martedì 27 marzo 2012

Eggià!!!

Iceman versione hot (secondo me ci sta!)

In questa settimana  di silenzio e astensione dal" liberare la mente causa cattivi pensieri con una biro" (come consiglia Vi da brava psicologa) di cose, effettivamente, ne sono successe.
Andando per ordine c'è stata una crisi mistica,che in confronto la conversione di San Paolo su Damasco è stata nulla. Nel senso, camminavo dal Tar (corso stati uniti) per tornare in ufficio(via perrone)= 20 minuti buoni a piedi sotto il sole,non ancora cocente, ma se vestiti con giacca pesante,diciamo che  la bellezza della primavera potrebbe passare in secondo piano! e dicevo, camminando ho avuto l'illuminazione che in tanti stavano aspettando: con le lacrime agli occhi parlavo da sola e guardando fissa vittorio emanuele II- versione statua- ho capito : non voglio diventare avvocato, no! E col cuore in gola,fregandomene del caldo assurdo,perchè ovviamente io non avevo il trench da urlo che indossano tutte le ragazze un po' cool, ma ero rimasta ancora alla giacchetta di lana che con i 18 gradi non era proprio stata la scelta migliore, mi sono fiondata in studio per compiere la mia missione. Sì, me lo sentivo, la mia vita stava per prendere una svolta,finalmente o finally(come dice Ginevra, che causa corso in Bocconi ogni 2x3 ci mette la parolina in inglese perchè ormai non riesce più a fare un distinguo..)! E finally un po' emozionata ho acceso il pc e aperto quella cartella che conteneva il mio Santo (santissimo)  Graal : nel mio caso era il curriculum vitae. (rifatto e rivisto da Orsetta,poichè io&la tecnologia non  siamo troppo amiche!)
Ho chiamato i giornali più importanti e ho annunciato l'arrivo del mio curriculum. (bè,se si è grandiosi anche solo nell'intenzione,la pratica poi non deve essere da meno-più che altro, dalla mia voce imperante, credo che il tipo che mi ha risposto abbia pensato fosse uno scherzo telefonico..ma non importa..tutto a posto!)
Papà è sbiancato,non l'ha presa bene effettivamente,talmente che al pomeriggio sulla scrivania avevo 4 ricerche e un atto di 15 pagine da leggere. Forse anche lui,come il tizio a cui avevo dato la lieta novella del mio augusto CV,pensava stessi scherzando,ma in casa mia è così,quello che non piace si fa finta non esista: amen! Ma io una volta che ho una cosa in mente, nulla,nemmeno se gli scorpions in persona  che cantano "WIND OF CHANGE" venissero e me la dedicassero  potrebbero  farmi cambiare idea,e così, come ipnotizzata, ho cominciato a sognare. Ad un certo punto del mio film,credo verso il secondo tempo, ho anche intravisto una scena mia con Massimo che prendevamo il caffè insieme e lui che mi dava consigli su come scrivere articoli.. poi ci sono stati i titoli di coda e ho visto apparire mio padre. Ho ripreso le mie ricerche e le ho finite alle 20.30. In ogni caso ero felice.
Altra notizia,molto importante certamente per tutti i torinesi: dopo un anno e tre mesi Orsetta e io abbiamo vinto a tennis. Ammetto che non ci credevamo più tanto. Non ci arrabbiavamo manco più. Arrivavamo sul campo e la nostra faccia era rassegnata già dal primo minuto, ma ieri è stato diverso! ce l'abbiamo fatta! Perchè,occhei che siamo ragazze smart&easy, però nel senso,una gratificazione anche noi ce la meritavamo!! Abbiamo cominciato con 1-0 per le altre, ma qua nulla di strano, per sbaglio abbiamo fatto 1-1, siamo arrivate al 2-1 , ci hanno raggiunte 2-2,3-2 per noi, 3-3, 4-3 per noi,  4-4, e poi il distacco: 5-4 e 6-4. Lo so,sembra una scemata,ma assicuro che per me e Orsettina è stata una vera soddisfazione,come quando arrivi nel negozio e scopri che le scarpe che volevi tanto e da una settimana avevi puntato non ci sono forse più, ma la commessa si ricorda che forse sono in magazzino e forse sono del tuo numero. Tu in quel momento vorresti un tappettino per pregare, perché credi in dio,ma anche Allah è uno forte, e lo fai,perchè lo fai..ti prego ti prego fa che le mie scarpe(in quel nano secondo capisci che sono DELLA VITA)CI SIANO,ti prego ti prego ti prego...ritorna la commessa e raggiante ha la scatola in mano,SONO TUE!!! Alle stessa  stregua, dal 4-4 non abbiamo più parlato, e giunte al match point si può ben immaginare  le espressioni dipinte sul nostro volto: angoscia e smania! La pallina arriva veloce verso di noi, è tanto veloce, addirittura troppo,perchè va fuori e oltrepassa la linea del corridoio… si sente la mia voce che grida OUT. Orsetta butta in aria la racchetta e ci abbracciamo.  Credo che Roger faccia meno scena, ma va bè,a posto così!
Ultimo update(non ho seguito il corso in Bocconi,ma due parole in inglese piace metterle anche a me!) : la primavera è maledetta per il mio portofaglio. Perché è vero che non ne capisco una beata di moda etc, però insomma,anche se non sembra, anche io sarei una signorina!… E così, in quanto appartenente a questo genere, davanti a un negozio di quelli giusti  non so dire di no. Bè chiariamoci, quando moglie mette sul suo profilo facebook che per mantenere la calma bisogna vestire chanel, io mi rendo perfettamente conto che siamo su due paralleli ben distiniti,perché di chanel se ho il profumo cara grazia, tuttavia il fascino delle “belle cosine”, come le chiama la cugi, ce l’ho pure io. 2 borse,anzi solo una perché la seconda la prendo mentre torno a casa dopo l’ufficio,non me l'ha  levata nessuno= pane e cipolle per il mese di aprile che non è ancora cominciato.
Tua Titti

