Torino ore 17.50
Si muore dal caldo, ma io cazzutissima non mollo; anche oggi vado a correre. umidità a 1000, bandana in testa (dicono che faccia più " runner" , e non sia mai che io mi vesta da turista..),ipod nelle orecchie con "Mr saxobeat" che mi pompa e via. cammino da casa fino al famoso arco di corso vittorio e comincio a correre. piano,veloce, piano, aumento(tecnica consigliata dal mio personal trainer svedese) e nel giro di poco mi ritrovo quasi all'altezza del regina margherita. Oggi mi sento un leone,non mi fa male la milza, il respiro l'ho azzeccato e tutto va secondo giusta regola. Felice ,sorrido dentro me, e continuo. poi l'occhio mi cade sulla scarpa destra: piena di sangue.
mi fermo e in quel momento sento un dolore allucinante sopra al tallone. chiudo gli occhi e sospiro, bè mi sembrava ovvio che qualcosa dovesse capitarmi..andava tutto così bene, troppo bene.
Mi siedo su una panchina e grondante di sudore mi levo la scarpa. chiaramente non ho cerotti o acqua ossigenata...ma solo un fazzoletto;così avvolgo il piede dolorante e lo rimetto nella scarpa.
Furiosa,mi volto indietro e mi avvio verso casa : mi aspettano quei 10 km che in quelle condizioni sarebbero durati non so nemmeno quanto.
Mentre zoppico imprecando , chi mi appare simile a un dio greco che corre verso di me?
D A R C Y.
in realtà non sapevo se essere felice o no,ma non ho avuto neppure il tempo per pensare:
D: ehi Titti, cosa capita? ti sei fatta male?
Io: ciao Greg, eh sì, non so come mi sia successo..
D: dai siediti fammi vedere..
Io( ah già che lui è dottore maledizione! figurati se mi tolgo scarpa, calza e gli faccio vedere il piede sudato! piuttosto mi impicco!) : no ma figurati, guarda sanguina perchè ha sfregato...
D: io ho finito di correre. ho la macchina qua sopra, se mi aspetti ti vengo a prendere e ti riporto a casa. in questo stato arriveresti fra due giorni..ok?
Io( entusiasta per il gesto, paranoiata per me che ero sudata, probabilmente sconvolta in viso..etc etc..) : ah grazie mille, accetto perchè in effetti..
D: perfetto dammi 5 minuti.
Darcy scompare e io mi catapulto verso una fontanella. almeno la faccia dovevo rinfrescarla! e mentre cerco di darmi un tono con orrore in lontananza vedo Enzo e Tony. Enzo canotta nera e pantaloncino beige. quasi ci stava. Tony pantaloncino aderente e una sorta di body con fascione sulla pancia. se non bastasse ancora dietro la signorina Pi. mi mancava Igor, e poi li avevo incontrati tutti.
velocissima vedo Darcy arrivare e mi infilo in macchina. pericolo schivato.
ore 20.00
sognante chiamo Vi , e le racconto dell'incontro con l'uomo della mia vita.
Amareggiata e magonata attacco il telefono. Vi mi ha fatto tornare coi piedi per terra. E' stato solo un gesto di cavalleria, se fosse veramente interessato a te si sarebbe già fatto avanti. svegliati!
mi butto nel letto: crisi di nervi-time!
mentre mi dispero il telefono si illumina. non è ovviamente Darcy che mi ha trovato super affascinante oggi pomeriggio, ma la cugi da Formentera.
- ehi Titti, che si dice? qua tempo TOP! e quante risate con Tommi.. ti baciamo..ciaooooooo!
Lei è proprio stronza quando vuole. mi ha scritto perchè lo raccontassi a Viola. ma io non farò il suo gioco. del resto la mia nave scuola è stata lei..piccole donne crescono!
- ehi cugi, qua benone! caldo incredibile... nel we vado a Londra con Vi a prendere un po' di fresco ..Asca da una festa! ci vediamo next week! fatti baciare dal sole anche per me... ciauuuu!
(suka! ti metti contro di me? ora paghi!!! )
ovviamente non vado a Londra, era solo per mettere un po' di pepe nella conversazione.. conoscendola darà di testa e tornerà prima dall'isoletta felice!
ore 22.15
il giornale per cui dovrei cominciare a lavorare mi manda mail. mancano due settimane e mi hanno già mandato vari argomenti. mi piacciono e non vedo l'ora.
il primo articolo avrei voluto dedicarlo alle donne, ma non sono io il boss. VERONESI E GRAMELLINI. polemica, critica e i giovani da che parte stanno?
Di più non avrei potuto chiedere... solo brividi e tanta energia : che il sogno inizi...
tua Titti