Perchè non è il conto alla rovescia il 31 dicembre che ti fa capire che un anno e' passato.
È un pensiero che leggiadro balena in principio nella mente, magari una notte nel letto sotto il piumone mentre fissi il muro e pensi che il colore della parete sia mediocre, e poi lentamente avanza fino a sbatterti addosso tutte le consapevolezze che accuratamente avevi nascosto fino a quel momento. SBAM!
Ad un certo punto ci si deve fermare.
Il mondo va così, non puoi farci nulla.
Non è questione di vita o di morte, e' solo quel momento da cogliere al volo quando senti che il cuore sta per scoppiare. E se scoppia poi esplode. E se esplode e' un gran casino.
Un po' come la storia della concentrazione mentre fai la maionese, perché quella fatta in casa, apro e chiudo, e' molto più buona di quella nel tubetto.
Cioè, sai che se sei agitato o distratto la farai impazzire. Quindi un bel respiro e poi inizi a girare. Nella stessa direzione, magari rallenti, ma non ti fermi. Non puoi, se no impazzisce.
Così accade nella vita delle persone normali.
Respiri, conti se è il caso, e poi riprendi da dove avevi lasciato. Se ne vale la pena.
Diversamente cambi ricetta.
Ad un certo punto devi capire cosa vuoi davvero dalla vita. Devi.
Come la storia dei colpi di fulmine, quei lampi che in un attimo ti cambiano la vita folgorandoti fin dentro l'anima.
E anche se non credo molto in quegli incroci di sensazioni trascendenti, ammetto di averne incontrati parecchi.
Di quegli sguardi magici e vincolanti.
Alcuni hanno una luce dentro che li rende abbaglianti agli occhi troppo distratti, ma se ti avvicini piano piano e abitui la vista, ti accorgi come siano i soli che davvero valgano.
Perché ritengo che le uniche persone possibili siano i grati di vivere, gli affamati di risate, i curiosi dei particolari, i generosi di speranze, i matti del mondo, i carismatici di solarità, gli assetati di qualsiasi cosa che sia ora e subito, quelli che non sono mai prevedibili, ma si infiammano per interessi sempre nuovi e tu non puoi fare altro che sperare di ardere come loro e nel mentre arrancargli dietro perché sei stato fortunato anche solo nel stringere la mano.
Tua Titti