venerdì 27 settembre 2013

Ah ecco

Per attirare l'attenzione seguace1 sarebbe pronta alla qualunque. Anche a darsi fuoco, credo.
Anzi, senza il credo. Sicuramente.
Ha iniziato stamattina buttandola sulla politica. Alle 9.30.
Si è lanciata poi, da kamikaze,  sulla fattaccio della Barilla. E ha ultimato sul referendum di Pannella di qualche giorno fa.
Il successo non l'ha avuto. A noi piace la pasta. Il Boss definisce vergognosa la politica attuale, e il referendum per la responsabilità dei magistrati purtroppo è solo utopia.
Nel mentre, io stavo ripercorrendo le tappe di ieri sera. Sul dove ho sbagliato per essere un cadavere stamattina. Cosa che, il fatto fossi un cadavere, al Boss non è sfuggita. Ovviamente.
Sono stata sgridata per l'ostentazione delle paperine bianche che imperterrita continuo a proporre ogni mattina, fino ad arrivare al mio nuovo look nomakeup.
Ma ciò che più di tutto ci sta logorando è la maledizione della compagnia telefonica.
Non abbiamo più una cosa che funzioni, a partire da internet e a continuare col cellulare di mia madre che da tre giorni è morto.
Il Boss è stato definito dalla consorte una brutta persona, che a saperlo nella prossima vita lo continuerà a sposare, ma ha giurato che non gli darà mai più il controllo del contratto telefonico personale. Mai più.
Lui, il consorte si sente molto offeso.
"sgaira sold" come si dice qua in Piemonte è l'opposto del suo stile di vita. E soparattutto lui l'ha fatto per non regalare più quello che guadagna a quelli che poi se ne vanno all'estero. E noi che siamo donne non capiamo. Comunque non è colpa nostra. E' l'intelligenza maschile che predomina.
Mia madre, dopo la battuta, ha chiuso la conversazione.
La segretaria che l'altro giorno, per sbaglio, si era schierata con me, adesso, da povera piccola mercenaria ha chiesto se avesse potuto avere la dritta del cambio gestore.
Le seguaci e io l'abbiamo guardata con miseria. Ma lei si sente protetta. Noi: venduta al nemico.
Intanto, mentre stavo focalizzando il contenuto del moscowmule che ho ingerito qualche ora fa, mi sono ritrovata come d'incanto da Big&Vip. Col quarantenne dell'altro giorno dritto in fronte a me e col Boss che sorrideva compiaciuto dai discorsi.
Fra la mia chiarissima constatazione che in settimana non devo più bere, infrasentivo termini inglesi, piemontesi e qualche parolina in francese. Giusto per.
Eravamo dieci a un tavolo.
Mi sono sentita il pesciolino Nemo attorniata da squali.
Chiassose risate, battute sciocche sulle donne, occhiolini languidi lanciati in ogni dove- anche alle tende bianche della finestra- e un violento vociare sul come sbattere a terra quelli dello Studio Pazzesco hanno condito la mia mattinata.
Ce ne fosse stato uno che non aveva il cellulare in mano. Tutti che appuntavano e scrivevano come matti.
I Dominus e il Boss seduti a capo tavola, e io lontana e spersa vicina ai rumorosi giovani rampanti.
La nuova segretaria da Big&Vip ha le tette rifatte per il 70% di loro. Il 30% dice che sono naturali.
Comunque belle grosse. 
Mentre stavamo per andarcene ho buttato  l' occhio sul cellulare del mio vicino: candycrush livello 240.
Ah ecco.

Tua Titti

mercoledì 25 settembre 2013

Don Boss

L' altro giorno in tribunale ho conosciuto un tipo.
Carino, abbastanza.
Anche simpatico devo ammettere.
Sulla 40ina circa.
Ero in coda, tanto per cambiare, alla sezione xxxx per il deposito della terza 183 cpc.
Il tipo mi fa l'occhiolino.
Io non ci faccio caso. Stavo passando il livello 121 di candy crush, quindi tempo da perdere non è che ne avessi molto, ma nulla.
Questo insisite.
Tossisce. Mi fa gesti strani. Batte il piede. Insomma, scocciata, alla fine alzo la testa. 
Ha letto sul mio fascicolo il nome dell'attore, e lui rapprensenta la controparte.
Se fossi interessata, magari, potremmo passare insieme.
Lui ha il  numero 96, Io?
Io ho il 125.
Caspita se sono interessata!
Candy crush è caduto miseramente in disgrazia,  mentre il tizio col numero 96-nell'arco di un nano secondo-  salito per direttissima in pole position.
Entriamo.
Lui è molto cavaliere.
Si precipita a recuperare il fascicolo nell'armadietto del giudice. Per poco non tira giù i 90 faldoni sul fianco, ma alla fine ne esce incolume.
Un po' sudato. Ma sorridente.
Mi fa anche passare per prima.
Deposito. Inserico dei documenti. Li registro. Faccio mettere il timbro sull'originale, sulla copia ufficio e su quella di controparte.
Sento che fuori c'è un mormorio. La gente in coda non ha approvato il fatto che fossimo passati insieme.
Due memorie da depositare, anche se nella stessa causa, comunque occupano del tempo.
L'avvocato mi dice di non preoccuparmi.
"Routine" la definisce.
Lui rimette tutto a posto e con passo svelto e deciso ce ne andiamo.
Non mi chiede il numero di cellulare, perchè comunque è un avvocato d'un pezzo. Però me lo dice. Testuale.
Io sorrido. In questi casi non so mai cosa rispondere.
Però vorrebbe facebook. Ma così, per ridere. Per commentare la Torino by night.
Non capisco se sia una battuta o una constatazione, e nel dubbio non mi pongo ulteriori quesiti al riguardo.
Facebook mi vergogno.
Non posso proprio.
Per il nome che ho, e per i contenuti.
Questa è una persona seria. Mica come me che condivido la foto di due indiani in piazza carignano che fanno giochi di magia.
Il Boss non ne sarebbe fiero, e io non desidero deluderlo.
Dopo un'ora di supplica per il contatto riesco a svignarmela.
Lo racconto in studio.
Simpatico, gentile, ma pesante.
Il Boss mi guarda torvo.
- Spero comunque tu ti sia comportata educatamente. Hai capito chi era quel ragazzo?
- Ma in realtà no. Ha lo studio in piazza Solferino e spesso è a Londra...
- E' il delfino di uno dei Dominus di Big&Vip. Capisci vero...