Ps. Con Cami sono imbufalita: sabato mi ha promesso un cocktail e invece di prendermelo l’ha regalato a una delle sue fans ridacchiandomi in faccia… (grazie mille!)
Ps.2 Darcy è ripartito per un lungo viaggio, forse è il caso che la smetta di credere in persone che pensano solo a loro stesse e che fondamentalmente  mi conoscono se non in serata dopo i miei canonici 2 shot di vodka alla mela verde(e se mi si toglie pure la gioia della mela verde,che forse non è lei a farmi avere effetti collaterali,ma chi lo sa, io non so veramente più che fare!!!)Attualmente Ice man batte Maverick : una robusta corazza intorno al cuore è la via migliore per farsi rispettare,se in cerca di "smielati  sentimenti" avete sbagliato porta,prego rivolgersi altrove.

domenica 18 marzo 2012

Sabato




Che il sabato sera sia una sola totale,ovunque, in qualsiasi  città tu sia, ormai non è più un must,è direttamente una gran bella verità!(chi è che lo dice già sta cosa della verità: il mio adorato Battisti?)
Indi per cui a salire ieri in mattinata ho fatto proprio una di quelle mosse che si definiscono: oh yeah!
Ero felice, con i miei cd '80 in macchina,che canticchiavo,a momenti di gusto, altri mangiandomi qualche parola,perchè anche se faccio il possibile, non le so tutte a memoria, e oltrepassato il primo casello autostradale ho sorriso di cuore. Mi sono data anche una botta di vita con gli occhiali da sole alla moda che ho comprato 3 anni fa,e mi sono accesa una sigaretta, così che  la scusa per abbassare il finestrino c'era per davvero e "cherry cherry lady" si è potuta disperdere tranquillamente nella valle! Ho respiarato la mia marlboro, e mi sono sentita libera. Bè sì ,a noi giovani easy di Torino,basta effettivamente poco per sentirci veramente noi!( e anche la cosa del noi è una canzone,n'è?) 
Ho aperto casa e olè,finalmente a Sauze. L'inizio non è stato effettivamente molto armonioso: la portinaia si era dimenticata di accendere il riscaldamento: morale faceva più caldo nel pianerottolo! 
Comunque non mi sono persa d'animo, ho subito messo a 5 (che è il massimo) tutti i termosifoni e prendendo 4 coperte mi sono insaccata sul divano a guardare la tv con un occhio e con l'altro ad ammirare il paesaggio montano dalla finestra. Il genio l'ho raggiunto con la stufetta del bagno che ho installato proprio davanti a me e alle coperte.  Ero nel mio olimpo ormai,mi sembrava che dal rubinetto,perchè in montagna chi beve l'acqua di bottiglia è scemo, scendesse ambrosia, e la nebbia mista pioggia che stava avvolgendo i pini fosse una leggera foschia, quando squilla il cellulare: Viola.
Ramanzina di tre ore  con invito a scendere a Torino all'istante. Poi si è messa di mezzo Azzurra, e per ultima Ginevra.
Ma io sono de coccio, e raramente qualcuno riesce a farmi cambiare idea.
ore 21,45 cena in quota con amici che non vedevo da parecchio.
ore 00.00 non sapevo assolutamente distinguere più il genepì dall'amaro del capo.
ore 00.30 Entro al Tabata e da lontano vedo Darcy.
La mia reazione è stata entusiasmo allo stato puro, che insieme ai cocktails che mi passavano come lemon soda e acqua, si è rivelato in : in vino veritas.
Darcy era con altre persone, ma per fortuna solo uomini,così avvicinandomi non ho rischiato di prendermi gli schiaffi,quelli forse li ho scampati ,ma dopo. 
E' stato carino con me, abbiamo ballato un sacco, ho fatto anche le piroette sentendomi come quelli a ballando sotto le stelle, e non sono nemmeno scivolata o caduta rovinosamente a terra come al mio solito. In cambio ho cominciato a raccontargli che quella volta in cui l'ho visto al Valentino,insomma quando c'è stato quel colpo di fulmine(unilaterale,ma va bè..) io avevo corso per ben 8 km e  dopo scossa dalla fatica ho camminato,ma insomma io sono una gran sportiva. Poi ho continuato col raccontargli altre mie peripezie, tipo a montecarlo quando mi aveva chiesto di ballare allo Zelo's  e io ero in un super imbarazzo. Oppure quando alla  festa India, che avevo dato l'anno scorso che ci eravamo baciati per la prima volta , io ho toccato il paradiso ...non vado avanti per pietà.
Lui in tutto questo?
 Mi sembra abbia sorriso.
Il dramma l'ho toccato quando è arrivata una tizia,che non ho capito bene chi fosse,ma sono abbastanza certa volesse il mio Darcy:  l'ho additata,me la sono fatta presentare, e poi a voce alta l'ho definita: bel cesso!
