(ciao Phoebe)
- hai vinto?
- no mami.
-come non hai vinto?
-ho giocato contro un ragazzo, come avrei potuto? ( il numero 100 al mondo batte la prima al mondo, nel senso...)
- lo paghi?
- perchè?
- gli fai perdere tempo, no?
In casa mia è così: schietti e sinceri. we love tennis anyway!
Il paradiso. Il paradiso me lo sono sognato tante volte. Ci pensavo un sacco un tempo, ora meno. Lo immagino come quello che viene disegnato nel film "al di là dei sogni" , con robin williams -che peraltro amo come attore,- con montagne, laghi, colline, fiori, dai colori più variopinti e dalle tinte più calde.
Poi aprivo gli occhi, che erano già aperti, e tornavo alla realtà. Alla realtà che mi sussurrava che non c'era tempo per pensare al paradiso, se davvero il paradiso fosse esistito.
Per Anna attualmente, la nostra inviata dal master più difficile&tosto che ci sia, il paradiso è che vinca Obama. La studiosa, ex amica(ahimè) del margarita frozen, ma solo in questo lasso di tempo americano, si sta sentendo parte integrante della campagna elettorale, perchè il mondo-dice- potrebbe cambiare. Da newyork ci racconta tutte le propagande che si fanno per le strade, e pubblicità e tensione e folla impazzita e insomma chi più ne ha ne metta... e che si riesce a respirare aria di elezioni pure sulla Madison. Ginevra le ha scritto se per caso ci fossero sconti particolari nei negozi per questo lieto evento..magari da Saks, Neiman, Bergdorf Goodman, Barney’s..
Anna non pervenuta. O ha già comprato lei di tutto o di più, o si è trasferita alla Casa Bianca, che in fondo una mano non la si nega mai..specie se al presidente americano.
Da New York nessun saldo paradisiaco, o meglio.. i saldi là ci sono sempre, ma dove vorremmo noi.. mai abbastanza.
Qua a Torino non è che se ne parli troppo. O meglio.. si parla solo di Obama, l'altro- il "rivale",- non sembra esser preso in considerazione. Persino parents&family al gran completo votano per Obama. Il nonno, no.
La cugi non vota. Lei pensa al paradiso. E col paradiso intende i suoi sogni realizzati: un mondo di Louboutin gratis e la saker a 0 calorie. Questo è il massimo a cui una donna dovrebbe aspirare; ovviamente lo sente come un gesto di grande altruismo nei confronti di tutte quelle donne che non hanno il portafoglio gonfio come il suo e che non possono permettersi il medesimo guardaroba. Prossimamente si darà al sociale, magari per la causa delle pelli di foca irlandesi.. che evidentemente sente in maniera molto forte, ma va bè...
Viola il paradiso lo vede insieme a Tommi, a girare il mondo, in hotel rigorosamente di lusso, e a scrivere un diario, che una volta che sarà davvero in paradiso, i posteri la ricorderanno per sempre, come la più grande viaggiatrice che sia mai esistita. ( non come Licia Colò che fa la pubblicità del cioccolatino, per intenderci..).
Azzurra è dubbiosa. E' un animo scostante, che noi capricorni così terra a terra, facciamo una fatica bestiale a capire. Un po' come Kerouac che scrive: - dobbiamo andare.-dove amico?- non lo so, ma dobbiamo andare..-
Azzurra è così. Si sente prigioniera e comunque non riesce a staccarsi dalla realtà torinese. Il suo paradiso forse, dice, sarebbe uno zaino per davvero e la forza di prendere il primo aereo e respirare aria nuova, aria buona, o anche solo aria.
Per Allegra e Orsetta il paradiso è meno scocciature: stabilità emotiva,sentimentale e razionale.Il guardaroba della cugi in una stanza di 60mq non dispiacerebbe.
Per Giulia il paradiso sarebbe un mondo più libero, senza dita puntate, senza azioni che provochino reazioni negative, senza cattiveria, un po' pis&lov.. con abiti più ricercati magari...che lei e la cultura hippie non è che siano proprio sulla stessa lunghezza d'onda, detto onestamente...
Ginevra, che è capricorno come me, inizialmente con la parola paradiso ha cominciato a disegnare lune, soli, stelle in maniera molto romantica.. poi mi ha guardato:
- ma che domanda è?
-perchè?
- è la domanda con la risposta più semplice del mondo. Il paradiso è la felicità.
Riassumendo:
Per la cugi la felicità è abbigliamento gratis?
Per Anna è che Obama vinca?
Per Azzurra è assecondare il suo animo impaziente?
Per Alli e Orsi è tranquillità?
Per Vi è viaggiare?
Per Giulia è la libertà di azioni?
Ovviamente no. In fondo, tutti aneliamo alla stessa cosa..chi magari con un paio di super scarpe ai piedi, chi con un cimelio messicano, chi con un vestito di Zara( io no), chi con un bimbo in braccio, chi con un amico per mano...ma comunque tutti verso le stessa direzione.
E io,come?
Tua Titti
ps. No. La mia risposta non è Darcy...giuro.
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