta facendo finta di nulla , ma so benissimo che sta cercando la sua preda per la serata. lo vedo come si muove, come fissa, come gesticola, lo conosco, il porco.
Poi mi si avvicina con quel suo fare strafottente ed educato e fa l' interessato alla scelta del regalo . lo guardo , non gli rispondo e me ne vado. Mi prende un braccio ,atto stranamente eroico, e mi chiede perchè faccio così. lo è, o lo fa?  " dai Greg, vai a baccagliare, non perdere tempo con me... io non  ti volevo neanche stasera!" -no ma io non voglio nessuna, voglio stare un po' con te... -" smettila , perfavore!".
Dopo un'ora come da copione ,con la scusa che era ubriaco , lo vedo che esce abbracciando una , che mi era anche simpatica, ma che  dopo sta sera finirà nella lista nera.
ore00.00
Orsetta mi abbraccia, chiama le altre e cercano di tirarmi su il morale.  facciamo tutti locali possibili e inimmaginabili di Torino. io non bevo. fumo. e a volte ho la vista appannata dalle lacrime. comincio con le mie paturnie : Vorrei essere come quei tarri in piazza vittorio. che sono felici, felici della semplicità,che non hanno pretese, basta poco e ridono. noi invece, mille lussi, mille possibilità di scelte frivole, mille comodità e siamo incazzati!!
 Azzurra mi sorride. Non risponde perchè sa che sarebbe inutile.
tua Titti
ps.
Domenica mi alzo ancora più arrabbiata della sera prima. Biglietto sul tavolo della cucina : Turna' , cosa vuole mia madre? perchè è lei che ha questa abitudine di lasciarmi le letterine e io oggi non ne ho proprio voglia :
Lettera di pace. lo scrivo così arrivi in fondo. ma cos'hai in quella testa matta? hai la sindrome di Peter Pan e non vuoi crescere, o fai come la bella addormentata e aspetti che prima o poi qualcuno ti baci e nel mentre ti perdi i momenti più belli? Non farti salvare a 70 anni..sarebbe tardino! la tua mamma!
chepppalle misericordia!!!! perchè le mamme hanno sempre ragione???????

martedì 25 ottobre 2011

Un fi-gu-ro-ne!