In quell'esatto momento( sia lodato il cielo!) i miei amici sono venuti per comunicarmi che avrebbero fatto quelli che se ne andavano. Io ricordo solo più 4 curve nel tragitto di casa con cui ho stretto amicizia: particolarmente con una per un buon 10 minuti.
ore 16.00
Stavo correndo sotto la pioggia in un qualche sentiero di Sauze, silenzio, rumore setoso della neve a fiocchi che scende, e la natura che in qualsiasi stagione,se è incontaminata, è comunque bella(di questa ne sono certa: Battisti!).
Alle 18.00 sono tornata, ho chiamato Viola e le ho raccontata del mio "outing" con Darcy . Ho solo una cosa da fare: negare e non ricordare.
ore 20.00
C'è stato " l'addio monti"(questo però è uno scrittore, grande Sandro-oh, io&Manzoni siamo così!), e sotto la neve con una lacrimuccia sono partita. All good things come to an end. (ciao Nelly!)
tua Titti
ps.
Ramadan time,promesso.

Venerdì



 E venerdì abbiamo organizzato la nostra solita cenetta "sole donne", con mamma che mi inseguiva per casa chiedendomi se fosse mai possibile che un giorno mettessi la testa a posto: avevo due chances , o guardarla e con occhi pietosi confessarle il mio amore per Darcy,assolutamente non corrisposto, ma con  conseguente drammatica  morale sul fatto che gli uomini non si inseguono e che lei nella sua vita non si è mai sognata di elemosinare amore etc etc... oppure fare spallucce e augurarle buona serata. Ieri di fare la vittima non  ne avevo voglia,non mi sentivo particolarmente ispirata,e tra l'altro non tollero chi prova a farlo: ho optato per la seconda" tranquilla madre,vedrai che un giorno ti porterò il mio principe azzurro su un cavallo bianco"..
mamma: non abbiamo bisogno di un principe o tanti cognomi con numerosi  zeri in banca, ci basta una persona vera che ti voglia bene...etc etc..
Se le avessi dato il là, mammà  avrebbe proseguito per altri 40 minuti...lei&la storia della bellezza interiore&e di me che devo cambiare uomini...
Molto educatamente mentre mi stava urlando di smetterla e farmi furba , ho chiuso la porta dell'entrata e mi sono catapultata veloce come un gazzella giù dalle scale e in meno di trenta secondi ero già in macchina di Azzurra; Azzurra che entusiasta per la mia puntualità mi ha accolto con un sorrisone e mille complimenti. Io felice,Azzurra anche:perfezione!
Argomento principale a tavola è stato :vacanze estive. Già solo al pensiero avevo un'ansia nera, ricordando con orrore a quelle passate, fra hammam che mi portavano via la pelle, litigi e cibo avariato, sinceramente avrei preferito non rammentare,ma va bè...
E così ho avuto un 'idea geniale a cui però,e non ne vedo veramente il motivo, nessuno mi ha dato credito.
Ho detto: presente il film Viky  Cristina Barcelona? ecco noi potremmo farlo in 6 o insomma in quante siamo, e fare il giro o dell'italia fino ad arrivare in sicilia,toccando i posti più belli e particolari,con tanto di visite varie( a parte tutto,ma sai come magni e bevi bene da noi? e l'incanto dei posti tipo Amalfi???) oppure fare francia e spagna fino ad arrivare dove vogliamo. Poi ho aggiunto che mi sarei vista  un sacco con un gonnellone lungo,una canotta e  orecchini a cerchio..molto gitana style, e da lì ho scaturito  l'ilarità generale. " Ma te la vedi Titti?" "ma Titti e coi prodotti come fai?" " Titti che fa l'alternativa..ahahah"" Titti ma cosa c'era nel bicchiere?" etc etc...
Purtroppo,purtroppo con grande rammarico  devo ammettere che a volte persino le mie amiche non mi conoscono e mi sottovalutano .Pace.
Certo che l'idea di Ginevra e Azzurra di andare in camper, così avremmo risparmiato sulle notti in hotel...ecco a tanto io non sarei arrivata,perchè va bene tutto,ma guidare per ore su un camper e dormirci pure mi sembra eccessivo..perchè comunque magari un saltino a St Tropez lo vorremmo anche fare...e di fermarmi a st maxime perchè  immagino  che il "parcheggio-camping"non  sia più in là...anche no!
Ieri mattina mi sono svegliata presto e sono partita per la montagna: sola.
Sai quando hai bisogno di staccare un po' da tutto e da tutti? ecco io necessitavo di tutto ciò: assaggiare il sapore del tempo che rallenta,lontano dal caos della città e cullarmi nel silenzio delle montagne. Mia madre mi ha guardato con la convinzione che non stia molto bene,io l'ho salutata ,senza scappare questa volta, e me ne sono andata.
Tua Titti