Congedata dal Boss mi sono rifugiata nella mia stanza.
Ho chiamato Ginevra.
-Gioia, menghia.. ho fatto una spiacevolezza a Don Boss.
-Che ci combinassi a Don Boss? non fallo mai più. Che mi dai penzieri tristi...hai capito?
-Qua è tutto una camorria..tutti picciotti collegati...ma amicizie giuste con persone giuste possono salvarmi. Ciao Ggioia...

Alzo lo sguardo e vedo il Boss che mi sta fissando.
-No ma per ridere...mica ti prendevo in giro..sai il programma squadra antimafia, no? Facciamo il verso agli attori...non sempre eh...a volte...
- I genitori sbagliano per carità..ma essere soprannominato Don Boss, che sono 100% Piemonte puro..ecco questo non me lo meritavo...


Tua Titti





















lunedì 23 settembre 2013

L'importante è lo stile

Ho finito Open.
L'ho centellinato disperatamente per due mesi, le ultime 50 pagine.
Poi mi sono arresa. Ieri notte.
Sono tornata indietro di 20 pagine e l'ho divorato.
Aspetto che RF ne scriva uno lui, uno all'altezza di Open.
Però Agassi rimarrà sempre nel mio cuore, e RF è il mio Re.
Il Boss in cambio mi ha lasciato sulla scrivania i nuovi articoli sulla Mediazione.
Molto interessanti anche questi.
Talmente interessanti che seguace1 mi ha chiesto di sfidarci a candy crush. Per dieci minuti.
Il tempo delle 5 vite che il gioco prevede.
Oggi è lunedì. Ma c'è ancora il sole.
Si respira un'aria piuttosto tesa, qua in via Perrone.
Il Boss non riesce a mandare giù il fatto che gli stiamo dando tutti contro per il cambio della compagnia telefonica.
E' certo di aver fatto la cosa giusta. Anzi, mi ha appena minacciato di fare mutare anche il contratto del mio telefono. Che lui i soldi non ha piacere di regalarli in giro.Che Natale è lontano, e soprattutto lui non è Babbo Natale e tanto meno la befana.
La segretaria per la prima volta nella sua vita mi ha dato ragione.
Il secondo successivo si è subito pentita, ma ormai era troppo tardi.
Il Boss l'ha incenerita e dalla prossima bolletta andremo a verificare.
Che più che una constatazione è sembrato un gesto di sfida. Che lo è.
Ma un harem in studio ha i suoi pro e i suoi contro.
La solidarietà femminile, quando per caso avviene, è uno di questi suoi contro.
Orsetta sta entrando nel loop-tennis da cui io non credo di uscirne mai più.
La sua somiglianza con la Sharapova le da quel senso di sicurezza tale da non mollare. Soprattutto quando sta a rete, che il suo metro e ottanta ha un certo peso, e io ho tanta paura. Dal basso del mio 1.63cm.
63 centimetri, si intende. 1 è il metro.
Sono piccola, ma non piccolissima.
Sono giunta al titolo "la mediazione si fa in tre".
Ilarità generale. ( siamo gente semplice, capiteci, ci divertiamo con poco..)
A me comunque non ha fatto ridere. Perchè il doppio senso, appena ho visto la lunghezza del capitolo- 15 pagine scritte da lente di ingrandimento- è passato in secondo piano.
Il 7 ottobre inizia il torneo per i giovani easy torinesi che vogliono sfidarsi in amicizia su un campo in terrarossa.
Viola ha già chiamato il numero 1 dei nostri amici per fare squadra con lui nel doppio. Che partecipare è importante, ma vincere ancora di più.
Orsi, dal canto suo, sta provando a creare la famosa "acqua di Gil", che se esagera le ho promesso di farle l'esame anti doping.
Io invece mi preparerò cercando su internet i nuovi completi Nike.
Dovessi perdere, almeno lo farò alla moda.
L'importante è lo stile.

