lunedì 28 febbraio 2011

Miss Vi and Miss Alli




Ciascuno di noi ha delle colonne portanti nella propria vita. Quelle colonne che, quando cominciano a scricchiolare, perchè può capitare, possono causare seri disastri e si deve cominciare ad avere tanta paura. Paura di vedere crollare il mondo addosso.
Le mie sono chiamate: Viola, Orsetta, Allegra, Giulia, Azzurra e Ginevra.

Viola Ferrero o Vi per tutti, è colei che, un lontano dicembre, ho conosciuto sulle piste da sci a Sauze d'Oulx.
Appena iscritta allo sci club, l'8 dicembre 199?, ecco che mi si avvicina una tizia, dalla faccia poco simpatica, che mi dice: sei tu Viola Ferrero? forza,muoviti che dobbiamo prendere i tempi. Clothes a scondizolo quanto impieghi?
Io mi ricordo che, sconvolta dalla fanatica urlante, terrorizzata dal fatto che non conoscessi alcuno, ho pensato che forse avrei fatto meglio a levare le tende il prima possibile e tornare a casa ringraziando per la bella avventura, ma a posto così.
- No, Viola Ferrero sono io. Non so quanto ci metto, magari mi batti adesso che non ho gli sci preparati, ma stai tranquilla che domani il miglior tempo sarà il mio.
Mi volto e una ragazza dall'aria simpatica mi si avvicina facendomi l'occhiolino e mi bisbiglia all'orecchio: "questa è fuori di testa, si crede la Compagnoni ma in comune ha solo la stazza."
Io che ero rimasta ammutolita, acquisisco le parole e riesco ad aprire bocca" nno, io sarei Vittoria, Vittoria Benedetti."
la Pazza: e quanto fai Vittoria?
Io: nnn non so. Vediamo. Salgo e ti dico.
La Pazza: fai veloce allora che chi perde offre la cioccolata a tutti.
A quella affermazione le mie paure hanno cominciato ad assalirmi. A parte il fatto che non avevo manco i soldi per pagare la cioccolata, e quindi che timore di rimediare figuracce, e poi una gara? Io una gara non l'avevo mai fatta.
Viola sale con me in seggiovia e mi da due dritte su come prendere la terza porta blu che era angolata, sulla lunga da non sbagliare, e sulle ultime quattro da fare a uovo.
Io: ma non era scondizolo? questo a me sembra gigante...
Vi: ti prendeva in giro la Pazza. Ma stai tranquilla, la cioccolata la offrirà lei.
Arrivo davanti alla tracciato su Clothes e mi appello a ogni santo del paradiso, che insomma io sono una brava ragazza, e non avevo detto bugie nell'ultima settimana per cui se un aiutino..
Manco il tempo di finire, che sento un 3 2 1 Via!
Mi scaravento giù, il mio cuore batte talmente forte che non lo sento più, la salivazione scompare e in men che non si dica arrivo in fondo.
L'allenatore mi guarda e si inginocchia. Io non capisco, e Viola dietro mi spiega che ho battuto il record maschile di quel giorno.
Viola tira fuori il suo nokia, " mi dai il tuo numero? così se vuoi puoi venire con noi in sala giochi stasera, ti va?"
Io sorrido, prendo il mio ericsson rosso vinto coi punti della Esso " certo, grazie mille 347 401 xxxx"
Da quel giorno Vi e io siamo diventate indivisibili.

Miss Alli

Alli è Allegra Andreis.
Ci conosciamo dalla prima elementare, ma la sua presenza l'ho notata solo in quarta, quando la maestra ci ha messe vicine di banco. Da quel momento il mio mondo ha girato solo più attorno a lei. Lei era il meglio che mente umana potesse inventare. La sorella che non ho mai avuto. L'amica con cui giocare a barbie per ore e ore e ore in campagna. La compagna con cui condividere i segreti più intimi ed essere certi della sua riserbatezza.
Il dramma, in quinta elementare, che Alli non avrebbe continuato gli studi nella mia stessa scuola ha avuto ripercussioni serissime sul mio umore per un mese intero, perchè senza Alli non sarei mai più entrata felice in classe. Ho superato l'ostacolo quando mi sono "innamorata" di Ruggero, che invece avrebbe proseguito alle medie con me e che quindi avrebbe dato un perchè positivo alle mie giornate.
Alli e io non ci siamo mai lasciate nè perse di vista nel corso degli anni, e durante il periodo universitario balli e feste hanno fatto sì che condividessimo i nostri primi veri amori e disamori.
L'educazione prettamente piemontese che abbiamo ricevuto fa sì che spesso i problemi personali e famigliari siano gli stessi, e che una buona vodka con ghiaccio- bevuta assieme- possa aiutarci nel superarli.  Ancora meglio se assaporata in costa Azzurra..ma in questo caso si unirebbero, di default, Giulia e Viola.

Tua Titti

 

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