Uscire senza colazione causa sveglia non suonata, armata di ombrello,sciarpone, e piumino è stato un qualcosa di TERRIFICANTE.
Ore 8.15, un gelo che  taglia il viso, facce ingrugnite per via Roma e le seguaci dello studio che telefonano  per dirmi di muovermi perché alle 8.30 c’è la riunione straordinaria indetta da mio padre : buongiorno mondo! Ma io cosa dovevo fare? Ovvio , aumentare il passo, pregare che nessun bandito mi inondasse prendendo ai 100km/h una pozzanghera con la ruota della macchina e sperare che in studio, la mitica Tori mi avesse preparato il capuccino con due biscottini. Il cappuccio con tanta schiuma come piace a me  c’era, i biscottini no, amen!
E’ martedì, sono passati un bel po’ di giorni da quel YELLOW-MOMENT e good-memories di anni fa.. ma il week end è stato..particolare..
Non sono svenuta, non ho cambiato città -paese -continente -mondo, non mi hanno rapita e non sono andata a sposarmi a las vegas con mr emozioni from arizona conosciuto in discoteca a cancun, che poi non so perché, ma il tipo che fa ste cose me lo immagino così, visto che  il banker tutto lavoro-faccio-carriera-e-divento-il-re-del-mondo , cavolate colte da impulsi non controllabili non le fa di sicuro.. No.
Cioè, in realtà nonostante tutta Torino sabato mattina  mi abbia mandato messaggi con su scritto: Titti stai bene? Ieri ti abbiamo visto in balia della notte,sei sana e salva? E io, sia certa che qualcuno abbia cercato di attentare alla mia persona con un atto terroristico , sono qua :Viva e vegeta in via Perrone a guardare fuori dalla finestra e ad assistere all’inizio del gelo che abiterà Torino fino a marzo-aprile.
A parte il fatto che secondo me è stata la signorina Pi a cercare di drogarmi per togliermi di mezzo e tenersi il signor Darcy tutto per lei, per me ci vuole ben altro e la fortuna ha voluto che qualcuno mi abbia soccorso  e riportata a casa.
Cosa è successo?
Sai quando ci tieni a una serata, perché dei cari amici vengono a trovarti, e tu a questi vuoi far vedere che Torino è il top del top , perché anche a loro che sono di Firenze avrai fatto una testa tanta sulla città,sulla prima capitale d’Italia etc.. ?
 In questi casi, guardi l’ombra di bridget jones che per ridere dici che ti perseguita, e le dici : stasera tu stai a casa, perché di nerzate non ne voglio sapere! Poi ti vesti carina, ed esci. Li porti in una trattoria che sembra scrausa, ma non lo è affatto, li fai mangiare piemontese, in modo che tornino in Toscana e dicano : mah, la chianina non è così buona… meglio l’albese e i raviolini del plin..perché con la bagna cauda non sarebbe credibile, e ordini , magari non un sassicaia perché se vuoi esagerare saranno ospiti tuoi e il conto in banca essendo a fine mese non è proprio dorato, ma un buon rosso di quelli che il padrone della baracca sa di consigliarti facendoti fare un figurone,assolutamente sì.. e tu ne esci  vincente. Sei a tavola, dai il meglio di te, battutoni a go go, risate, aneddoti di vita MAI vissuta, ma se li sai raccontare hanno un loro perché.. e poi ..chicca finale : il figlio del padrone che prende la chitarra  e per scherzare intona  due canzoni tipiche del monferrato, e poi via di classiconi..e tutta la trattoria che alza i calici e canta…. ME-RA-VI-GLIO-SO.