Tua Titti

ps. Comunicazione( molto femminile ) interna per Brunette: "sto diventando un drago..te lo dico...".
Passo e chiudo.



martedì 17 settembre 2013

Si fa a metà?

Stamattina è arrivata una tizia in studio.
Non bella, non brutta, insomma.. mediocre.
Sulla cinquantina, col naso rifatto e coi capelli tinti. Evidentemente tinti. Neri. Tanto neri.
L'hanno mandata da noi quelli di Big&Vip. Che sul divorzio il Boss è il migliore.
Vuole il marito rovinato. Un classico di quelli che non scelgono la consensuale.
Lui, il marito, le aveva giurato amore eterno. 20 anni fa.
Ora sono due sconosciuti nella stessa casa. Due coinquilini che si stanno antipatici vicendevolemente, ma che per forza di cose sono costretti a coabitare sotto il medesimo tetto.
Passino le corna, dice, passi che è un fallito, passi che ha il vizio dell'alcol, passi che si dimentica i figli a scuola, passino le promesse di viaggi lontani mai avverati, passi che non hanno un rapporto sessuale da 11 anni e a novembre sono 12, ma usare i social network per baccagliare no.
Lei la foto profilo continua ad averla con lui, e lui viceversa.
Che figura ci fa?
Le sue amiche, che non sono sue amiche- intendiamoci- ma solo le mamme dei compagni dei  loro figli, a letto con lui ci sono andate. Queste poverette! Lei ne ha le prove.
Almeno cambi la foto profilo.
Poi Torino è piccola. Lui l'inglese non lo sa neppure. Quindi fa il filo solo alle italiane. Alle torinesi. A quelle che conosce.
Si volta verso di me.
- Se le posso dare un consiglio signorina.. non si sposi. Anzi, non si innamori proprio. E' solo un costo e basta. Lei è sposata?
-No. No no.
-Bene.
Poi guarda il boss.
-Vede Avvocato, mio padre per il matrimonio ha quasi ipotecato una casa. Anzi l'ha proprio ipotecata. Perchè io volevo la favola. Ero sognatrice e stupida. E all'epoca mica si usavano i ricevimenti come quelli di oggi. Se no..altro che la casa..mio padre avrebbe dovuto ipotecare anche sè stesso..
Boss: ah, eh già...
-Consigli a sua figlia, se proprio deve, una convivenza. Tanto poi voi uomini vi annoiate e volete cambiare. E almeno si spende in lacrime e non in euro...
Boss: Giusto giusto...
- Poi immagini se uno si sposa due volte.. all'epoca pagava la sposa.. mio padre ha tre figlie..si faccia lei il calcolo...
Il Boss scuote il capo: Ne ho solo una, per fortuna..
- Ma la ragazza pensa di sposarsi..? dico..a breve...? Perchè, signorina,  è ancora in tempo.. non ceda!
Il Boss mi precede: No no. Questa sciagura non incombe, per adesso...L'abbiamo scampata per 29 anni, vedremo il destino cosa ci riserverà..
Poi si volta verso di me con sguardo grave:
-Ma Titti, si usa ancora che paghi solo la sposa, o si fa a metà?

Tua Titti

domenica 15 settembre 2013

Ricetta per....

Film:
Bridget Jones a Torino ( una domenica pomeriggio)

Io nei panni di Bridget.
L'ambiente torinese nei panni dell'ambiente di Bridget.
La cugi e i nipoti nei panni dei famigliari di Bridget.
 PLAY.


per
6 persone
esecuzione
impegnativa 
preparazione
1 ora( fake!)
cottura
2 ore e 50 min.
calorie
1213
vino
Barbera d'Asti


E' stato un esperimento.
Ce l'avrei messa tutta. Mi sarei impegnata tanto. Me lo sono detto varie volte mentre mi convincevo di farlo. E l' ho fatto.
Alla radio credo abbiano dato ain't no sunshine- intervallata da now we are free- dodici volte, e giurin giuretto non ero sulla frequenza nostalgiaportamivia (forse peggio, ma va bè), e o mi trovavo un'occupazione o mi sarei depressa stile carampa dipendente da gin.
Sei ragazza da dolce o salato?
- Salato, assolutamente. 
Potrebbero togliermi il cioccolato per sempre, ma non la pasta. 
La cuoca della cugi mi ha consigliato vari piatti, alla fine ho scelto questo.
E' stato un qualcosa di abbastanza premeditato, anche perchè sta storia di cucinare me la stavo studiando da qualche giorno. Da quando Viola e Orsetta mi avevano annunciato che sarebbero partite nel wend per Parigi, e le altre per non so dove.
Un capricorno come me, meteopatico&sola a Torino.. non sarebbe stata una bello spettacolo.
Meglio se ai fornelli. Anche se con mille pensieri.
In fondo ritengo che la perfezione possa anche essere di questo mondo: basta riuscire a incastrare quel + e quel -, in modo tale da azzerare quel gap di differenza e cogliere con gli stessi occhi i mille punti di vista che ciascuno vede ed è.