ps. Prego notare lo spunto per le vacanze estive (che ci sta alla grande!)... magari anche noi potremmo incontrare lo "Javier"di turno, eh..!

mercoledì 14 marzo 2012

Oh mr Pedro!

 ore 16.00: quanto vorrei fare come loro.LA SIESTA! Vamossss...

E' stato un venerdì sera,quello con Pedro,sofferto,patito,ubriaco e divertente come non mai.
La sofferenza è riferita al fatto : ma quando ci ricapiterà???
Il patimento coincide con l'etimologia greca della parola pathos, una passione sconvolgente...che forse il senso non era proprio questo, ma a noi di Torino piace anche dare il significato particolare, secondo interpretazioni personali,come quando nella versione di Cicerone, per spiegare al professore che avevi sbagliato il tempo del verbo,gli propinavi la storiella che Cicero Ciceronis, secondo te, con il passato prossimo avrebbe reso meglio l'idea,quando era nettamente un imperfetto...ma va bè..so' cose so' cose...
L'ubriachezza, bè,mi darebbe un sacco di gioia poter scrivere che eravamo ubriachi di vita, l'ebbrezza della gioventù, sversi dalle risate..bla bla bla... No. DEVO SPIEGARLO COME ERAVAMO ? eddai, lasciatemi stare,non specifico... immaginate una bella tavola,tante ragazze,un ragazzo(bè se non c'era lui eravamo perdute..) e due bottiglie di vino,che si sono moltiplicate per due, e poi di nuovo per due.... Pedro ci ha sorriso " piace l'alcol a Torini eh?" - sottolineo che ha sbagliato a dire Torino, non che ci ha definito "PICCOLO TORI"...
Il divertimento è stato dato dalla conseguenza del sospiro di sollievo che abbiamo fatto sedendoci a tavola: insieme,senza pensieri,senza ansie e fondamentalmente libere. Abbiamo chiuso quei tristi cassetti di maglie colorate da malinconia,lavoro,problemi in famiglia,no fidanza,sì stronzo,tanto il messaggio che aspetti non ti arriva,etc etc etc, e rilassandoci ci siamo davvero ubriacate delle nostre chiacchere,frivolezze e sciocchi pensieri,perchè come dicevo,anche questo è un'ingrediente per la ricetta della felicità: la spensieratezza.
Arriviamo al punto fondamentale: Pedro. Dunque,non èfidanzato,o meglio ce l'aveva ma poi le ha fatto le corna e lei l'ha sgamato(quindi appartiene alla categoria:infedele!). Anni : 27 (boh ci sta!). il lavoro non si è ben capito,dice il cantante, ma secondo me nasconde qualcosa. Attualmente ha una tresca con la ragazza Boliviana che è arrivata a Torino da poco e che fa i cocktails al bancone del ristorante dove l'abbiamo conosciuto,ma non è interessato a "storia seria". A quest'ultima frase Ginevra si è illuminata "bè neppure io!",Orsetta" scusa cosa centri tu?",G"adesso non posso parlare?", O"bè se stava parlando lui di sè,non capisco il nesso..", G" scusa Pedro, non volevo interromperti, continua pure, io mi alzo a fumarmi una sigaretta, l'aria si fa pesante qua..e cmq neppure io ,ti dicevo,sono per storie serie per il momento...pensaci!" e gli strizza l'occhiolino.
Orsetta alza gli occhi al cielo, Giulia ride e dentro di sè non vede l'ora che arrivi il suo turno per baccagliarsi il poveretto in questione.  Viola esce a fumare con Ginevra che fa la finta scocciata, e Allegra nel dubbio comincia a sfoggiare il suo spagnolo,perchè ricordiamo che anche lei ha fatto l'erasmus in Spagna  ed è stata l'esperienza più bella della sua vita...a me in realtà era sembrato che la vicenda non fosse andata proprio così bene,però potrei anche sbagliare...mah!