A sto punto dici : ok è fatta. Sei nel mood giusto, mandi messaggi a quelli che ti hanno paccato : prossima volta vieni, qua ci stiamo scassando…etc etc..
Bellissimo il film, titoli di coda:  THE END.
Ora però  schiaccia play sulla vita reale. La doccia con prodotti che su scritto hanno: se mi usi diventi Adriana Lima li ho messi e in grande quantità, bene o male mi sono “acchittata” in maniera soddisfacente, il profumo ho messo il mio the best..ma il resto è stato una vera propria catastrofe.
Al mio amico Toscano avevano consigliato un birrificio, sì avete capito bene, BIRRIFICIO. Apro e chiudo : io non bevo birra.
Ma non importa..l’ospite è sacro e si fa come dice lui! La zona è san salvario, e va bene , dai la stanno migliorando da un paio di anni e quindi ci sta.
Imploro Orsetta di venire con me, non le dico che è un birrificio e all’aperitivo provo a farle sgolare quei 30 litri di vino per toglierle la voglia dopo.. non ci riesco e mi dice che si vuole per tenere per cena. Ah bè certo,come no!
Il birrificio aveva pareti bianche , sedie di ferro e tavoli come banchi di scuola. C’eravamo noi 8 e il cugino del gestore del locale. Basta.
Massuvvia… l’ importante è la compagnia!
Orsetta non mi guarda manco più in faccia e ordina anche lei la birra. Io no. Non amo il rhum ma era l’unica bevanda alcolica che non fosse birra. Cena a base di cubalibre (si chiama ancora così  o parlo come mia nonna che chiama i negozi boutiques e il cinema , il cinematografo?)
La cena in realtà non c’era. Nel senso, tagliere con due fette di mortadella , pane con foglia di insalata e pomodoro e maionese e due patate “al forno” .
Sono le 11 e io ero al secondo cuba a stomanco vuoto.
Cambiamo posto, andiamo al diwan e 2 shot di tequila. Ero comunque allegra e non straparlavo facendomi pezzi a caso.. Anzi ero molto fiera di me..quasi quasi mi sentivo la radical chic che amo e detesto allo stesso tempo..gironzolavo come fossi in Brera per i locali di quella zona e facevo la super inserita..
Ore 01.00.. si entra in discoteca. Bevo due  sorsi di vodka lemon, e vedo doppio. Poi sento come una forza che mi spinge a terra , e mi aggrappo al buttafuori che per un pelo non cade a terra e sconvolto mi tiene. Poi ho un black out di dieci minuti.
Il mio amico,quello con cui dovevo fare bella figura per intenderci , mi corre incontro e mi porta in braccio fuori(scena madre! Tipo in the bodyguard . Kevin che prende Whitney  e la scorta fino alla limo salvandole la vita.. io non sono una cantante e lui non era Kevin..massì..uguale!) Esco , faccio amicizia prima con una macchina posteggiata che non era simpatica, e poi con la quercia davanti al locale. Saluto i due cuba e i due shot e mi riprendo un secondo. Il mio amico chiama un taxi e mi riporta a casa.
In quel black out credo di aver insultato tutte le persone presenti al nostro tavolo, inveito contro il proprietario della discoteca, minacciato di denunciare i baristi che nella vodka mi avevo messo dei cristalli e scivolata dalle scale quelle 10 volte. Per il resto bridget jones è sicuramente rimasta a casa, perché a tanto non sarebbe arrivata manco lei!
Sabato ore 11.00
Apro un occhio e voglio richiuderlo all’istante. Non posso. Dal momento che Viola aveva litigato coi suoi avevo avuto la geniale idea di organizzarle la festa a sorpresa quella stessa sera : Menù, regalo etc era tutto ancora da organizzare …
Tua Titti

