Motto da imparare a memoria per raggiungere un risultato.
(vedi me alle prese con la pulizia delle zampe di Stella: easy? mmm.)
E' da una settimana che il meteo preannuncia tempesta fulmini e saette, e chiaramente non è successo.
Se qualcuno mi dovesse chiamare non si preoccupi per la segreteria telefonica: in questo momento sentiamo benissimo lo squillo del cellulare ma volontariamente non rispondiamo. Stella è posseduta, io continuo a trovare le calze del signor Elle in giro per casa come pollicino con le briciole di pane, e ho appena rotto una bottiglia di vetro.
AAA cercasi esorcista. ( no perditempo, grazie)
Il Signor Elle stamattina mi ha salutato dicendomi che il cane non è voluto uscire, e tante care cose.
Ciao ciao.
Io non ho fatto in tempo a rispondere, ma avevo già compreso il destino: in balia del cane.
Cosa altamente sconsigliata dai migliori educatori e allevatori e rompiballe dei gruppi forevahdog e similari a cui disgraziatamente sono iscritta. Iscrizione, tengo a precisare, il cui risultato di alcune mie semplici domande ( che tipo di crocchette usate- marca di una resistente cuccia estiva- pettorine per correre.) è stato un furgone di miserie e imprecazioni per il mio intero essere. Quindi inutile.
Ho dedotto che la prossima volta terrò celati nella mia anima questi dubbi pazzeschi e scusate ancora molto.
Alle quindici di oggi pomeriggio Stella ha chiesto di uscire nuovamente ( uscita numero 3) ed è successo un pasticcio. Davanti al garage del nostro vicino, ma munita di sgrassatore mi sono sentita parte di un mondo migliore e più pulito.
Torino non mi manca più come una volta. E' semplicemente diventata il lato felice del mio cuore. A differenza di Bridgerton2 - ( Duca di Hastings perchè ci hai lasciato?).
Da vari post sui social confermo che le sciure di una volta sono sempre più sciure e smielatamente noiose. Un po' come i narcisisti che, a differenza del barbaresco, col passare del tempo peggiorano e si moltiplicano a perdita d'occhio. (che disgrazia!)
Una cosa bella però è accaduta: ho dormito per sette ore di fila. Trionfo.
In ordine ho sognato:
- di terminare gli esercizi del carteggio in otto minuti e venti secondi. ( il nerd genio del banco davanti al mio ci mette otto minuti e trenta )
- di correre spensierata al Sempione con Stella che non mi tira da tutte le parti e soprattutto che non impazzisce guardando i monopattini.
-di andare in Toscana in uno di quei relais pazzeschi a prezzo umano senza per forza dover lasciare un rene.
-di avere una bacchetta magica per pulire la casa ( immaginate: stella + stella con bava+ Signor Elle+ Signor Elle con scarpe)
- di finire il libro che sto scrivendo ( sono ormai dieci anni circa #ciaomanzoni )
- di intonare le canzoni in inglese con padronanza inverosimile della lingua e del testo.
- di tornare al Peccato di corso Monginevro a stordire il pubblico cantando Acqua e Sale.
- di non cadere rovinosamente in mezzo alla sala centrale di un noto ristorante milanese aggrappandomi maldestramente alla giacca di un cameriere.
Ma l'ultimo forse era solo un disperato pensiero di negare un dramma a cui so di essere parte in causa da sempre. Perchè dalle infradito ai tacchi quindici per me non c'è mai stata differenza, e tragicamente nemmeno l'altra sera.
Amen