La vespa

                                                                                                                 Torino,22 febbraio 2010

Caro Diario,

il giorno fatidico si avvicina ..e io non ho ancora trovato la vespa!

Sono disperata. Ma come faccio a dirlo agli altri che sono una testolina di cavolicchio?

Ginevra mi ha detto che forse Adriano ha dei ganci con un  tipo che vende Vespe. Io ho paura che sia l’ennesima bugia , ma ormai non ho tempo per permettermi di avere dubbi.

Lorena, sorella maggiore di Andrea mi chiama quasi ogni ora per rendermi partecipe di questa figata di party che sta organizzando , che non sa che però è privo sia di regalo che di sorpresa. Amen . Io non ne posso più.

 Oggi vorrei andare a sfogarmi con l’analista, (ho deciso di chiamarla così per darle un “ tono” ). Ahimè per un buon mesetto non potrà  più mangiare coi soldi di casa Benedetti: il soggetto in questione è partita per gli stati uniti, di preciso non so, per cambiare “sé stessa”.

Giustamente mio padre  si è risentito. Voglio dire , ma proprio da  una celebrolesa che non si accetta dovevo andare???

Ho promesso a mia madre che al suo ritorno le scatterò una foto, per testimoniare la magia della chirurga plastica.

Tancredi mi ha scritto che stasera mi preparerà una cenetta super. ( ho capito che è arrivato il momento di dargliela! Effettivamente non mi è mai capitato di aspettare così a lungo. E la cosa non mi piace. Intendiamoci, non per il fatto dell’aspettare, ma credo che l’attrazione fisica sia il 50% di un rapporto..)

Ma ho voglia di farmi coccolare. 

Ora scappo in tribunale. Che figata di giornata.

Ore 12.15

Esiste un Dio. Sì lo giuro, esiste!

Caro Diario,

oggi è il giorno più bello della mia vita: HANNO RITROVATO LA VESPA, INTATTA.

Unico problema è che il veicolo  è intestato ad Andrea, indi per cui deve andare a ritirarla lui.

Va bè, ormai, voglio dire… era al corrente di tutto.

L’ho chiamato appena ho ricevuto questa notizia. Anche lui si è commosso. Dalla gioia mi porta a pranzo in un ristorantino divino che è nei presi di Corso Vittorio.

In realtà sarei  a dieta. Ma sinceramente oggi è  a parte.

Anzi prima andiamo a ritirare la vespa.. la portiamo da me in garage e poi andiamo a magnare.

L’unica a cui l’avevo detto era Ginni. Che come sempre , con molto tatto mi ha risposto : porca troia, ma come fai ad avere un culo così grande?

Va bè, iol’ho presa come un complimento.

Da lassù mi amano. Grazie grazie grazie.

Ore 16.30

Non saprei come iniziare.

Guarda te la faccio in ordine cronologico. È più semplice.

Andrea  mi passa a prendere in studio e andiamo in un posto che ci avevano detto.

Ritiriamo la Vespa e ce ne andiamo. Andre guida la Vespa e io la macchina. Posiamo la vespa a casa mia e ci dirigiamo verso il centro.

Mentre sto per addentare un pezzo  lasagna ( che sognavo da anni)  mi squilla il telefono.

LORENA.

Che palle ma cosa vuole???!?

Non le rispondo. Lo dico ad Andri e lui come tutti gli uomini se ne sbatte.

Dopo tre minuti mi arriva un messaggio dalla sorellina minore di Andri, Maria Cristina.

-          Ciao Titti, è successo un casino . Lorena vuole annullare la festa perché hai rovinato tutto( così dice lei). Se ti va chiamami.

Più o meno mi sento svenire.

Andrea   con molta calma mi dice che la possiamo risolvere per il meglio. Io ho solo voglia di chiamare Lorena e mandarla a fare in culo. E dirle:  sai che c’è? Annullala sta festa di merda, che tanto nessuno di noi ci vuole venire!

Poi mi fermo. E rifletto. Povera ragazza, ci ha messo il cuore per sta festa, per sentirsi anche lei al centro dell’attenzione per una sera. ( soffre di complessi!) e quindi mi asciugo gli occhi dalle lacrime di una crisi isterica a cui non ho saputo dire di no. E mi faccio forza.

Andrea mi guarda e mi dice: una regola; NEGARE,NEGARE SEMPRE, ANCHE L’EVIDENZA.

