Vecchia io? ma che scherziamo???

A Torino va così,
si compiono gli anni, si ricevono gli auguri, anzi una valanga di auguri tanto apprezzati,  ci si gode la giornata in uno stato felice e apparentemente spensierato e poi.. e poi ti rendi conto che hai un anno di più.
A me è successo, per esempio, ieri.
Un sacco di "buon compleanno" da parte di tutti (non da Darcy, bè ma è nel suo stile), da Cami che ormai è diventato il cugino che non ho mai avuto, da Viola che a ogni ora mi ha telefonato per cantarmi in tutte le lingue possibili Happy Birthday, da Moglie e Rossie che non hanno mancato nel ricordarmi che la nostra è propria vera amicizia vista la conoscenza ormai pluriventennale, dalle altre messaggi strappalcrime con tanto di cuori e baci like there's no tomorrow, e addirittura pure dai fusti ci sono state le congratulazioni per la mia ancora giovine età.
La cugi, in un attimo di umanità, è venuta a svegliarmi lei stessa portandomi la colazione a letto con tanto di brioche e cappuccino, ma giusto perchè le regole hanno eccezioni.. solo il giorno del compleanno sia chiaro, e con commozione mi ha dichiarato il suo volermi bene.Io stavo ancora dormendo, ma va bè, l' ho abbracciata e nonostante abbia pensato che avrei preferito Darcy al mio fianco, mi ha reso felice.
Le seguaci mi hanno regalato fiori e libri di un certo spessore quali "un diamante per sempre" che non leggerò mai, l'abbonamento in palestra da parte dell'altra mia cugina (perchè l'estate è alle porte!), un mazzo di rose rosse anonime (inutili vista la chiara consapevolezza del mittente, cioè il solito scherzo dello zio!), ma comunque apprezzate, e qualcosa di più importante da parte dei nonni: quindi  è stato bello.
Ma ad un certo punto, con un lampo di (non) genio, ho voluto stravolgere l'armonia festaiola in generale e  in famiglia, a cui do la spiegazione causa età avanzata.
29 anni mica pizza e fichi, voglio dire. ( vedi va il prossimo...che se non mi sono traferita in qualche luogo esotico..trasformo Torino nel Blue Marlin..ciao Eivissaaaaaaa!)
La cena serale coi parenti, come ogni anno, sarebbe stata destinata a gusti raffinati e ipocalorici, perchè noi giovani easy di Torino ci teniamo un sacco alla dieta e al buon cibo.
Ieri mattina però mi sono svegliata, da buon capricorno, un po' così, un po' timorata da questi "30 meno 1", un po' terrorizzata della nascita della prima ruga che prima o poi apparirà di fianco agli occhi ( "ma non ancora" ciao Gladiatore!),  e anche un po' furiosa per il freddo che mi avrebbe ghiacciato durante la giornata.
Indi per cui c'è stato un cambio-menù improvviso : hamburger&film. E per l'esattezza Mc donald's per tutti.
Si può ben immaginare la reazione delle mie cugine, accompagnate da quella di mio padre, e dall'orrore nello sguardo di mia madre, che in confronto Hannibal risulta una commedia.
I nonni e gli zii hanno provato per tutto la mattina a cercare di porre rimedio a questa idea malsana, ma io, sempre da buon capricorno, quasi con più gusto per il (non) successo delle patatine fritte e del cheeseburger all you can  eat, non mi sono fatta nè intimidire nè pietire.
Tuttavia, verso il tardo pomeriggio, è accaduto che passando per piazza castello abbia sentito il "profumo" di fritto che avrebbe invaso casa mia, e il grande sogno dell'addentare sto benedetto panino sia andato via via scemando.
Alle 18.00 mi sono recata dal pescivendolo-gioiellere della zia.
Alla sera ho ricevuto consensi, assensi, applausi e tante pacche sulle spalle, non per il mio compleanno si intende, ma dal parentame che anche per questa volta se l'è cavata senza finire in ospedale causa carne di dubbia qualità..che voglio dire, a me Mc donald's comunque continua a piacere un sacco. Amen.
E anche questo compleanno...

Tua Titti