 Ingredienti
  • Per la pasta
  • 800 g di farina
  • 7 uova
  • 2 mezzi gusci d’acqua
  • sale

  • Per il ripieno
  • 600 g di carne di vitello
  • 400 g di carne di maiale
  • 2 cosce di coniglio
  • 400 g di spinaci lessati e strizzati
  • 3-4 uova
  • 300 g di grana padano grattugiato
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • 1 cipolla tritata
  • 1 spicchio d’aglio
  • 4 foglie di salvia
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 foglia di alloro
  • brodo vegetale
  • 2 cucchiai d’olio
  • 1 cucchiaio di olio di semi di arachidi
  • noce moscata
  • sale
  • pepe
  • Per il sugo d’arrosto
  • 500 g di vitellone
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • 1/2 litro di buon brodo poco salato
  • 30 g di burro
  • 1 cucchiaio di salsa di pomodoro
  • 1 cucchiaio d’olio
  • 1 pezzetto d’osso
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • sale
  • pepe
Quando ho letto l'intero elenco ho pensato di rinunciare.
Poi la cugi e gli altri ci tenevano così tanto a fare da cavia, che va bè, mi sono lanciata e ho pregato di non avvelenarli.
Mi piace cucinare. A tratti.
Non disdegno stare a tavola. La bilancia lo sa. E anche Il Valentino quando, verso aprile, mi ripresento sul solito percorso runner da casa a moncalieri. 
Ma in inverno va così.
E il grembiule che la nonna mi aveva regalato qualche anno fa, stile provenzale, in fondo non è così orribile.
Soprattutto da quando un mio ex mi ha ricordato che chi sa cucinare con passione sa anche fare l'amore nello stesso modo.
Perchè ci vuole pazienza, delicatezza, dolcezza e armonia.
Ho comprato le mie prime 10 canzoni su itunes,  e con lose yourself to dance ho iniziato.
( Comunicazione personale per Orsetta e Cami: non sono più una pirata, ma ora acquisto anche io..dovreste essere fieri di me!!!)



Preparate il sugo d’arrosto: in un tegame scaldate il cucchiaio d’olio con il burro, unite il vitellone tagliato a grandi pezzi, l’osso, le verdure tagliuzzate, lo spicchio d’aglio, salate poco e pepate. Ponete sul fuoco, lasciate insaporire, spruzzate il vino e lasciate evaporare, aggiungete la salsa di pomodoro e portate lentamente a cottura aggiungendo circa la metà del brodo via via che è necessario. Il sugo, alla fine, deve essere sempre molto umido. A cottura ultimata, circa 40 minuti, ritirate lo spezzatino, eliminate l’osso e passate al colino il fondo di cottura (deve essere abbondante) pressandolo con un cucchiaio e lasciatelo raffreddare. 

Nel mentre poi pensavo che è vero. Che c'è un ordine cosmico a cui l'essere umano, anche se cerca di evitare, alla fine deve sottostare.
E così per l'amore.
Io credo nelle anime gemelle. Credo che le persone siano speciali, tutte, indistintamente, ma solo una saprà apprezzare l'altra e viceversa.
"Lui era perfetto, ma non per te. Lo sarà per qualcun altro. E anche tu."

Preparate il ripieno: in una casseruola scaldate due cucchiai d’olio, insaporitevi la cipolla tritata e lo spicchio d’aglio intero, salate, versate alcuni cucchiai di brodo e cuocete per 10-15 minuti. Intanto in un’altra padella scaldate l’olio di arachidi, rosolatevi le carni di vitello, maiale e coniglio e poi trasferitele nella casseruola del trito di cipolla, fate scaldare, spruzzate lo spezzatino con il vino caldo, aggiungete alloro, salvia e rosmarino legati insieme, salate. Dopo 20 minuti spruzzate le carni con il brodo caldo e fatelo più volte durante la cottura che richiede circa 50 minuti o fino a quando la carne del coniglio si stacca dall’osso. A cottura ultimata delle carni lasciatele intiepidire nel loro sugo, quindi disossate il coniglio e tagliate a pezzi il resto. Eliminate dal fondo di cottura le erbe, unite gli spinaci e, a fiamma dolce, fate insaporire il tutto e poi tritatelo. Riunite il trito in una ciotola, aggiungete 200 grammi di parmigiano grattugiato e amalgamate tutto con le uova, sale e noce moscata.

Se c'è una cosa che in cucina mi piace fare è annusare il profumo che emana la padella mentre si cuoce qualcosa.
La foga nell'assaggiare mi ha bruciato la lingua.
A volte penso ancora a Darcy, al destino infame, alla mia stupidità, alla perdita di tempo e sono felice.. nonostante mille se&ma spesso abbiano ostacolato il mio percorso verso la felicità.
29 anni cominciano a essere qualcosa.
Alcune sono già mogli, altre già mamma, e altre si ricordano di valere comunque, e che ognuno è artefice del proprio destino. 


