Sono uscita di casa stamattina e ho visto l'inferno.
Direttamente.
Direttamente senza passare dal famoso tunnel che, nel mio caso, sarebbe comunque stato privo di luce.
Direttamente con tanto di sfondo rosso e pieno di personaggi mitologici da forme semi umane.
Uno era il postino, l'altro il portinaio.
Alcuni avevano anche taniche di gin tonic in mano, e questi erano i peggiori. ( devo aver intravisto il mio vicino di casa che ha fatto serata come me..)
Anzi, dell'inferno, a dirla tutta, ne ho avuto un assaggio aprendo alle 7.30 gli occhi.
Una volta non sarebbe successo.
Una volta forse però non mi sarei alzata, ma semplicemente girata dall' altra parte.
Alla mia età purtroppo "bisogna assumersi le responsabilità", come dice il Boss- e così tristemente è accaduto.
Trascinata con rassegnazione per via Bertola ho sognato-durante il tragitto- il bar in cui di norma faccio colazione ogni mattina.
Non mi piace il caffè doppio, anzi il "mio solito" è ristretto con tanta schiuma.
Oggi l'ho preso quadruplo- in tazza gigante- senza zucchero.
Effetto zero. (ovviamente.)
In Via Perrone il viso disteso di Seguace-mediocre mi ha dato sui nervi dal primo momento che l'ho salutata. Non parliamo della segretaria tutta pimpante e pronta per la lezione di Yoga in pausa pranzo, che io altro che Yoga..
Le mie amiche si definiscono in purgatorio.
Anna in realtà è fra l'inferno e il purgatorio.
Ha bevuto un gin tonic e un shot di vodka in meno rispetto a me.
Anche Viola non è in forma smagliante.
Viola che mi manca, a cui manco, e che perdonerò forse nel wend.
Orsetta invece no.
Lei sta benone.
Orsetta è una tigre.
Lei non è come me che sto maledicendo- da ore ormai- il giovedì sera e i drinks annessi. Lei è forte.
E' riuscita a comprare su yoox due abiti- a detta sua- "carinissimi". Ricevere due grossi clienti. Partecipare a una riunione in inglese e organizzare la pausa pranzo con Ginevra.
L'unico pensiero intelligente che ho avuto io invece è stato quello di cercare un termometro per darmi malata. Stop.
Il Boss mi ha dato il bacio del buongiorno dicendomi " Halo".
Ho pensato: adesso parla pure arabo?
Da via Perrone è tutto.
Mi ritiro in cabina.
Il mare è calmo, ma nel pomeriggio potrebbe arrivare del libeccio e in questi casi è meglio rimanere vigili.
Un tuffo dove l'acqua è più blu potrebbe aiutare, ma un letto di più.
Ci accontenteremo di un divano.
Passo e chiudo.
Tua Titti
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