 ps. Sabato ore 14.00 Darcy mi manda un messaggio : ho saputo che hai "alzato il gomito"ieri sera..eheheh.. stai meglio? ( apro la finestra... "Sì , dal terzo piano dovrei farmi male...!") aaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!

mercoledì 19 ottobre 2011

Yellow (is so magic!)

 



Di norma la radio non la ascolto. Anzi la odio proprio  e lo sanno tutti, perchè i miei amici  quando salgono in macchina (con me)  e per loro disgrazia devono percorrere più di 10 km ,sanno quello che li aspetta. sanno che nel porta oggetti davanti a loro c'è un simpaticissimo cofanetto porta cd con dentro tante  scelte musicali, che possono variare da compilation 80' fatte da me, a bryan adams, a lucio battisti, al mitico vecchioni , agli Aqua, ai red hot, a certamente Celine  Dion etc etc ...  e  che quello sarà il nostro sottofondo per la durata del viaggio. Più o meno tutti si sono rassegnati all'idea di non sentire i vari 102.5 o radio capital o rds radio dimensione suono, che poi apro e chiudo : maccheppalle non è che ti faccio ascoltare brutta roba,anzi è tutto selezionatissimo..ma niente non ce la si fa, anzi si sbuffa e mi si chiede se proprio l'antenna della macchina sia rotta rotta...e io annuisco con faccia grave e dispiaciuta. Che l'antenna non ci sia più sul tettuccio è vero, diciamo che questo  a sua volta possa ostacolare un buon funzionamento  è un altro paio di maniche. L'unica che si ostina a farmi "muro" è Azzurra ,che ogni volta  che  si siede comincia a pasticciarmi il cruscotto e a martellarmi che le sembra impossibile che la mia macchina abbia la radio guasta e che lei non ne può più di ascoltare what is love baby don't hurt me don't hurt me no more e splendido splendente... ma sai com'è..la macchina segue i comandi del padrone..e così anche i copiloti. Mi va male quando sono stanca e mi da il cambio,  a quel punto con la scusa che non deve addormentarsi  sono  spacciata, mi leva il cd e piuttosto preferisce rimanere in silenzio. Io ,a mia volta ,  pur di non sentire il tizio che mi racconta di cose che non mi interessano intervellato da bzzzzz-brrrrr-qua da Milano-bzzzz-le migliori--bzzzz -top ten-bzzzz ...  ecco pur di evitarmi sto calvario preferisco anche io non ascoltare  nulla. E non mi ricordo più perchè ne sto parlando,ah sì,perchè invece mia madre è la pirata delle stazioni radio e al mattino quando vado in cucina per bere in meno di  10 secondi  un bicchiere di succo d'ananas riesco a rovinarmi comunque il risveglio, perchè è matematico che stia andando in onda un" qualcosa del coniglio" sulla rai se non erro. e lei peraltro non c'è neppure,anzi è dalla parte opposta della casa a chiaccherare con mia zia alle 8.15 del mattina, che io mi chiedo : ma a più di 60 anni chi te lo fa fare di alzarti così presto, sia una che l'altra?? , ma evidentemente l'insonnia è parente stretta. E quindi stamattina , per una santa volta, forse perchè era prima o forse era dopo , comunque  sta di fatto che il ruggito del coniglio,ecco come si chiama la trasmissione, me lo sono saltato ! perchè miracolosamente c'era yellow dei cold play,una delle mie canzoni preferite, una di quelle canzoni che chiudendo gli occhi  una sera in cui ero triste mi ha fatto sorridere,una di quelle canzoni che si intitola come il mio colore preferito che a differenza delle altre bambine che dicevano con voce sdolcinata"rosa  o rosso" io timidamente sussurravo "giallo"( perchè il rosa è noioso!  ) e  sempre la stessa yellow che Moglie e io nel delirio della vodka di qualche venerdì fa  avremmo tanto cantato coi depeche mode anche se non era loro , e quella   yellow famosa che anni fa in camera mia con il canta tu avevamo registrato con le nostre voci. E parlo di un bel po' di tempo fa, perchè mi ricordo che per trovare il testo su internet ero diventata scema e farne due copie peggio che andar di notte. Non avevo la stampante e quindi avevo salvato tutto su un floppy, che carino il dischetto, e molto fiera di me ero andata dal tabacchino mio amico e gli avevo chiesto di stamparmi il tutto. Poi gloriosa con i due fogli in mano avevo guardato moglie e raggiante le avevo detto : ora è il nostro turno! Abbiamo infilato la musicassetta nel canta tu, schiacciato record e via le nostre ugole hanno certamente dato    il meglio di sè, talmente tanto il meglio di sè che mia madre di tanto in tanto apriva la porta della camera-audizioni in corso  per capire se gli urli fossero  dettati da disperazione, vendetta o cosa. No, erano gli acuti di quando lui dice " howwww they shiiiiine for youuuuuu"... and everything is you...
Quel nastro l'ho messo in cassaforte, troppo  disastroso perchè possa cadere in mani sbagliate, e troppo pieno di felici ricordi perchè possa perderlo.
E comunque Viola è l'unica che quando sale in macchina con me è felice, perchè anche a lei piacciono le mie canzoni, magari non proprio vecchioni e celine che dice essere delle lamate insostenibili,però una sacrosanta donatella rettore o loredana bertè non ce la leva mai nessuno!
tua Titti



Mi piace



E la psicologa,perché ci sono tornata,  me l’ha detto ieri, di fare mente locale e pensare a tutte le cose belle da cui sono attorniata. Di prendere un foglio e appuntarmele , una a una ,in  modo tale da rendermi conto che ce ne sono proprio tante.Io l’ho guardata perplessa e ho acconsentito perchè in fondo credo mi piaccia. Mi piace elencare ciò che mi piace.