La cugi da Londra mi stava mandando continue foto del modello americano,che era  con lei a cena,così che Pedro a un certo punto mi ha domandato se stessi lavorando con qualche compagnia telefonica. Risultato? L'ultima foto era spalle&schiena del modello americano con la scritta della cugi "me gusta!"... Pedro mi ha chiesto se  fossi solita scaricare foto di quel genere...vai a spiegargli che è il tizio che piace a tua cugina,e lei mentre è a cena mi manda le foto che aveva salvato dal pc,etc etc etc... ho risposto " a volte,eheheheh" e nel mentre ho maledetto gli 80 euro che mi erano serviti per comprare il nuovo profumo per baccagliarmi sto nerd che pensa che sia una di quelle che scarica i bronzi di riace from usa! ma va là...!
Ginevra torna e con grande dispiacere nota che un braccio di Pedro era posato sulla spalla di Allegra e l'altro sulla coscia di Azzurra che prontamente gli leva la mano "invadente".  Arriviamo al momento del racconto di come ci siamo conosciute. Di norma è il mio cavallo di battaglia, con gags e battutoni annessi, stile copione Zelig, ma sinceramente lo trovavo solo un cretino, figo,ma sempre cretino. Sì perchè la storia che aveva fatto le corna alla ex, ma pensa un po!!! Orsetta mi fa spallucce"ma cosa te importa?? mica devi portarlo all'altare? ma non ti impressionare per niente...dai...!"
Ennò, a me quello lì stava già antipatico, pensa poverina quella che ha saputo di essere tradita..chissà quanto avrà sofferto?eh... Così la mia risposta è stato un deludente " qualcuna a scuola,altre tramite amicizie in comune..." e ho troncato,perchè non lo sopportavo più!
Azzurra che mi capisce, mi fa segno: ce ne andiamo? chiediamo il conto e ce ne andiamo?
Il gestore del ristorante non ci ha trovato un simpaticissimo gruppo e sedendosi con noi ci ha regalato l'intera bottiglia "amaro del capo"? 
Sgolata la"buta", Pedro non si stacca più da noi,indiavolato come non mai vuol farci vedere come ballano quelli con il sangue caliente! A quel punto rido pure io... già sapevo come sarebbe andata a finire.
Entriamo in discoteca,tipo: "gruppo vacanze piemonte in arrivooooo" , oppure: "donne sole con gigolò del monferrato" e comunque ci buttiamo in pista.
Da lontano vedo Cami con Giorgio e Andrea. Ho pregato in tutte le lingue che non mi vedessero,o meglio che non vedessero quella triste scenetta tipo "arrembaggio,banzai "alla Mexico love boat; ma ovviamente dopo manco 10 minuti me ne   ritrovo uno  dietro che mi fa toc toc sulla spalla. " Mi sono perso qualcosa?", neanche un"ciao,anche tu qua?ehi com'è?", no, Cami se vuole umiliarti non usa preamboli,va al dunque. Inizialmente l'intenzione di dirgli, "mah,guarda, ero a cena a casa...ho raggiunto poi le altre"...c'era...poi mi sono messa a ridere e cercando di metterla sullo scherzo gli ho spiegato la storia di Pedro.
Cami ci invita al tavolo, noi rifiutiamo. Non per altro, ma c'erano troppe ragazze e Pedro era solo uno. Già che le carampane avevano fatto l'acchiappo,pensa un po' se mettevamo a rischio....
Ah sì,da quando Cami è tornato da Miami,qualche mese fa, è un uomo nuovo. Più umano,speriamo duri, e soprattutto sembra l'Alain Delon di Torino,che Darcy al suo confronto è il Casanova dei poveri. Dal suo tavolo vedevo solo minigonne,biondone tinte,e tanti "bside" che i marmi di carrara sono meno duri... alla larga!!!
ore 3.45
Vi,Azzurra e io prendiamo un taxi e andiamo via. Le più gettonate con il "Messico e nuvole " erano Allegra e Ginevra. Orsetta aveva incontrato il ragazzino Markus, quello di D&G se non sbaglio, e li ho lasciati sulle note di Mr Saxo Beat. Giulia l'ho persa in consolle con il Dj di non so dove e manco cosa suonasse, ma lei l'ha trovato molto bravo e dolce,la dolcezza mi era sfuggita però..chi lo sa..!
Pedro in tutto ciò, dalla scalinata, mi sembrava stesse improvvisando una macarena coinvolgendo Cami e Markus... non è  che....?
Tua Titti