Prima chiamo Maria Cristina che mi spiega che Lorena ha visto Andrea sulla vespa e ha  pensato che gliel’avessi data appositamente per mettere in ridicolo  tutto ( eh già, adesso sono deficiente!).

Capisco la situazione, Andri mi dice che secondo lui è impossibile che Lorena possa avere la certezza fosse lui, perché da lontano non vede. E tra l’altro lui ha un alibi infallibile , dal momento che per uscire prima dall’ufficio si era inventato un dentista… una carie tremenda lo torturava da giorni.

Io non sono particolarmente convinta, ma è questione di vita o di morte. Ci credo . sì!

-          Ciao Lori, ho visto che mi hai tel, scusa. Come stai?

-          Complimenti titti. Bella faccia tosta! Ma lo sai che ti ho beccata? Sei veramente una persona di merda. Non ci saràpiù nessuna festa. Dillo pure a tutti i vostri amici, e la causa sei tu.

-          ( io la ammazzo!) Ma cosa stai dicendo?

-          Cosa sto dicendo??? Ma chi prendi in giro? Mi ha chiamata Florence e mi ha detto che ha visto Andri sulla vespa che avremmo dovuto regalargli!

-          ( qualcosa non mi quadra, Maria Cristina mi aveva detto che era stata Lorena  stessa ad aver assisitito allo “scempio”, non la Flo, fidanzata di Andri…e poi lei non è tipa da fare queste infamate) Ma Lori, ma non dire cazzate la Vespa è a casa mia! Vieni a controllare se vuoi! Comunque ora sono in studio e non ho tempo. Ma sappi che mi hai offesa molto. ( unico atteggiamento da prendere, la miglior difesa è l’attacco! E nel mentre con l’altro telefono scrivo a Flo dove fosse nell’ora di pranzo, un dubbio ce l’avevo! Risposta: bologna! Molto bene, ora disintegro Lorena) e poi Lorena, a che gioco stai giocando? Ho appena scritto a Florence, è a Bologna.

-          Titti , l’ho visto io coi miei occhi!

-          Ma non era flo?

-          No ero io. L’ho detto a caso.

-          Ma Lorena , se sei cieca come una talpa. Ma cosa dici?

-          Senti io ne sono certa.

-          Ma figurati ti sarai sbagliata! Lorena è stato un abbaglio ti assicuro. Cmq ora devo andare. Ne riparleremo. E cerca di non annullare tutto. Ciao

Non le ho dato nemmeno il tempo per rispondermi. Quasi tremavo. Ma ero salva.

Avevo un bruciore di stomaco pazzesco. e vedere Andrea che si ingozzava di gusto davanti a me creava solo rabbia.

ma dovevate sentire il tono! " titti hai rovinato tutto, complimenti!" - ma cretina, è da giorni che sto cercando di rimediare al disastro. quella sa solo alzare il telefono e ordinare. basta. meno male che c'era Maria Cristina.

Sono rimasta commossa dall'atteggiamento maturo di Andrea. ero certa di riceve una telefonata di Giorgio pronto a ricattarmi. invece, il buon senso ha prevalso. e così questo piccolo segretuccio rimarrà insvelabile.

Mentre tornavo in studio Tancredi mi ha chiamato. mi ha tirato pacco per cena. un impegno improvviso :che se è quello che penso lo disintegro.

ma alla fine, caro diario. che noia. io vorrei che il mio cuoricino battesse all'impazzata per qualcuno. invece di trovarmi in situazioni  che mi rendono sempre più mediocremente torinese.

Oggi lunedì 22  febbraio mi definisco felice ma triste.

Felice perché ho una famiglia stupenda, triste per “problemi universitari”.

Tancredi, sì, mi ha giustamente fatto la morale … e va bè..migliorerò.

Scriverti di Igor nuoce gravemente oltre a te caro diario..anche al mio stato psicofisico.

Dovrò parlarne assolutamente  con quella mente di Graziella( quando si degnerà di finire di farsi ricostruire!) … anche se da fare c’è ben poco.

Stanotte ho avuto un incubo tremendo … e il protagonista indovina un po’ chi era?..

Incredibilmente una persona che ha contato nulla nella proprio vita..come fa ad avere così tanti ricordi …?

Prossima settimana torno a Los Angeles..et voilà ..che mi viene da pensare…

Posso inventare una macchina che ha questo scopo: se mi fai del male ti cancello?

Fanculo ho le lacrime agli occhi.

tua Titti