Mi piace ridere
Mi piace stringere forte una persona a cui voglio tanto bene
Mi piace essere consolata
Mi piace fare gags e suscitare ilarità nel gruppo
Mi piace scrivere
Mi piace entrare nel bar dietro l’ufficio e che la barista mi guardi e mi dica : il solito?
Mi piace camminare la mattina assorta nei miei pensieri con l’ipod nelle orecchie e sentire vecchioni o de gregori
Mi piace baciare
Mi piace giocare a fare la mamma coi miei nipotini,che non sono nipotini visto che non ho fratelli o sorelle, ma solo cugini e quindi di default li chiamo così.
Mi piace guardare il mappamondo e fare la classifica dei posti che vorrei andare a visitare un giorno
Mi piace Orgoglio e Pregiudizio
Mi piace essere allegra quando tutti sono spenti
Mi piace attorniarmi di persone più colte di me, non che ci vada molto, però..
Mi piace leggere Gramellini soprattutto quando parla dei giovani e di quelli che si sono sbattutti in tutti questi anni e a causa della crisi non trovano posti di lavoro alla loro altezza e vengono sottopagati,cercando di spronare sti cavoli di politici  perché  noi non siamo  tutti tronisti di uomini e donne e  la vità vale ben di  più
Mi piace essere fiera  dei miei amici perché sono delle persone meravigliose
Mi piace quando Viola fa la capricciosa e io posso impartirle senza pietà lezioni di moralismo
Mi piace abbracciare i miei nonni
Mi piace giocare a carte e provare a barare guardando l’avversario con aria di sfida
Mi piace fare la superiore facendo credere che le cose non mi tocchino minimamente
 Mi piace ritrovarmi con le amiche e cominciare uno “spettegolamento” di ore tagliando le teste e colli a tutta Torino ,senza distinzione
Mi piace this must be the place
Mi piace arrivare a Ciao Pais(rifugio in montagna a Sauze)  e sedermi al tavolo al caldo e ordinare la polenta e un bicchiere di vino rosso della casa
Mi piace leonardo di caprio sia in romeo and juliet che in the aviator
Mi piace pensare che un giorno comprerò un pastore maremmano e lo chiamerò zar
Mi piace fare le sorprese
Mi piace il film cartone animato Kung fu Panda
Mi piace andare dal tabaccaio e farmi riempire di complimenti sul mio sorriso che in pochi hanno
Mi piace la panetteria vicino allo studio : il profumo che senti 20 metri prima, le pizzette, i salatini, e i grissini.
Mi piace il sushi e  ricordarmi che l’ho cominciato a mangiare solo grazie a Camillo
Mi piace organizzare cene , feste e stare in compagnia
Mi piace Torino
Mi piace quando riesco a essere puntuale e dire che ormai il tempo dei ritardi è finito e leggere negli sguardi altrui tanta compassione perché si sa che non è così
Mi piace che qualcuno mi dica “io ti conosco”
Mi piace disegnare sorrisi sui finestrini
Mi piace la pasta in tutti i modi
Mi piace che qualcuno si ricordi che se mangio funghi,cozze o vongole potrei rimanerci secca
Mi piace sognare e convincermi che un giorno andrà così
Mi piace ballare il twist ,credendoci un sacco e consapevole che i passi che sto azzardando sulla pista sono solo  miei..
Mi piace avere accanto un ragazzo forte,che sia uomo e mi infonda amore.

Tua Titti

Ps . ah dimenticavo, ma questi sono in ordine vero:
mi piacciono
1)      Al Pacino ne Il Padrino
2)      Tom Cruise in qualsiasi film
3)      Mattew Mc qualcosa:ovunque
4)      Aston, quel figo del marito della Demi
5)      Collin Farrel, un po’  masle’ ma sempre con un perché…
6)      Se qualcuno si riconoscesse in qualcuno di questi o affini e si ritenesse simile..prego si faccia avanti!

