martedì 18 ottobre 2011

80 anni




Ma io alla festa di compleanno della parente stretta non ci volevo mica andare l'altro giorno. Ennò, perchè andarci avrebbe voluto dire  solo due cose : noia e noia. quindi forse solo una. e comunque sono stata obbligata perchè disertare  avrebbe significato  macchiarsi di vergogna ,avrebbe  inteso : non ti ritengo degna del mio tempo,tu  ,  parente che compi oggi 70 anni,  tu che  che  ti chiami  Adele, perchè anche la mia  adorata nonna si chiama così , ma che se mi avessero chiesto  il cognome da nubile(o anche quello da sposata non avrebbe fatto differenza!) avrei stropicciato  il naso e boh,sono pazzi, ma che domande, ah perchè una volta era nubile?, e bè sì lo sarà stata , un po' come me adesso ,per capirci.
E prendi il curvone a destra  in collina, vai piano che mamma soffre anche se fai tipo 10 km in 10 ore ed è tutto dritto, e rassegnati che stai arrivando al "festone" di quella giustona della vecchia che compie 80 anni. pensavi  fossero 70 , invece no..l'età media si alza di un bel deca, ma va non importa, tanto quella "colazione"( e parliamo da ragazze okkei che in certi ambienti se sbagli sei etichettata a vita) sai che durerà almeno 4 ore e appena entrata dovrai essere perfetta, interessata a qualsiasi argomentazione, anche se ti parlano di colibrì e di cartelli autostradali, che poi c'è di peggio, però a quel punto potessi almeno berti un  bel litro di vino 14 gradi stramazzeresti al suolo felice e confusa come dice quella cantante là, che ti azzardo un carmen consoli ma non ne sono certa e poi era al contrario,ma il senso si è capito credo.. e riapriresti i tuoi occhietti solo al momento di scollare da quell' abbbruttimento così anziano.  E vogliamo parlare di come sono andata conciata? no perchè c'è   da piangere! perchè i miei tacchi 12-13 o le zeppe di stuart  avevano appeso il cartello -io non posso essere  calzato oggi- e già certo,  il cartoncino verde ce l'aveva un vestito tremendo da educanda che manco nel 1800 una ragazza avrebbe mai osato indossare e delle peperine mostruose  che se Darcy me le avesse viste mi sarei potuta sparare, lui che dice che le Louboutin sono le uniche scarpe che una giovane dovrebbe avere.- ma Darcy è un ignorante!- strillava mia madre accertandosi di portare a casa della parente 80enne  la regina delle nerds, cioè io. grossi premi e cotillon a chi si è più inguardabile. Io . vinto tutto io. non c'è rischio e alcun dubbio!
Sii raggiante  come fossi sul red carpet a Cannes  ed ecco la vecchia in cima allo scalone che aspetta. chissà tra l'altro se potrò fumare almeno  due  sigarette, ma non lo chiedo perchè se mi permettessi  una domanda del genere mamma mi farebbe arrivare sul cucuzzolo lassù , mi darebbe il tempo di prostrarmi alla cara parente e poi mi butterebbe giù con crisi di nervi tipica del mio e del suo stesso segno zodiacale: capricorno. che poi mi dico, mentre salgo, se sta qua almeno ,al momento, sì in quel momento diciamo di trapasso " a miglior vita" mi volesse lasciare qualcosa visto che figli e nipoti non ne ha, e l'unica carina e dolce con lei è mia madre,allora capirei tutto sto ambardan e pellegrinaggio servile , ma visto che la signora in questione ,proprio con mia madre, è andata dal notaio a firmare  che lascerà tutto al convento di suore di non so che paese.. dico io, un brunch veloce veloce e tante care cose non sarebbe andato meglio ?
Mia madre che mi conosce meglio di sè stessa, si volta , mi da un pizzicotto e incredibilmente riesce a impartirmi lezioni di generosità e gratuità nei 30 scalini, sì perchè li ho contati, che ci separavano dalla festeggiata. al 25esimo mi rendo conto poi di una tragedia, come cavolo la chiamo sta qua adesso che la abbraccio? magari ci tiene a non so cosa.. che le chiami , contessa, cugina, zia, nonna, antenata, o semplicemente Adele..e io cosa ne so, non so neanche il grado di parentela, so solo che l'anno scorso ero a Roma e mi ero persa l'avvenimento, ma mia madre con sdegno : -Adele, si chiama Adele, le dai del tu e l'abbracci! mi sembri idiota!- no, in realtà non sono idiota, mi pare evidente non ne abbia voglia e stia sognando il momento di ripercorrere gli stessi 30 gradini per tornarmene alle mie  cose . -Adele ciao, ma tanti auguri!- se fossi stata un po' più brillante la battuta sul fatto che è sicuramente giovane dentro l'avrei fatta, ma ho evitato perchè a mamma ci tengo e portarla al pronto soccorso causa infarto mi sarebbe dispiaciuto. e a tavola ho scoperto che eravamo solo noi tre.  e mentre loro parlavano io sognavo. sognavo di  vivere in una casa del genere , sognavo la sua vita passata , sognavo le estati in costa azzurra perchè di sicuro  la riccastra qua  bazzicava fra  montecarlo  e st.tropez, non come me che ci vado 3 weekend all'anno e pure elemosinando a mio padre di allungarmi qualche bigliettone per riuscire a vivere per due giorni in maniera dignitosa, con papà che sbuffa e mi chiede se 100 euro bastano, e io a quel punto capisco che è proprio piemontese. perchè la vecchia  secondo me , dal trucco e dai gioielli era una che ci sapeva fare all'epoca, una come le mie cugine, una che la vita sapeva godersela senza dire no a nulla. e la badante entrando nella sala da pranzo mi ha bisbigliato  che quello stesso mattino aveva chiamato due estetiste che la sistemassero , perchè aveva due ospiti importanti in questo giorno importante  e una signora deve sempre avere le mani, i piedi e il viso curato.
 A quel punto mi sono ammutolita, non che prima facessi la chiaccherona, certo, però mi ha colpito: perchè quello non è un capriccio di una viziata ormai col piede nella fossa, è la voglia di sentirsi viva, che non è un pelo in meno sotto il mento che ti toglie 40 anni, ma è il concetto.Il desiderio effimero di una donna di piacere,di riuscire a piacere a qualsiasi età, ancora una volta e al suo compleanno.
epilogo
-sono uscita da quella casa con un senso di tristezza nero, sì perchè 80 anni sono importanti per davvero e se li devi festeggiare con due parenti di cui una ,pure obbligata, che non conosci quasi, è bruttissimo. perchè quando la nonna ha compiuto 80 anni avevamo invitato mezza Torino, tutti i nipoti erano andati al mattino a coprirla di fiori  e poi  quante foto avevamo scattato, e per nessuno era stato un peso,anzi c'era stata la gara a chi sarebbe arrivato per primo , e io  per essere certa di vincere avevo fatto che dormire da loro , così ancora col pigiamone le avevo portato la colazione alle 9,30 e mi ero distesa con lei nel lettone, per farmi coccolare, per farmi raccontare ancora due favole ,perchè  quando ti accorgi di essere adulto provare a cullarsi nei ricordi di bambino è la cosa più bella che ci sia. e a me le storie di principesse , fate e damigelle sono sempre piaciute, soprattutto se te le racconta quella  donna dagli occhi azzurri elegantissimi , dalla pelle segnata dalla vecchiaia e dalle  macchie sparse sulle mani ,  ma che per te  è la persona più bella dell'universo  e si chiama :nonna.

Nessun commento:

Posta un commento