Il problema dell'insonnia si sta facendo sempre più serio e grave, ma al Boss non importa.
Non faccio pena. Nemmeno le occhiaie che sembrano dei tunnel sotto i miei occhi. Non c'è pietà in via Perrone.
La crisi è pesante, i clienti non pagano (eccetto Withman) e i prezzi aumentano. Anche le marche da bollo. Soprattutto le marche da bollo.
Stamattina la riunione da Big&Vip per perfezionare i termini del contratto di Withman è stata dura.
-Lei parla tedesco?
-No
-Spagnolo?
( stavo per dire.."mas que nada", poi ho evitato..)
-Polacco? Russo? Cinese? Arabo?
E dopo l'umiliazione per la mia ignoranza in fatto di lingue straniere, che saperne 3 al giorno d'oggi è nulla..abbiamo cominciato.
Un minuto per una battuta su Berlusconi, grandi risate con teste che si scuotevano meccanicamente da destra a sinistra, e via alla firme.
Alle ore 10.00 ce ne siamo andati finalmente. Il film è finito. La saga durata dieci anni di Withman contro il mondo è terminata. Lui quasi commosso, il boss pure, e per poco non si abbracciavano. Poi Il boss deve essersi rammentato che è piemontese e ha concluso con un "va bin" .
Sorrisi, pacche sulle spalle, tante strette di mani e tutti a casa felici e contenti, o quasi.
Una degli avvocati di controparte mi ha fatto i complimenti per l'abito che indossavo. Il Boss con orgoglio ha risposto che purtroppo " costo molto ". Lei ha sorriso "ysl vero?".
Io l'ho guardata: H&M. Avrei voluto aggiungere : 29.90euro, poi non me la sono sentita, e l'ho fissata con un sorriso plastico durato un buon due minuti. Lei non ha risposto. Il Boss neppure.
Da piazza Solferino a Via Perrone ho avuto il tempo di farmi una doccia causa temporale. Fradicia sono entrata in studio e mi sono catapultata in bagno.Il phon di cui disponiamo, un gran bel phon anni 70' della Philips, non mi ha aiutato. Ho solo rischiato la vita causa spina-vintage, però comprarne un altro in questo momento è impensabile, per cui a posto così.
Ma la novità è un'altra.
L' altra sera Giorgino di Big&Vip mi ha incastrato a partecipare a una delle sue cene e io credevo di spararmi, all'inizio. Poi ho cambiato idea. Il cugino.
Moro, occhi neri, carnagione abbronzata, che quasi sembra mio fratello ma va bè, e un bel sorriso.
Credo di non aver rivolto la parola a nessuno se non a lui. Le ragazze-uomo amiche di Giorgino mi hanno puntato dall'inizio alla fine, ma io sono riuscita a essere superiore, stranamente. Ho solo lanciato qualche occhiataccia qua e là, giusto per far capire.. e per il resto sono rimasta sul terrazzo a chiaccherare.
Il cugino di Giorgino mi ha persino chiesto il numero, e udite udite..mi ha anche scritto.
Cami, a cui ho raccontato tutto, è un po'geloso, nonostante le sue mille modelle.. ma per il momento dice di essere molto felice per me.
La cugi con le sue perle di saggezza, fra cui ricordiamo quella " in amore non vince chi fugge, ma chi sta su whatsapp on line e non risponde" vuole conoscerlo per testarlo.
Io per il momento sto procrastinando l'incontro e rispondo ai messaggi. Quasi subito.
Who knows...
Tua Titti
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