lunedì 28 febbraio 2011

San Valentino




                                      Torino,14 febbraio



San Valentino a Torino, soprattutto nei pressi del centro, ma anche verso Viale Thovez per carità, non è mai stata una data particolarmente ben vista.
I miei genitori invece sono usciti; un po' anche perchè se papà non avesse invitato mamma per questa serata romantica sarebbe successa una sicura disgrazia e un po' perchè arrivati a una certa età fa piacere seguire le stesse tradizioni di quando si era più giovani. Indi per cui, un buon tavolo all'Arcadia( ristorante caratteristico piemontese nella galleria subalpina di piazza Castello) non se lo sono mai fatto mancare da 40 anni a questa parte.
Io invece sono quella laureata a fatica in legge, che lavora in uno studio legale specializzato in diritto amministrativo, in via perrone 15, e da quando ci ho messo piede, per la prima volta, ho capito che prima mi fossi iscritta a un corso di autodifesa.. meglio sarebbe stato per tutti.
Condivido la stanza con una "ragazza" che si chiama Elettra. Elettra mi ha sorriso solo quando il boss ci ha presentate, poi ha riposato velocemente gli occhi sui codici, e non mi ha più rivolto la parola fino a quando, alle 19,45, l'ho salutata.
Il boss in questione è mio padre. L'avvocato Benedetti, alias "Dio", in via Perrone 15.
E così per la prima volta, dopo tanti anni, il mio primo 14 febbraio da sola a casa.
Mi affaccio tristanzuola alla finestra e invidio le coppie che stanno passeggiando mano nella mano per la strada.
In realtà, da quando mi sono "lasciata" con Camillo, e dico "lasciata"perchè ufficialmente non siamo mai stati insieme, però i 3 anni sono stati vissuti molto intensamente, soprattutto nei fine settimana in cui mi installavo in casa sua...e dicevo, da quando non frequento più Cami la mia vita sembra aver perso ogni senso.
Viola, la mia amica del cuore, non sa più cosa consigliarmi per non vedermi cadere in depressione.
Orsetta, l'altra mia amica del cuore, mi ha consigliato un viaggio alle Maldive, accompagnata da mia cugina (l'unica con una disponibilità economica illimitata e che fa viaggi come mangiare tic tac).
La cugi in questione mi ha solo minacciato di non chiamarlo mai più. " Se una donna scrive su propria iniziativa, sarà destinata a farlo per sempre."
Io l'ho guardata, ho posato il cellulare sul comodino e ho infilato il dvd del Santo alla tele.
Stasera sarò in compagnia di Val Kilmer, mica pizzi e fichi.
Tua Titti

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