E’ ufficiale,anzi ufficialissimo: meteo.it capisce una beneamata fava,ovvero niente.
L'ho intuito finalmente oggi, in pausa pranzo, quando mi sono ritrovata su un campo da tennis: io, il maestro e un caldo soffocante. Dritto,rovescio,dritto,rovescio,rovescio, rovescio,dritto, donna a terra,cioè io.
Ho finito sconvolta la lezione un quarto d'ora prima, tanto non è che diventi campionessa proprio quest'anno, e amareggiata me ne sono andata.
In studio sono stata tacciata da "gente che può" per il fatto della pausa pranzo sportiva, in realtà a me è sembrata più una cosa da emeriti idioti, che da gran signori, soprattutto avendo rischiato 4 svenimenti e 3 collassi causa 30 gradi+afa!
E poi era dal back home from Marrakesh che mi ero autoinvestita, molto fieramente, della figura di pirata previsioni meteo (il tutto per salvaguardare un sabato e domenica marino), nonostante, con grande dolore, avessi notato che il mal tempo avrebbe preso il sopravvento da un momento all’altro.
Porto su i maglioni? No,lasciali, domani nevica. Porto in soffitta le giacche pesanti? No assolutamente, si prevede grandine. Gli stivali di gomma? No le galoches restano in pole position in camera mia! Sciarpe? Casetto a destra,lì giacciono.
L'ho intuito finalmente oggi, in pausa pranzo, quando mi sono ritrovata su un campo da tennis: io, il maestro e un caldo soffocante. Dritto,rovescio,dritto,rovescio,rovescio, rovescio,dritto, donna a terra,cioè io.
Ho finito sconvolta la lezione un quarto d'ora prima, tanto non è che diventi campionessa proprio quest'anno, e amareggiata me ne sono andata.
In studio sono stata tacciata da "gente che può" per il fatto della pausa pranzo sportiva, in realtà a me è sembrata più una cosa da emeriti idioti, che da gran signori, soprattutto avendo rischiato 4 svenimenti e 3 collassi causa 30 gradi+afa!
E poi era dal back home from Marrakesh che mi ero autoinvestita, molto fieramente, della figura di pirata previsioni meteo (il tutto per salvaguardare un sabato e domenica marino), nonostante, con grande dolore, avessi notato che il mal tempo avrebbe preso il sopravvento da un momento all’altro.
Porto su i maglioni? No,lasciali, domani nevica. Porto in soffitta le giacche pesanti? No assolutamente, si prevede grandine. Gli stivali di gomma? No le galoches restano in pole position in camera mia! Sciarpe? Casetto a destra,lì giacciono.
E così stamattina prontissima a sfidare la pioggia ho aperto le finestre: sole a palla.
Ma io lo so cos’è stato: l’evento del mese qui a Torino.
Quella roba per cui tutte le mie amiche erano entusiaste, che pure la mia vicina di casa che ha 50 anni era in fibrillazione, e le seguaci in studio quando ho regalato il mio biglietto si sono prese per i capelli..
Ora, non per essere, ma se il marito della bionda attrice ha deciso come unica tappa italiana di venire da noi, bè.. un motivo ci sarà pure!
Inutile sottolinearlo, io non ho fatto parte delle concert-girls, non per altro, ma ho pensato che dopo Eros(ebbene sì,io posso dire "c'ero" quando è stata lanciata la fomosa moneta finito concerto), Vasco( ed è stata una grandissima prova d'amore per Cami perchè non ne sapevo una!),e LadyGaga(perchè non si può giudicare senza conoscere, e ora so che al prossimo non ci sarò),sinceramente dei coldplay non ne avevo voglia,anche se ci sono andati tutti. (Questo l’ho scoperto in due modi : a) da facebook grazie agli status b) dai messaggi dei miei amici.)
Non parliamo di Cami,che va bè, lui è un grande habitué della compagnia sonora, e già anni fa da Milano mi mandava le foto dal cellulare mentre cantavano yellow..Azzurra e Orsetta invece,che per loro era la prima, mi rispondevano solo più a gesti di "viva la vida e scientist",mentre Viola lasciamo perdere, era un "paradise" continuo…
Vestite da groupie,osannavano da una settimana i Coldplay non vedendo l'ora di alzare le braccia al cielo insieme a Chris&C.(un po' come me quando sogno di essere sul palco a cantare cherry cherry lady)
Infatti ieri sera ho preferito tracannare insieme a Ginevra un paio di vodka tonic, giusto perché il buon umore lo voglio scacciare il prima possibile, e ci siamo salutate alle 18.30,loro con borse a tracolla per poter ballar meglio, io con portafoglio gonfio per poter essere sicura di avere gli “spicci” giusti alla mercè dell’alcol..
Infatti ieri sera ho preferito tracannare insieme a Ginevra un paio di vodka tonic, giusto perché il buon umore lo voglio scacciare il prima possibile, e ci siamo salutate alle 18.30,loro con borse a tracolla per poter ballar meglio, io con portafoglio gonfio per poter essere sicura di avere gli “spicci” giusti alla mercè dell’alcol..
Stamattina foto gigante su La Stampa, Repubblica, Il Corriere etc..(più grossa di quella di Del Piero che qualche domenica fa salutava i tifosi,ma forse perché il giornalista non voleva attirarsi inimicizie granante in ufficio, mentre bene o male, i coldplay piacciono a tutti ,anche a mia nonna)… mi sono letta l’articolo, e per un minuto mi è spiaciuto non essserci andata.
Il minuto successivo ho visto l’iphone illuminarsi dall’icona di skype: mio padre, che attualmente è a Los Angeles per lavoro, mi stava chiamando. Ho capito che se lui a quasi 70 anni è più “in” di me con la tecnologia, io a sentire solo il santo,santissimo magno Roberto, sono piuttosto retrò( ma non demodé,quello mai..!)
Amen, alla prossima non mancherò, con scarpe da ginnastica,pantalone comodo e dai,mettici anche la tracolla: perchè Torino diventerà più cool di New York..(e io lo so che manca poco…)
Torino is burning…!
Tua Titti
Tua Titti
Nessun commento:
Posta un commento