martedì 13 marzo 2012

OLTRE


Ci lamentiamo di questo mondo inquinato, soffocante, corrotto,avvelenato da politica scorretta, infangato da  mafia,degradato da  prostituzione,appestato da assassini...e poi?
Sì è vero, io mi entusiasmo, io urlo, io grido, io punto il dito, io mi impongo e poi?
Da quando l'ho visto, non ho pensato ad altro. Dal terzo minuto ho avuto un magone che mi ha strozzato la gola  per gli ulteriori 26 minuti, e ho sentito una lacrima scendere. Ciò che mi ha toccato non è stato il fatto di scoprire che in Africa si commettano crimini,perchè solo un ignorante può non saperlo,ma che un uomo "normale", mosso da quel senso di  caritas, secondo cui l'amore per sè è l'amore incondizionato per il prossimo, abbia attuato un progetto così nobile. Perchè allora è vero che le belle persone, quelle generose, che sanno guardare oltre il piccolo orticello fatto di pomodori e insalata, esistono, e non sono santoni da cartolina. Vivere  non è pensare in piccolo,al proprio campo di grano  delineato da un grigio recinto... vivere è andare oltre e  imparare a proteggerci uno con l'altro.
 Parlare &scrivere è  facile e non costa fatica, agire è cosa diversa.
L'omertà e l'indifferenza sono regine senza nemici nei nostri animi, forse il tempo di cacciarle è arrivato. Si comincia con poco, si crede in tanto, ci si aiuta a vicenda, e alla fine si riesce a costruire una casa.
Chi non si schiera non è un diplomatico, è un vigliacco. I giovani siamo noi, il futuro è nostro!
Guardate il video e il 20 aprile scenderemo in piazza,tutti insieme,tutti giovani,e tutti che ci crediamo!!!
YES WE CAN!
Impariamo a non muoverci solo perchè c'è un nostro interesse primario in ballo, agiamo  perchè crediamo nel valore della giustizia di cui noi ,in quanto cittadini di questo globo, dobbiamo esigere come diritto.
E non presto attenzione a chi mi dirà che l'America si muove solo per interessi,per ricchezza, avidità o cos'altro, mi importa solo sapere questo:"quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno".
I problemi sono tanti, una alla volta,si comincia da qui:
KONY2012( l'assassino di famiglie, il generale senza cuore, il mutilatatore di sogni,di speranze, di infanzie, di risate, e di pace, di più di 300.000 bambini, VERGOGNA!)




domenica 11 marzo 2012

Brevissimo

Un pensiero forse  filosofico,melanconico e anche un po' nostalgico, a volte ci sta.
Come ci stanno quelle notti che vorremmo fossero senza fine, come quei sorrisi scambiati quasi per caso,ma che appagano come una risata. 
Uno sguardo veloce a un qualcosa che ha attirato per sbaglio la nostra attenzione, furtivo e rapace.
Una luna troppo alta e fiera nel cielo tale da  trasmettere  perplessità con la sua solitudine e il voltafaccia mensile. 
Un'occhiata  tanto silenziosa da aver voglia di coprirsi le orecchie per il rumore della parola non detta .
Un abbraccio che non diamo, ma che vorremmo stringere per ore fino quasi ad affaticare il respiro. 
Un sì che magicamente esce dalla nostra bocca come un no. 
Un cielo stellato che se fosse la coperta di questo mondo scalderebbe ogni inverno con la folgore degli astri a cui non si sa dare un nome. 
Una  lacrima di rabbia che viene letta in chiave troppo semplice per essere capita e che crea dei solchi sulle guance simili a un  letto di un  fiume in piena. 
La voglia di essere in due e l'amarezza della probabilità di essere soli. 
Una mano tesa che non sa dove aggrapparsi a una schiena voltata. 
La soddisfazione di un sorso di vino, e il volto amico di fronte. 
La continua ricerca verso la felicità, e la voglia di scriverne la ricetta arrivandoci sempre più vicino.   
Il sollievo  che oltre all'anima, per chi ha la fortuna di crederlo, qualcos'altro  è immortale dentro di noi :
 il ricordo.
E io non ti dimenticherò mai. - ringrazio di essere una prediletta.

venerdì 9 marzo 2012

TuttaColpaDiPedro!

