Cacao-Time

Io me lo ricordo quando , metti, 8 anni fa andavo al Cacao e dicevo  alle mie amiche : guarda quei quasi 30enni... ridicoli ancora in discoteca! e nel mentre ridevamo e ci atteggiavamo da sciocchine.e non curanti di quello che ci stava intorno ballavamo come delle pazze in questo posto fighissimo. perchè il Cacao è fra i locali più carini  in cui io sia mai stata. poi nel mucchio di quei vecchi, guardavamo e sognavamo il nostro futuro. perchè anche a noi, quando saremmo state più grandi  ,sarebbe piaciuto organizzare coi nostri fidanzati e amici una bella serata-dance sotto le stelle.

e ieri sera  c'erano le nuove leve che ci fissavano, e nella mischia cercavo di trovare la Titti del domani. quella che a 18 anni era già un po' boriosa, ma fondamentalmente troppo timida per azzardare sguardi minacciosi. una Titti che oltre alla sue macchinazioni di serie avrebbe versato qualche lacrima di troppo per un Mr. Figo che poi si sarebbe rivelato  un Mr.  Stronzo.

Unica pecca : di anni ne ho ancora 26 e il gruppo di amici e fidanzati che tanto anelavo tempo fa per il momento è ancora inesistente.  Pare che il mio principe azzurro sia ancora trattenuto in terre lontane,  ma dicono che presto arriverà. nel dubbio cerco di ricordarmi di mettere scarpette di cristallo ogni volta che esco, non si sa mai...

Ore 21.00

La cugi arriva furibonda a casa mia. Ascanio l'ha lasciata e io sto ancora asciugandomi i capelli, quindi in super ritardo.Cerco di farla parlare in modo tale da distrarla sulla mia diversa puntualità e stranamente distolgo l'attenzione del nemico su di me. probabilmente il fidanzato, ormai ex, riveste una figura più importante. meno male!Dopo mezz'oretta usciamo, e andiamo in una trattoria buonissima in via San Francesco da paola. Orsetta ed Eugenio , nell'aspettare si erano già sgolati una bottiglia di vino. Poco dopo arrivano anche Viola, Allegra, Giorgio  ,Flavio e Andrea.  Viola è funerea per la notizia della convivenza newyorkese di Tommi e della signorina Pi. La cugi non parla e beve solo per dimenticare la rottura col bell'Ascanio e io provo a far finta di nulla, ma vedere Andrea mi fa solo ricordare sua sorella in compagnia del mio signor Darcy, che come si può notare NON HO DIMENTICATO.

Le conversazioni non sono brillanti e l'aria comincia a farsi sempre più tesa dopo due o tre bicchieri di vino di troppo.

Un po' svogliati andiamo alla Lutece.  ci sediamo e discutiamo sul da farsi. mentre chiaccheriamo arrivano anche Pietro e Camillo. nessuno è a conoscenza del mio nuovo rapporto "d'amicizia" con Cami e si sorprendono sul fatto che lo faccia sedere al nostro tavolo e rida e scherzi con lui.  ma i palloncini che non facciamo scoppiare  e che volando si portano via anche i brutti ricordi ,almeno per ora , sono i benvenuti.  Alla fine si opta per fare un "salto" al Cacao. Ed eccoci qua. età media 19 -22 anni.  noi senza tavolo e già un po' scazzati ci diamo tempo ancora 10 minuti, poi ce ne  saremmo andati.

ore 01.45

Arriva Darcy. da solo.

Non ce ne andiamo proprio per niente. Viola e Allegra sono obbligate a restare.  La cugi , dice per vendicarmi( nel senso di fare la stronza col fratello di Lorena che per sua sfortuna è Andre), si è infrattata come  gli adolescenti in qualche angolo del locale con Andrea. lo fa solo per me. Noi chiaramente non le crediamo, ma forse in questo momento ha solo voglia di sentirsi desiderata  da un essere di sesso maschile. Aspetto solo al varco Lorena se per caso si permettesse di dire qualcosa a mia cugina... la  devasto, e per una volta potrei anche togliermi lo sfizio di darle uno schiaffo. non l'ho mai dato a nessuno, e assicuro che in tanti se lo sarebbero meritato.

Darcy viene a salutare. io sto per svenire , ma mi mantengo lucida e prego di non farmi pezzi.  non mi ricordo quale atteggiamento fosse il migliore da prendere per queste occasioni: maledizione, c'è solo più il caos allo stato puro nella mia mente.

Mi dice due stronzate che non ricordo e mi chiede se può offrirmi da bere. ci penso un secondo, anche se sapevo benissimo che se  fosse stato per me sarei  stata già al bancone, poi sorridendo acconsento.

due vodka lemon. io sono felice, lo guardo e lo trovo meraviglioso. e poi era più brillante del normale. più espansivo. mi racconta del suo ultimo viaggio in Cile e io entusiasta ascolto.

Sono nel pieno dell'euforia quando vedo Allegra affannata venire verso di noi.

Mega rissa fra ragazzini in pista e Giorgio pare sia stato ferito.  Corriamo verso l'uscita e a mala pena ho il tempo di vedere il mio adorato amico che viene caricato sull'ambulanza.  mi scende una lacrima e sento qualcuno che mi abbraccia. mi volto, e sì speravo tanto fosse Darcy, invece era Pietro.  

Cerco il Darcy con lo sguardo e non lo vedo. mi scrive un messaggio : dove sei? il buttafuori non mi ha lasciato uscire. dammi notizie, un bacio.

In alcuni casi però anche le più pazze come me capiscono che l'amicizia è e deve rimanere sempre al primo posto.  Per una volta dovevo superare la prova : non usare il momento tragico per baccagliare e ricercare attenzioni.

prendo il cellulare e gli rispondo : sto andando in ospedale con i miei amici. ti faccio sapere , grazie.

ore 10.00

stravolta entro in casa. Giorgio sta bene.  ci siamo presi un bello spavento per nulla. ma il fatto di trovarsi tutti noi , uniti , al capezzale del nostro amico è stato commovente. sul serio. Ne abbiamo passate tante,che pensare che qualcosa potesse cambiare nelle nostre vite era davvero troppo surreale.  e infatti non è stato.Ho già chiamato la mamma di Giorgio per dirle che appena si sarà rimesso organizzeremo una bella festa in suo onore: non tutto il male viene per nuocere.

Orsetta propone il tema Parrucca.  Eugenio : figli dei fiori.  io sarei per quello : Bandiere nel mondo, ma anche anni 20' -30' non sarebbe stato male, oppure : cittadini del mondo...  come si può notare, il buon umore non mi abbandona mai...

tua Titti

ps. Dopo l'album "magic NY", oggi è stato messo quello intitolato : BUON COMPLEANNO FRU FRU.  ( dovrò chiedere al parroco di San Carlo di mettere domenica prossima un 'intenzione dedicata a Tommi . "che il Signore abbia pietà di lui"...)