Ps 2
Ringrazio chi sa scrivere sul serio, non come me, e tempo fa ha pubblicato un qualcosa di simile da cui ho potuto prendere  spunto.

martedì 18 ottobre 2011

80 anni




Ma io alla festa di compleanno della parente stretta non ci volevo mica andare l'altro giorno. Ennò, perchè andarci avrebbe voluto dire  solo due cose : noia e noia. quindi forse solo una. e comunque sono stata obbligata perchè disertare  avrebbe significato  macchiarsi di vergogna ,avrebbe  inteso : non ti ritengo degna del mio tempo,tu  ,  parente che compi oggi 70 anni,  tu che  che  ti chiami  Adele, perchè anche la mia  adorata nonna si chiama così , ma che se mi avessero chiesto  il cognome da nubile(o anche quello da sposata non avrebbe fatto differenza!) avrei stropicciato  il naso e boh,sono pazzi, ma che domande, ah perchè una volta era nubile?, e bè sì lo sarà stata , un po' come me adesso ,per capirci.
E prendi il curvone a destra  in collina, vai piano che mamma soffre anche se fai tipo 10 km in 10 ore ed è tutto dritto, e rassegnati che stai arrivando al "festone" di quella giustona della vecchia che compie 80 anni. pensavi  fossero 70 , invece no..l'età media si alza di un bel deca, ma va non importa, tanto quella "colazione"( e parliamo da ragazze okkei che in certi ambienti se sbagli sei etichettata a vita) sai che durerà almeno 4 ore e appena entrata dovrai essere perfetta, interessata a qualsiasi argomentazione, anche se ti parlano di colibrì e di cartelli autostradali, che poi c'è di peggio, però a quel punto potessi almeno berti un  bel litro di vino 14 gradi stramazzeresti al suolo felice e confusa come dice quella cantante là, che ti azzardo un carmen consoli ma non ne sono certa e poi era al contrario,ma il senso si è capito credo.. e riapriresti i tuoi occhietti solo al momento di scollare da quell' abbbruttimento così anziano.  E vogliamo parlare di come sono andata conciata? no perchè c'è   da piangere! perchè i miei tacchi 12-13 o le zeppe di stuart  avevano appeso il cartello -io non posso essere  calzato oggi- e già certo,  il cartoncino verde ce l'aveva un vestito tremendo da educanda che manco nel 1800 una ragazza avrebbe mai osato indossare e delle peperine mostruose  che se Darcy me le avesse viste mi sarei potuta sparare, lui che dice che le Louboutin sono le uniche scarpe che una giovane dovrebbe avere.- ma Darcy è un ignorante!- strillava mia madre accertandosi di portare a casa della parente 80enne  la regina delle nerds, cioè io. grossi premi e cotillon a chi si è più inguardabile. Io . vinto tutto io. non c'è rischio e alcun dubbio!
Sii raggiante  come fossi sul red carpet a Cannes  ed ecco la vecchia in cima allo scalone che aspetta. chissà tra l'altro se potrò fumare almeno  due  sigarette, ma non lo chiedo perchè se mi permettessi  una domanda del genere mamma mi farebbe arrivare sul cucuzzolo lassù , mi darebbe il tempo di prostrarmi alla cara parente e poi mi butterebbe giù con crisi di nervi tipica del mio e del suo stesso segno zodiacale: capricorno. che poi mi dico, mentre salgo, se sta qua almeno ,al momento, sì in quel momento diciamo di trapasso " a miglior vita" mi volesse lasciare qualcosa visto che figli e nipoti non ne ha, e l'unica carina e dolce con lei è mia madre,allora capirei tutto sto ambardan e pellegrinaggio servile , ma visto che la signora in questione ,proprio con mia madre, è andata dal notaio a firmare  che lascerà tutto al convento di suore di non so che paese.. dico io, un brunch veloce veloce e tante care cose non sarebbe andato meglio ?
