Mi sembra doveroso aprire una breve parentesi su questo concetto :poco Torinese (non perchè qua sia una realtà inesistente, ma sapete come vanno certe cose... , non si addice, non è "polite",troppo fuori dalla forma e dagli schemi..) , ma molto tangibile.
Uno si immagina una Torino che" si fa il mazzo" per 14 ore al giorno, una Torino sempre col capo basso che pensa esclusivamente a mettersi i soldi da parte come l'avaro di Molière ,una Torino che non osa neppure avere certe idee malsane perchè ha dei valori ben saldi nelle testa..etc etc etc... va bè,non serve che lo dica, ma per fortuna Torino non punta solo sul lavoro, anche perchè se no sarebbe una città in via d'estinzione..!
Innanzitutto voglio chiarire che come la intendo io, la scappatella non è il "cornino"( gesto per me IMPERDONABILE!) che moroso-ragazzo-fidanzato-marito pianta alla consorte e viceversa.NO. Per me è una semplice avventura , che bè sì è a sfondo sessuale , ma potrebbe anche non essere ( dei baci un po' spinti li facciamo valere ugualmente..).
Ci sono due categorie a mio avviso :
A) THE CRAZY SCAPPATEL WITHOUT HEART( tipo Mr. Big Bang con Allegra)
B) WHEN A SCAPPATEL BECOMES A SAD HISTORY ( è iniziata così con Mr C.C.)
Definirei la scappatella come quella chimica mentale (e non solo) che scatta fra due persone. simile a un colpo di fulmine, ma senza il lato sentimentale( regola generale, che ovviamente per me non vale!)
Detto ciò e convalidato il significato, parliamone.
La mia "scappatel " in realtà è stata una via di mezzo fra le due categorie, perchè il soggetto in questione aveva fatto che trasferirsi in Brasile così che, pur volendo , non sono riuscita a concretizzare una vera storia tragica come solo io riesco a inscenare, con la differenza che non ci sarebbe stata finzione.
Lo scorso inverno è successo, e tra l'altro io purtroppo non appartengo alla categoria di quelle che regalano carezze, baci, abbracci, sè stesse e anche di più, in maniera fredda , distaccata e senza trasporto . Io , ma credo che tutti l'abbiano capito (non ci vuole una scienza), mi innamoro quasi sempre. sistematicamente. poi ad alcuni va bene che mi passa in tempi veloci, altri invece mi portano dietro da anni... va bè ma questo è un altro discorso.
Giulio Bove.
Lui è stato la scappatella che mi ha fatto impazzire. l'avventura più valida che abbia mai avuto. Giuro non mi è mai successo di vedere uno , e rimanerne abbagliata. La cugi dice che sono stata folgorata talmente era brutto e sfigato, io ammetto che non è sto Adone, però è affascinante. tanto.
Sarà successo , mi auguro , a qualunque ragazza di rimanere colpita particolarmente da un tipo. e quando ho visto lui la prima volta ho capito che era TOP. Io , abituata alle gags del Cazzolari per cui a tavola ridevo da sola,perchè gli altri pur sforzandosi non ce la facevano proprio, abituata al mio primo ragazzo (io 17 anni, lui 25) che arrivati sotto casa dopo un we in montagna mi ha chiesto la collaborazione economica per autostrada e benzina ( no comment!), abituata a Igor che mi faceva il lavaggio del cervello dicendomi che Torinesi, Italiani, popolazione mondiale,chiunque era da seppellire e l'unico furbo era lui, insomma abituata a tutti questi disperati qua, quando ho sentito parlare per la prima volta un ragazzo veramente intelligente e brillante, mi sono emozionata. e poi va bè , da lì, non devo scrivere io cosa architetta una ragazza per far cadere nella trappola la preda...e soprattutto non cosa congegno io quando decido che mr x sarà mio. perchè lo sarà.
E da lì è nato il mio amore per Genova, sì perchè Giulio Bove anche se ha mamma di Bologna ,ha l'accento inconfondibile. e quando ho conosciuto mesi fa Darcy, appena ho sentito pronunciare un "belin" mi sono illuminata. " ci siamo, la dea bendata è con me". nel mio caso, forse sta famosa dea era un po' troppo bendata perchè sappiamo benissimo come sta andando con Darcy e per mia dignità non vorrei infierire ulteriormente..
detto ciò ,per concludere cosa facciamo?che rispondiamo a Giulio? lo vediamo o no?
La cugi ha minacciato di chiudermi in camera a chiave, ma capiamoci, non perchè mi vuole tanto bene e non vuole che soffra, ma perchè ne andrebbe del decoro della famiglia, che a causa mia e di sua sorella sta via via andando ad affievolirsi... (la ringraziamo per la compassione!).
tua Titti
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