Ecco Pedro,versione MUY CALIENTE!


C’è solo un caso in cui cui all’interno di un gruppo di amiche storiche,che comunque si sono sempre volute bene,possano sorgere di punto in bianco  motivi di disaccordo e cominciare una sorta di guerra fredda : un uomo.
Perché sì,maledizione,perché vero,anche noi unite da sempre come non mai,essendo comunque appartenenti al genere umano( mi chiedo in effetti come sia possibile che  non viviamo sull’olimpo,ma si sa: l’ingiustiza del mondo!),stiamo cominciando a litigare proprio come delle adolescenti e senza ritegno. Tutto è partito per scherzo, si fa la battuta, si tira la scaramuccia, e da lì il passo è stato brevissimo: guerra aperta.
L’oggetto conteso è quel messicano che abbiamo conosciuto a cena a San Valentino. Il famoso Pedro.
Lo so che sembra una cosa incredibile, ma invece è tutto vero. Inizialmente abbiamo fatto le tipiche torinesi di sinistra di strada San Vito,sinistra venendo da giù.. e quindi avevamo definito il bel ragazzone, "buono giusto" per una sera per riderci insieme..poi però ci siamo ricordate che non abbiamo ancora il marito stacanovista e il maggiordomo di qualche sperduta isoletta dell’oriente,e così siamo tornate in noi.
Il tutto è partito da Ginevra che sentendolo mi ha scritto, per suo enorme sbaglio, che Mr Messico sarebbe stato libero questo venerdì sera e volentieri si sarebbe unito a noi per cena. Entusiasta,l’ho detto a Vi,e ho fatto una scemenza,perché di tutta risposta l’ha detto a Giulia, che l’ha detto ad Azzurra che l’ha detto ad Allegra. Così, da un incontro a 3 siamo arrivate a 7.
Orsetta, non so bene chi sia stata “la talpa”,è venuto a saperlo ed è successo il finimondo perché ci è rimasta malissimo di questa omertà generale, e di tutto punto ha chiamato Rossie, che manco lei era stata avvisata(che c’ho scritto in fronte: gioconda?) e con un fare da dittatrice mi ha mandato un bbm : sembra che la nostra presenza non sia gradita,ma sicuramente c’è stato un malinteso: a che ora la cena?così lo comunico io ad Orsetta.
Morale: abbiamo fatto che prenotare per 10, uno in più a sto punto non cambia.
Detto ciò: Ginevra mi ha appena comunicato che andrà dal parrucchiere, Viola da milano ha appena svaligiato 2 negozi ed è molto incerta su un chloè o un Lanvin, Orsetta sono sicura che andrà a rifarsi i colpi di sole per far risaltare meglio i suoi occhi azzurri(ma non lo ammetterà mai,e anzi si impermalosirà molto se qc lo farà notare)  e insomma ciascuna sembrerà pronta per una prima al Regio o una sfilata sul red carpet…
Di mio, abbastanza scocciata per questa situazione “numericamente esagerata”, ho chiesto al boss di poter uscire alle 18.30 in modo tale da potermi comprare almeno il mio profumo preferito che ho finito l’altro ieri,e che se non fosse stata per questa occasione ci sarei partita di campioncini a caso, ma visto lo stato d’allerta preferisco andare sul sicuro….
Che dire, tutte insieme ( il rischio di dividerci vedo che non si corre!) e agguerrite al massimo per baccagliare Pedro!!! Vinca la migliore…(poi mi piacerebbe sapere in che cosa esattamente consista la vittoria, ma qua sembra sia già tutto stabilito,quindi nel dubbio..non chiedo e combatto!)
Che voglio dire, tanto sappiamo benissimo che questo,come minimo, verremo a scoprire che avrà moglie &dieci figli al seguito..ma va bè, a posto così! Un po’ di frivolezza-time, non fa mai male…
Tua Titti