Preparate la pasta: disponete la farina a fontana, al centro sgusciate le uova, versatevi l’acqua, aggiungete un pizzico di sale e impastate fino a ottenere una massa elastica. Tirate la pasta a sfoglia sottile e, iniziando dall’alto lasciando un bordo di alcuni centimetri, disponete una fila di palline di ripieno poco distanziate fra loro. Ripiegate sul ripieno la sfoglia e, premendo con le dita, sigillate bene i bordi poi, con le mani messe di taglio, schiacciate la pasta tra un mucchietto e l’altro e sigillate i due lati. Ritagliate con la rotellina dando agli agnolotti una forma quadrata. Così di seguito sino a esaurimento di pasta e ripieno. Lessate gli agnolotti in abbondante acqua salata a bollore per 3-4 minuti, sgocciolateli, disponeteli a strati sul piatto da portata caldo e condite ogni strato con il sugo d’arrosto e il restante parmigiano. Lasciate riposare per alcuni minuti prima di servire. 

Li ho guardati e ho un po' storto il naso.
Tanta fatica per poi capire che la sembianza esatta esatta dell'agnolotto non era troppo vicina.
Ci siamo seduti a tavola.
Mi sono sentita come lo studente dopo l'interrogazione. Mentre aspetta che il professore emetta sentenza dando il voto.
A me non dispiacevano, ma un metro di misura era evidente non l'avessi.
Sarà un 6? Un 7? Un 4?
"Un 4 no però, dai.."- mannaggia..
I miei nipotini se li sono divorati. La cugi ha chiesto il bis. E io ho tirato un sospiro di sollievo.

The End

Da domani tornerò a comprare in gastronomia come le sciure torinesi. E a uscire a cena fuori come i giovani easy piemontesi.
Il film si riproporrà, forse, a Natale.
Forse. 

Tua Titti


venerdì 13 settembre 2013

Curiosità..

Devo aver dormito in una strana posizione.
Ho anche avuto qualche incubo se non ricordo male.
Il capricorno negativo che c'è in me si sta facendo spazio e qualsiasi cosa non mi garbi al 100% la trovo idiota. ( Lo premetto..)

Ho la gamba destra indolenzita da due ore.
Via Bertola stamattina mi è sembrata lunga 10 km. A tratti ho anche zoppicato.
Seguace1 mi ha consigliato di farmi vedere, che spaccarsi la rotula è un attimo.
Le ho fatto le corna.
Tiè!
- Magari ieri sera hai preso una storta?
- No.
Ieri sera a Torino c' è stato il grande evento.
Al contrario io sono andata a cena coi miei in un buon ristorante di pesce.
Era da tanto che non lo facevamo, di combinare un giovedì sera, e di ricordare vecchi episodi pre e post mia nascita.
E' stato bello.
La cugi per ovvie ragione, per il cognome, per i soldi che spende, per l'alcol che ha ingerito, e mettiamoci in minima percentuale anche la passione per la moda, era in prima fila, al grande evento.
Foto su istangram come non ci fosse un domani e tanti sorrisi (finti) regalati a chiunque.
Immagino i numerosi "ciao ciao" "tutto bene tu?" "vacanze?" " io nulla, solo bahamas..poi un giro di shopping a new york..."( e poi ammazzati!)..."prossimo wend ti aspetto in campagna, un brunch con amici..intimo.. saremo una 50 ina.." etc etc etc...
Le solite facce, quelle che ti squadrano dalla testa ai piedi, quelle che cercano il difetto che prima  o poi stanano, quelle che vanno per dire "io c'ero", quelle che insomma vivono per giudicarti, e che non sono tuoi amici. Quindi anche no grazie.
Io sono più per curiosare "privatamente". Magari in un orario in cui non c'è alcuno, così che possa sbizzarrirmi a cercare la novità...
Una volta ero per queste cose, ora sto diventando sempre più orso.
Preferisco il fine settimana rimanere in città, giocare con amici a tennis e organizzare cene fuori la sera.
La gamba mi fa sempre più male.
Fra pochi secondi chiederò uno sgabello per poterla distendere.
Il boss è contento. Ha vinto in Cassazione e da ore parla di un cavillo che ha fatto sì che tutto sia finito bene perchè "nulla sfugge al mio obiettivo.."
- Ma è una frase famosa?
-No, un negozio di macchine fotografiche in piazza carlo felice..
(curiosità, anche questa..)

La cugi: stai diventando insopportabile, non te ne va bene una, ieri era molto carino..c'erano tutti..
- Ma tutti chi?
-Tutti, tizia, caia, sempronia, etc etc...hanno chiesto di te...
-ecco, appunto... e tu cosa hai detto?
- Nulla..ho cambiato argomento..vacanze, feste, matrimoni, stilisti, tendenze... sai no..le solite cose..inviti, gossip...tipo che la Bia ha lasciato Tancri ed è partita per il Brasile, chiamala scema, lui ci è rimasto abbastanza sotto- dicono avesse pure comprato l'anello, figurati- ma la madre l'ha mandato  in cura e ora ne sta uscendo, poverino un bravo ragazzo...la Nene invece è rimasta incinta dopo 2 mesi, lui è un tizio di Verona, pensa la famiglia..con tutte le arie che si danno..l'ha trovato in un villaggio..certo, anche lei andare in un villaggio.. e comunque adesso Tancri mi ha detto che sta uscendo con la Vale, ma lei non ne è entusiasta..dice che è molle..secondo me è solo sotto antidepressivi..e poi l'ultima, tieniti pronta..ho visto da lontano la Lavi che era con la Pi..per salutarmi hanno dato gomitate a chiunque, ma forse credevano ci fossi pure tu...e comunque erano vestite in modo...non tanto la Lavi, ma la Pi..secondo me non aveva il reggiseno, e poi i capelli...dico io, ma vai a farti la tinta, una ricrescita che sembrava Mirko di Kiss me licia, poveretta in che stato!..ma la Lavi non abita a Miami?..curiosità eh...
- Due destini di chi è?
-Due che?
-La canticchio da stamattina, e non ricordo, ma non importa..lo dicevo per dire..curiosità...
Tua Titti

