domenica 25 settembre 2011

Juls is back



 E siamo a domenica . con un altro we lasciato alle spalle e un po' di amaro in bocca. Sì perchè domani si ricomincia, perchè la città si sta raffreddando ,perchè è solo il 26 settembre e manca ancora una settimana a fine mese per rimpinguare il conto in banca  ormai bordeaux  e perchè dannatamente continuo a far parte della categoria dei sognatori, o se vogliamo dirla alla americana dei dreamers , senza però vedere un maledetto faro che mi illumini il cuore.
Ma una gioia c'è stata : il ritorno definitivo di Giulia Valentini da Miami. Giulia per intenderci è quella che aveva detto un anno e mezzo fa che sarebbe partita per seguire il master più figo del mondo e di non preoccuparci che presto sarebbe tornata. Ora, tornare è tornata, presto magari no...tuttavia chi non andrebbe a miami  facendo bella vita e studiacchiando "sometimes" come ci diceva lei??
ore 18.45 di venerdì
Suonano al campanello dello studio di mio padre, io intanto mi stavo studiando se la foto profilo attuale  del Signor Darcy fosse migliore di quella che aveva la scorsa settimana, col chiaro risultato di  arrivare a capire che avesse avuto anche una padella in testa mi sarebbe piaciuto ugualmente, ed ecco che  vedo comparire Giulia davanti alla mia scrivania.
Ci mettiamo a ridere e ci abbracciamo. l'abbraccio è durato in realtà pochino pochino perchè dopo manco due secondi Giulia mi guarda e quasi allarmata mi dice:
- Ma sta faccia? cosa capita?
Io : perchè?
Giulia : ma cosa ti hanno fatto, ti vedo con occhiaie, triste e senza ilarità! e lì su facebook,cosa fai? Ancora con Darcy?
Io : ma noooo... sono stanca Juls . sto benissimo!
Giulia: tu bevi troppo. stasera cena me and you .ti passo a prendere alle 9. scappo!
Da un lato ero contenta, perchè aprirsi veramente con qualcuno e raccontare esattamente cosa ci turba fa bene e toglie tanti pesi, dall'altra un po'meno perchè  per una come me, che piuttosto di ammettere che ha  bisogno di aiuto o che qualcosa non è andato esattamente come avrebbe desiderato, riuscirebbe persino  a vendere la sua  prima coppa di sci( e con la prima coppa, intendo uno degli oggetti più importanti e pieno di significato che io possieda), fa  capire lo sforzo e il passo che stavo per compiere: svuotare il sacco e ammettere.
Ma come si suol dire : alea iacta est!
ore 24.00
Torno a casa principalmente felice per essere stata con la mia Juls, con qualche fardello lasciato per strada e alcune conferme di cui ero a conoscenza e che per comodità non volevo vedere.
Ma il top l'abbiamo toccato col suo decalogo per una winner-life.
Consigli  per ovviare il problema delle ragazze mie coetanee sull'onda della crisi di nervi  pre -30 , e che sanno che quel giorno arriverà prima di quanto uno se lo possa infernalmente aspettare:
A) Allontanarsi velocemente dall'armadietto contenente calmanti o lexotan vari. creano assuefazione e invecchiano la pelle .  Sedersi sul letto comode ,chiudere gli occhi e allineare testa e cuore. almeno provarci..
B) Pensare che non siamo noi quelle messe peggio, perchè per fortuna c'è  sempre qualcuno che è ancora  caduto più in basso. Magra consolazione per la carità, ma  in questi tristi momenti aiuta, inutile negarlo. Poi se vogliamo fare le vere Lady , consapevoli  spontaneamente  che presto la ruota girerà anche per  noi   e  che  imparare a rialzarsi è un'arte e bla bla bla... va benissimo.. tuttavia se prima di fare le signore, facendo mente locale ,ci viene in mente che quella cretina del piano di sotto ha 7 anni più di noi  ed è messa come noi... può essere un inizio di sorrisetto...!
C) I 30 in fondo non hanno più la valenza di anni fa, perchè è come averne sempre 25. (abbastanza vero..)
D) Maturità : basta inseguire in maniera infantile le persone che non ti apprezzano.basta! basta !basta.!  è obbligatorio prendere un bel sacchetto della spazzatura e riempirlo con  tutto ciò che riguardi loro e ne sia inerente. scendere in strada e buttare il tutto. voltarsi e respirare nuovamente.  
E) Non trascurarsi . amare sè stessi per imparare ad amare gli altri. nella sotto categoria c'è anche la voce alcol : se disperati veri è concesso bere malamente, me se solo tristanzuoli EVITARE.  fa ingrassare e fa male al fegato. nel we e varie cene se possibile ,BADARE ALLA QUALITA' DI TUTTO. (e qua direi che non sgarro, o più o meno..)
F) Dare e pretendere rispetto.
G) mangiare almeno una volta alla settimana un buon piatto di pasta e cioccolata. se poi ci sentiamo in colpa un'oretta di corsa dovrebbe aiutarci .(ci siamo nel running-moment, ma nel pasta e cioccalata-time non tanto..)
H) Non dimenticare mai la parola GRAZIE. perchè nulla è dovuto nella vita.
I) Ridere alla vita . le lacrime fanno venire le rughe e creano dipendenza alla tristezza.
L) imparare a sognare coi piedi a terra. e se nel sogno qualche volta volassimo, vorrà dire che stiamo vivendo una favola.
Tua Titti
ps,
Il punto D) e B) sono quelli per cui ho riso  di più perchè ogni volta che me ne capita una è proprio vero che penso che succeda solo a me e che sono io a essere la poveretta del mondo, quando in realtà potrei senza neanche troppa fatica rivolgere il mio sguardo verso la signorina Pi.
E per il punto D) inutile fare il rimando al signor Darcy che ancora stasera  ha osato mandarmi un messaggio dicendomi che mi ha vista martedì andare a correre al Valentino e un po' gli mancavo... ( la conseguenza è stata : euforia fisica e mentale. vedere uno spiraglio di luce nelle tenebre che mi stanno circondando e  invio veloce di mille messaggini a tutti quelli che mi contornano , osannanti il miracolo delle due cagate che lo stronzo ha saputo scrivere poc'anzi. ) . Comunque ce la farò a uscirne , me la sento..

ps2 Juls ben tornata da Miami. oltre all'allegria sono certa tu mi porterai ottimi consigli... e sarai il mio angioletto!

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