Mia madre che mi conosce meglio di sè stessa, si volta , mi da un pizzicotto e incredibilmente riesce a impartirmi lezioni di generosità e gratuità nei 30 scalini, sì perchè li ho contati, che ci separavano dalla festeggiata. al 25esimo mi rendo conto poi di una tragedia, come cavolo la chiamo sta qua adesso che la abbraccio? magari ci tiene a non so cosa.. che le chiami , contessa, cugina, zia, nonna, antenata, o semplicemente Adele..e io cosa ne so, non so neanche il grado di parentela, so solo che l'anno scorso ero a Roma e mi ero persa l'avvenimento, ma mia madre con sdegno : -Adele, si chiama Adele, le dai del tu e l'abbracci! mi sembri idiota!- no, in realtà non sono idiota, mi pare evidente non ne abbia voglia e stia sognando il momento di ripercorrere gli stessi 30 gradini per tornarmene alle mie  cose . -Adele ciao, ma tanti auguri!- se fossi stata un po' più brillante la battuta sul fatto che è sicuramente giovane dentro l'avrei fatta, ma ho evitato perchè a mamma ci tengo e portarla al pronto soccorso causa infarto mi sarebbe dispiaciuto. e a tavola ho scoperto che eravamo solo noi tre.  e mentre loro parlavano io sognavo. sognavo di  vivere in una casa del genere , sognavo la sua vita passata , sognavo le estati in costa azzurra perchè di sicuro  la riccastra qua  bazzicava fra  montecarlo  e st.tropez, non come me che ci vado 3 weekend all'anno e pure elemosinando a mio padre di allungarmi qualche bigliettone per riuscire a vivere per due giorni in maniera dignitosa, con papà che sbuffa e mi chiede se 100 euro bastano, e io a quel punto capisco che è proprio piemontese. perchè la vecchia  secondo me , dal trucco e dai gioielli era una che ci sapeva fare all'epoca, una come le mie cugine, una che la vita sapeva godersela senza dire no a nulla. e la badante entrando nella sala da pranzo mi ha bisbigliato  che quello stesso mattino aveva chiamato due estetiste che la sistemassero , perchè aveva due ospiti importanti in questo giorno importante  e una signora deve sempre avere le mani, i piedi e il viso curato.
 A quel punto mi sono ammutolita, non che prima facessi la chiaccherona, certo, però mi ha colpito: perchè quello non è un capriccio di una viziata ormai col piede nella fossa, è la voglia di sentirsi viva, che non è un pelo in meno sotto il mento che ti toglie 40 anni, ma è il concetto.Il desiderio effimero di una donna di piacere,di riuscire a piacere a qualsiasi età, ancora una volta e al suo compleanno.
epilogo
-sono uscita da quella casa con un senso di tristezza nero, sì perchè 80 anni sono importanti per davvero e se li devi festeggiare con due parenti di cui una ,pure obbligata, che non conosci quasi, è bruttissimo. perchè quando la nonna ha compiuto 80 anni avevamo invitato mezza Torino, tutti i nipoti erano andati al mattino a coprirla di fiori  e poi  quante foto avevamo scattato, e per nessuno era stato un peso,anzi c'era stata la gara a chi sarebbe arrivato per primo , e io  per essere certa di vincere avevo fatto che dormire da loro , così ancora col pigiamone le avevo portato la colazione alle 9,30 e mi ero distesa con lei nel lettone, per farmi coccolare, per farmi raccontare ancora due favole ,perchè  quando ti accorgi di essere adulto provare a cullarsi nei ricordi di bambino è la cosa più bella che ci sia. e a me le storie di principesse , fate e damigelle sono sempre piaciute, soprattutto se te le racconta quella  donna dagli occhi azzurri elegantissimi , dalla pelle segnata dalla vecchiaia e dalle  macchie sparse sulle mani ,  ma che per te  è la persona più bella dell'universo  e si chiama :nonna.