mercoledì 11 settembre 2013

Dopo Via Perrone

In fondo la mia vita non è solo all'angolo con Via Bertola. No.
L'ho detto poc'anzi a Orsetta, mentre mangiavamo un filetto di spada alla griglia io, e una costata di manzo lei. 
Ho un sacco di idee, da vera imprenditrice (senza il becco di una lira per poterle realizzare, ma va bè) e poca voglia di continuare a vivacchiare fra atti, fascicoli e finta giustizia.
Come dessert poi ho preso un limoncello, e lei un tiramisù.
Ho assaggiato il suo tiramisù, e lei mi ha finito il limoncello.
Poi ochei, lei-Orsetta- mi vede a capo di una spiaggia a St. Tropez a fare Madame Kaftano de noiartri, che io questa, mi spiace, ma non la appoggio, e lei lo sa bene, e anche Viola che dalla Guadalupa mi sta leggendo, perchè io vedo chi clicca sul link, e ne sono molto contenta. E comunque no. La spiaggia è bocciata.
Loro lo sanno bene cosa vorrei. Perchè io sono una romantica. Del russo che mi paga una bottiglia xxxx.00000000 euro non so davvero cosa farmene.
Orsetta due idee, lei che è gemelli, le ha pure ben chiare. Ma io sono capricorno.
Sono all'antica. Bigotta forse. E aggiungici anche noiosa. Amen.
Viola mi ha già sgridato mille volte. E Giulia pure.
Basta sognare. La vita è altro.
La vita non sono le estati su una  barca a vela che chiamerei "Sunday" con  una bottiglia di vino stappata  alla largo di Bonifacio. ( uao!)
I sogni devono stare nei film, la praticità nella realtà.
Se davvero vuoi vedere il principe azzurro, l'unica chance è assumere qualche pastiglia o funghetto.
Ma io sono sempre stata contro le droghe. E vorrei anche smettere di fumare. E prima o poi farò come mio padre che da un giorno all'altro ha posato le Muratti sul tavolo e non ne ha più toccata una per 20 anni.
All'epoca fumava un pacchetto e mezzo al giorno.
Il sogno in fondo è un po' il mio secondo mondo.
Un qualcosa di mio, che decido io, che comando io, e che va come dico io.
Una finzione della realtà. Una storpiatura di quello che non ci piace.
Quest'estate una persona speciale, la notte di San Lorenzo, mi ha detto di non preoccuparmi se non avessi visto alcuna stella cadente.
Basta chiudere gli occhi, immaginarsela, esprimere un desiderio, e poi qualcuno sarebbe passato a raccoglierlo e ad esaudirlo.
Ma stasera la mia stellina la dedicherò ad Orsetta. La mia prima Barbie. La mia prima amica. La sorella bionda che non avrò mai. La gemellina tanto opposta a me quanto simile. Quei 20 centimetri circa che ci separano.
Ma unite dal bene che ci vogliamo.
26 anni di amicizia e una passione smisurata per il tennis.
Lei per esempio vorrebbe mettersi con Agassi, e io con Nadal.

Tua Titti



 

"sogna ragazzo sogna"

-Mi piace da matti Roberto Vecchioni, perchè nessuno la pensa come me?
-In che senso scusa? C'ha 90 anni...non so manco come riesca a cantare ancora..
-A parte che  l'anno scorso sono pure andata a un suo concerto, e comunque nn ha 90 anni...
-Il boss lo sa che ti piace un suo coetaneo?
( battuta triste tipica da seguace1)

Il fatto che l'estate sia finita purtroppo è una realtà oramai tangibile.
L'ho sentito stamattina uscendo di casa, e l'ho constatato dall'abbigliamento di seguace1 che fra sciarpa e cappottino non ha dato molte chances...
Torino sta ripiombando nelle tenebre autunnali, ma qui in via Perrone è un'isola a parte.
Una sorta di isola che non c'è, ma che se percorri via Bertola verso porta susa, prima o poi la trovi, e noi siamo allegramente tutti qua. PeterPan, Trilli, i pirati, e Spugna. ( Io non sono Spugna, si intende...) 
Alla fine quelli delle compagnie telefoniche ce l'hanno fatta. Abbiamo cambiato gestore.
Per una volta seguace1 e io siamo d'accordo sullo stesso punto: il boss si è fatto fregare, e quando arriverà la prossima bolletta: tanti tanti cari auguri.
Ma adesso è molto felice e si sente un genio dei contratti vantaggiosi.
Si vocifera di un risparmio sopra i tre zeri, e di omaggi di un certo livello ogni tre mesi. 
Io mi sono comunque rifiutata di passare al nemico e da brava capricorno sono rimasta fedele al mio piano tariffario, che mi rapina come gli altri, ma per lo meno non dovrebbe farmi strani scherzi..soprattutto in questo momento in cui sto investendo nuovamente il mio povero conto in banca in allenamenti da FIT.
In studio purtroppo il tennis sembra sia uno certo sconosciuto, e spesso mi sento incompresa.
Ho chiesto se avessero visto la finale degli UsOpen, e mi è stato risposto che il nuoto era noioso.
Ma io va bè, ho fatto spallucce. E' giusto così, le seguaci non sono degne di questo sport.
E anzi  i loro sguardi, attualmente, sono solo proiettati in alcuni faldoni per via  di una questione piuttosto complicata. Ovvero il giallo di un'omologa scomparsa.
Seguace1 ha tempo fino alle 14 di oggi per trovarla, poi sarà chiamata nella stanza del Boss..
Mi piace guardarla, fissarla, muovere la bocca e bere un po' di Aqua proveniente da Gualdo Taldino, come indica l'etichetta..