giovedì 8 marzo 2012

Ilnostro8marzo

E' tardi lo so, e domani mattina svegliarmi sarà un dramma, ma non ce la faccio a non scrivere, ho le parole che dal mio cuore vogliono uscire e urlare a tutti,a Torino, alla mamma , a papà, alle cugi, ai vicini,a quelli della pizzeria qua sotto,insomma non faccio sconti a nessuno, ecco dicevo, voglio dire Grazie, che bella serata. Questa volta non siamo state trash, e ti dirò che la cosa un po' mi è dispiaciuta inizialmente, poi però tornando a casa, quasi commossa mi sono resa conto di essere  felice,tanto felice.
Oggi 8 marzo, festa delle donne, noi il significato ultimo ci piace non coglierlo, anzi all'augurio che vari amici mi hanno fatto, ho saputo solo rispondere con una risata, che manco mi avessero fatto  un battutone di zelig avrei riso così di gusto. Gli unici due che hanno voluto compiere  particolari gesti sono stati il nonno e papà. L'ultimo mi ha fatto trovare un mazzo gigante di mimose sulla scrivania in studio, e il nonno mi ha mandato un ciondolo adornato da un ramoscello di mimosa.  "auguri Titti, sii forte sempre,e fatti rispettare per quello che sei, per come sei, e per la donna che sei. il tuo nonno con il bastone."
Momento toccante.
Tornando a stasera: cena da Rossie con Orsetta. Sembra il titolo di un film giallo,mentre in realtà eravamo noi 3,quelle 3 che si conoscono dall'asilo. La bionda,la mora e la rossa.  La serata,come da copione, è iniziata con un mio ritardo di 15 minuti, e con bbm a raffica di Rossie che mi intimava di muovermi causa fame assurda.
21.18 Rossie incredula,perchè ormai aveva perso le speranze, mi accoglie, e con maggior gioia accoglie anche il sushi che le avevo portato. Aveva già preparato tutto,compreso il vino nel bicchiere e in men che non si dica, nell'arco di 20 secondi netti, mi sono trovata a tavola con il mio sashimi davanti.
Al quarto boccone Rossie ha ricominciato a ragionare, e rilassandosi abbiamo cominciato  a chiaccherare. Il discorso "vigile", cioè il soggetto(ex fidanzato di rossie) che abbiamo incontrato un mese fa al messicano con l'amante, è intoccabile..per il resto si può spaziare dai più svariati argomenti : signorina Pi,Darcy,Lorena,etc etc..
Verso le 11,00 è arrivata Orsetta. Abbiamo attaccato sex and the city 2, scelta non a caso visto che è girato a Ommarrakech (sì l'avevo detto che sarei stata un po' monotona per qualche settimana!) e insaccate sul sofà con un bicchierino di limoncello per i primi cinque minuti siamo state mute e concentrate sul kolossal. Poi però la somiglianza con le protagoniste era veramente sconcertante. Orsetta nel paragone con Samantha (la tigre del ribatalbile) ha un po' storto il naso, però l'ha promossa per la simpatia. Rossie con Miranda ha solo sottilineato una evidente miglioria nel paragone,ma per il resto non si è lamentata. A mia volta con Charlotte, come capita spesso, sono partita entusiasta, poi la storia del marito pelato e di questo suo lato un po' fragile non mi hanno convinto troppo,ma tanto è un film, e a 50 anni spero di non chiamarci "le ragazze".Sì, io sono una formale,pace.
Rossie a Ommarrakech c'è già stata svariate volte, così che Orsetta e io armate di penna, mentre nel film ne stavano capitando di ogni, tipo Samantha che ci parte col maggiordomo e poi con un certo Ricard per provare se i suoi ormoni funzionano ancora,e Carrie fa le corna a Big, perchè è una donna sposata e un bacio per me sono corna (che ne dica Orsetta "ufff, come sei antiquata, era un bacio...!),ecco mentre capitavano queste cose qua noi ci siamo segnate tutto,in modo che quando  a maggio atterrerò mi sembrerà di esserci già stata quelle 10 volte e riuscirò ad assaporare meglio la magia del marocco.
Verso la mezza ci siamo accorte dell'ora e di aver fatto fuori quasi metà bottiglia di limoncello. Ci siamo alzate e ringraziando Rossie per l'ospitalità abbiamo fatto quelle che se ne vanno anche a casa propria.
L'8 marzo, che poteva anche essere qualsiasi altro giorno per la verità, da Rossie, prendendo lo specchio e contando le rughe, ricordando l'esame di quinta elementare, commuovendoci alla nostra prima gita con dormita fuori casa a Loano, pensando alle gare di sci dei giochi della gioventù,perchè noi siamo ragazze sportive, etc etc... dire solo questo : PRICELESS.
Del resto a noi giovani easy di Torino basta un buon pranzetto,un po' di vino e l'Amicizia, quella vera...e l'8 marzo secondo te mi preoccupo delle mimose che non mi sono arrivate dal mio odiato mr Darcy?
 W I GIRASOLI per intanto.
Tua  Titti