-Mi piacciono le canzoni di Vecchioni...il testo...
-Scusa, ma ho altro da fare ora, che se non trovo qua...
-Anche Mogol che scriveva per Battisti...
-Mi passi quel fascicolo perfavore..
-Vuoi sentire una canzone di Vecchioni?
-No!
-Come no?
-Pensa agli affari tuoi..
-Guarda che anche al Boss piace molto, le sa tutte a memoria..
-Ah sì?
-Sì..
-Allora mettine una..
(metto Amazing)

Boss: ma qua si lavora o si fa festa?
Seguace1: ascoltavamo Vecchioni, molto bello, pure in inglese..
Boss: ma questo non è Vecchioni! "sogna ragazzo sogna", quella sì che è musica, poesia...

Seguace1 con una mano mi fatto un gestaccio, e con l'altra credo si stia scaricando il testo...

Tua Titti

giovedì 5 settembre 2013

La verità è che....

Ci sono verità a cui purtroppo bisogna piegarsi.
Sono realtà oggettive e assolute. Quasi come la perfezione. Quasi.
La cugi, che è  molto bella ( ma noi a Torino siamo gente profonda e ci innamoriamo di un particolare, mica della bellezza effimera..) ad esempio, è appena stata costretta a subire eventi a lei non imputabili.
Ha conosciuto un tipo qualche tempo fa, ( uno fra i mille che le fanno la corte), che però da 10 giorni è dato per disperso.

1) E' finito in ospedale e non può utilizzare il cellulare per chiamare?
2) E' partito per il Canada?
3) Ha fatto cadere il cellulare in acqua?
4) I suoi nipoti( sempre che ne abbia) hanno giocherellato col cellulare e hanno fatto casino?
5) Ha battuto la testa e non si ricorda di averla conosciuta?
6) Bar Rafaeli l'ha invitato per una settimana al mare?
7) E' molto timido e a volte gli vengono le crisi di panico?
8) Vuole farsi prete?
9) Ha ricevuto minacce?
10) Ha troppe ragazze e non sa come organizzarsi i giorni della settimana?
11) E' uno gigolò e fra poco le arriverà "la parcella"?
12) La ex gli ha fatto un incantesimo ed è sotto un sortilegio fiabesco?
13) Ha bisogno dei suoi tempi?
14) Ha conosciuto un'altra/o ?
15) E' tornato da ibiza e non è più la stessa persona?

Il Boss è furibondo. Non per le disgrazie amorose della cugi, ma perchè "quelli delle compagnie telefoniche" chiamano senza ritegno almeno cinque volte al giorno.
Le seguaci e la segretaria hanno l'ordine di non rispondere o attaccare alla terza parola, perchè siamo persone serie e non abbiamo tempo da perdere. Perchè la tariffa non vogliamo cambiarla, e tantomeno il gestore.
- Da qui non ne usciamo, io ve lo dico. Bisogna fare paura a sta gente, far capire che se siamo interessati ci facciamo sentire noi, altrimenti l'invadenza è un atto non tollerabile. I termini per una denuncia ci sono tutti, perchè lo sanno che stanno chiamando uno studio legale? Sanno a cosa stanno andando incontro? Come se io chiamassi in continuazione senza ricevere risposta. Se uno non ti risponde o non si fa sentire..c'è un perchè! Semplice:
CHE NON E' INTERESSATO!

"...che non è interessato...."

Passo e chiudo.

Tua Titti

ps. Avvistata la cugi a Milano vestita da Attila: pronta al  saccheggio delle migliori boutiques. Questo è il suo urlo di guerra e disprezzo verso la categoria maschile...
" comunque magari è finito in prigione per sbaglio, e appeno lo scarcerano mi chiama..no?"

mercoledì 4 settembre 2013

Buon umore

Quando al mattino presto cammino in via Bertola per arrivare in studio, mi sento un piccolo Gozzo in mezzo a un mare popolato da Mangusta, Riva, Sanlorenzo, Ferretti e Wally..dai 40 metri in su.
Io sono piccoletta, de classe, perchè comunque il Gozzo a mio avviso è molto stiloso, ma sempre Gozzo sono.
Big&Vip è simile a quel 130 piedi che ho visto quest'estate un pomeriggio in baia a villefranche. Uao.
Una donna molto elegante col costume intero parlava al telefono e giocava col cane a prua.
I cani da Big&vip non ci sono, ma l'eleganza è sicuramente uno dei must per poter accedere alla Grande Famiglia.
Io, invece, appollaiata sulla ciambella che avevo comprato l'anno scorso per i miei nipoti, e col bikini di calzedonia, fissavo gli oblò giganti, 12, e provavo a immaginare come fosse dentro. Sono rimasta col dubbio se ci fossero piastrelle a mosaico nei bagni,  come mi è capitato di constare su un azimut103s( al salone di Genova, si intende), o un semplice marmo chiaro.
Poi la ciambella mi ha dato il giro e sono precipitata in mare, io i miei dubbi e il bikini di calzedonia.
Ho sentito il Boss ridere, e visto mia madre che prontamente è arrivata per capire come mai cotanta ilarità.
Ecco la differenza, se la signora fosse tragicamente caduta in acqua non avrebbe suscitato alcun sorriso, ma solo tanti marinai in mare a cercare di salvarle la vita. Probabilmente.
Ho preferito essere io, anche senza i 40 metri di barca.
Seguace1 ha voglia di parlare.E' da mezz'ora che cerca di tediarmi il più possibile raccontandomi del pranzo coi colleghi di big&vip.
Pranzo inconsistente visto che quando è sola sembra avere un rifiuto per il cibo, mentre quando è ospite del Boss mangia talmente tanto che a volte ci chiediamo se non abbia dei problemi.
I problemi li ha, quello sì, ma il fatto è un altro: scroccare like there's no tomorrow!  
La maledetta ha stretto amicizia con un'idiota (come lei) del grande studio, e quindi ormai si sente l'avvocato più inserito del pianeta..torinese.
Le arie che non si da quando risponde ad Angi ( Angelica di big&Vip) le sa solo lei.
Sussurra, ridacchia, sfumacchia, commenta il nuovo barista sotto lo studio, la invita da noi per un aperitivo. Che il Boss è un uomo da conoscere, e anche io sono molto simpatica( falsa come giuda)...
Mi sto informando per seguire qualche corso di Yoga, che visto l'andazzo ho paura di necessitarne.
Mi sono addormentata alle 3 e alle 8 mi sono alzata col cuore in gola perchè non ho sentito la sveglia.
Il bello di essere rimasta in Europa ad agosto, e sentire comunque il fuso orario..
Da via perrone è tutto.
Sole e cielo terso anche sulla mia stanza. La ciurma non dovrebbe creare problemi, e in lontananza si vedono addirittura i delfini. Buon umore in arrivo.
Passo e chiudo.

Tua Titti

lunedì 2 settembre 2013

In alto mare

E la nave di via Perrone è tornata in porto.
La ciurma, quella sbagliata, si è raggruppata nuovamente per iniziare un nuovo anno.
Baci e abbracci ci hanno coinvolto per un buon due minuti.
Si è inserito anche qualche "come ti trovo bene" e un "il sole ti fa bella", poi l'ipocrisia ci ha abbandonato e la scrivania ci ha accolte con la sua solita aria, cinica e reale.
Io ho ripreso le povere cime sgualfe che avevo messo in disparte per un mesetto, e più che legarle alla bitta della strada avrei voluto usarle in maniera più sadica nei confronti di seguace1 che, da quello che posso constatare, ha deciso di cambiare look. Capelli rosso fuoco e trucco tamente acceso che le sue labbra sembrano pronte a scoppiare da un momento all'altro. Magari capiterà. Chissà.
I fascicoli sono impilati davanti a me. Mi hanno salutato uno dopo l'altro con un fare piuttosto isterico e categorico. Del tipo" carina, non ci scappi..sei pronta a richiedere autentiche e omologhe?".
Ho sospirato e ho annuito.
Sì, sono pronta a litigare nelle varie cancellerie e a prendere numeri ( da non giocare al lotto ) nelle varie sezioni.
Il tribunale è ancora abbastanza vuoto, forse qualcuno è ancora in vacanza, e per lo meno non ho dovuto affrontare code esagerate.
Ho incontrato sguardi assonnati e iniziazioni di mozzi alla mia stregua. Ho provato compassione.
Il lato positivo di oggi è stato riabbracciare i signori del bar davanti allo studio che mi hanno offerto il caffè come bentornata. Sorrisi veri e parole belle. Belle come le persone che si vogliono bene, come loro.
Il lato negativo è il mal di mare nella mia stanza causa maestrale forza 40 dovuto al ruminare di cicles nella bocca di seguace1.
Alza gli occhi, mi fissa, fa finta di pensare a non so cosa, e storce il naso.
Io la guardo, ricambio gli occhi puntati e aspetto che sia lei a cambiare direzione.
La nave sta cigolando. La sento che sta facendo una fatica incredibile, siamo in alto mare e in piena burrasca.
E' il 2 settembre, è tempo di issare le vele e aspettare che cambi il tempo.
Dopo la tempesta si dice che arrivi sempre il sole.
Del resto è sempre successo, perchè non dovrebbe più accadere?
Accendo il VHF e mi collego al canale 23 per ascoltare il bollettino.
Passo e chiudo.

Tua Titti